Chapter XI: tell me why.

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-Finché mi batte il cuore, finché reggono le gambe

scrivo la mia storia col sudore e con il sangue

non puoi più fermarmi ora il mio nome è troppo grande-

Lucy's point of view

Immagino che vogliate sapere chi aveva vinto quella schifo di battaglia,vero?

Bene,lasciate che vi spieghi una cosa abbastanza semplice.

In casi come questi, di guerre combattute rischiando la vita, fatte di numerose battaglie e conflitti, non ci sono vincitori o perdenti.

Ci sono solo sopravvissuti.

Non ci furono morti da nessuno dei due fronti, eravamo feriti,si, ma stavamo bene.

I giorni seguenti alla battaglia passarono abbastanza in fretta, fra riposo, cure, ospedali e quant'altro.

Sia noi che i Demon Tail saremmo rimasti fuori dai giochi per un po' di tempo, e ciò voleva dire che avremmo avuto un periodo di tregua davanti a noi.

In quei giorni, oltre al dolore, con me conviveva un pensiero fisso, il quale tormentava la mia mente giorno e notte,ininterrottamente.

Stappai la mia lattina di Coca-Cola, guardando fuori dalla finestra il cielo grigio che ricopriva la città.

Sospirai stringendomi nella solita,calda e profumata felpa nera.

La spalla e la gamba facevano ancora un gran male, passai numerose notti insonne per quel dolore, ma ci convivevo e non facevo i capricci.

Fuori, ricordo, tirava un gran vento, gli alberi si piegavano per colpa dell'aria e le foglie volavano libere nel cielo,lasciandosi trasportare.

Bevvi un sorso della mia bibita gassata,appoggiai la tempia contro il muro, e chiusi gli occhi.

Il solito pensiero si fece spazio nella mia mente vuota,riecheggiò come un eco lontano, ma perfettamente udibile alle mie orecchie, ed era accompagnato dai soliti occhi verdi,dalla solita voce, e dalla solita scena.

perché non mi aveva uccisa?

Questo era quello che mi chiedevo da quando quella battaglia era finita.

Aveva provato pietà per me? O c'era qualcos'altro sotto?

Avevo bisogno di risposte, al più presto.

Ma come ottenerle? Non lo sapevo nemmeno io.

Avrei dovuto aspettare di rivederlo al Throat, o da qualche altra parte per pura fortuna.

Sospirai aprendo gli occhi

<<Lulu, cibo cinese stasera?>> chiese mio fratello dal salotto, mentre di sottofondo vi era un film.

Mi girai a guardarlo

La sua gamba era ridotta malissimo, numerosi tagli profondi la segnavano tutta, e uno di loro aveva rischiato di forare un'arteria.

|nalu| Undone.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora