Drunk and wasted [Luke Hemmings]

11.

Oggi il colore delle mie occhiaie è molto più intenso rispetto al solito, e ancora non sono riuscita a capire se esse siano lì per una buona causa.

Il compito di matematica, come pensavo, è stato un disastro, ma non è questo ciò su cui non riesco a smettere di rimuginare.
Luke questa mattina non mi ha rivolto nemmeno uno sguardo, e cercherei di convincermi che sia solo un caso, se non fosse che ora, in sala mensa, è seduto appena a qualche tavolo di distanza e non si è degnato di farmi nemmeno un cenno di saluto.

Mentre mastico il cibo non ben identificato della mensa, senza Heather, che per qualche strana coincidenza è a casa malata, non posso fare a meno di fissarlo. Sarebbe buona educazione perlomeno accorgersi della presenza di chi ti ha aiutato a tornare a casa sano e salvo. Decido di informarlo di questo.

Cherry: vedo che ti sei ripreso piuttosto bene

Lo osservo leggere il mio messaggio non appena lo riceve. Mi lancia una breve occhiata prima di rispondere.

Hemmings: oh, giusto

Hemmings: dovrei scusarmi per il disturbo

Cherry: dovresti almeno accorgerti della mia esistenza

Cherry: non ha importanza

Cherry: è stato un piacere, Lukey

Lo vedo alzare gli occhi al cielo. I suoi amici, Calum Hood, Michael Clifford e Ashton Irwin, stanno chiacchierando animatamente tra loro, lui, invece, pare essere piuttosto concentrato sullo schermo del telefono.

Su di me.

Hemmings: ti devo un favore

Hemmings: un'uscita con il sottoscritto andrebbe bene?

Ora sono io ad alzare gli occhi al cielo. Crede davvero che io voglia uscire con lui? Troppo sicuro di sé per i miei gusti.

Cherry: ti ringrazio per l'offerta, ma penso che possiamo considerarci a pari così

Mi guarda di nuovo, questa volta un angolo delle sue labbra si alza appena verso l'alto a formare un mezzo sorriso.

Hemmings: speravo di potermi ubriacare con te questa volta

La campanella che annuncia la fine dell'ora di pranzo mi costringe a lasciar scivolare il telefono in tasca senza rispondere alla sua provocazione. Lo guardo e faccio spallucce.

"Mi dispiace deluderti." Mimo con le labbra, prima di andarmene dalla caffetteria per raggiungere il mio armadietto.

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Luke è tornato sobrio. Preparatevi, è qui che inizia la trama vera e propria. ❤️