♡zosan♡

#16

"buon Natale a tutti!"

Perona aveva organizzato un pranzo al castello, e aveva invitato tutti i membri della ciurma di cappello di paglia.
All'Interno della struttura vi era un lunghissimo tavolo apparecchiato con cura, la tovaglia rosso sangue metteva in risalto l'oro dei candelabri e il verde del pungitopo sparsi per la tavola.
sul soffitto vi erano diversi piccoli rametti di vischio attaccati ai lampadari di cristallo.
Alla festa accorsero in numerosi i pirati provenienti dalle ciurme alleate di Perona e Mihawk.
"Oggi è Natale, Roronoa... ti lascerò stare..."
fece quest'ultimo avvicinandosi allo spadaccino.
"ma come? " rispose Zoro ghignando "sono venuto qui solo per combattere!"
"beh... dovrai trattenerti, Perona non vuole combattimenti oggi... "
"e da quando in qua ti fai comandare da una donna?"
il marimo ridacchiò vedendo l'espressione buia sul viso dell'uomo dagli occhi di falco, ormai uno scontro era inevitabile....

Una mano dal nulla afferrò l'orecchio del cacciatore di pirati trascinandolo verso il tavolo
"Zoro... evita di attaccare briga oggi, è  Natale"
"R-Robin.... maledetta"
Così la ragazza portò Roronoa al suo posto, segnato da un cartellino con sopra il suo nome.
Era stato collocato vicino a Sanji.
"oh! siamo vicini, testa di muschio... non è fantastico?" fece questo senza entusiasmo...
"ah.... non posso combattere, non posso attaccar briga e in più mi hanno messo vicino a quell'idiota di un cuoco... " mormorò lo spadaccino appoggiando la testa alla mano "prevedo una pessima giornata..."

Sanji così, dopo qualche secondo disse guardando altrove
"io...non penso sarà poi così male... "
Zoro lo guardò "ma scherzi?  non possiamo fare un combattimento, non possiamo bere neanche un goccio di Sake, non abbiamo il permesso neanche di-"
"Stare con te....fa si che le mie giornate non siano poi così male.... testa di muschio. " continuò il cuoco con tono stizzoso senza farlo finire, mentre del rossore appariva sulle sue gote...
"...Idiota... " mormorò lo spadaccino portando una mano a carezzargli la guancia
"......ti amo.... " sussurrò il biondino abbassando lo sguardo... facendo arrossire all'improvviso il cacciatore di pirati.
"e-evita di dire cose del genere in pubblico... cuoco insulso..." disse guardando altrove
"se-secondo te perché l'ho detto sussurrando??" fece in risposta il biondino nervosamente.
In quel momento lo spadaccino avvicinò le labbra all'orecchio del cuoco e sussurrò
"....Ti amo anch'io...sopracciglio.... " Poi si allontanò, e Sanji non riuscì più a dire niente, il suo corpo era scosso da piccoli brividi mentre teneva basso il viso colorato di rosso.
Il pranzo fu davvero molto ricco: tre portate di antipasti, altrettante di primo, secondo e contorno, infine il dolce, che lo spadaccino rifiutò, uscì così dal castello e si sedette su una pietra, tirò fuori dalla sua piccola borsa una bottiglia in miniatura di sake e bevve un sorso.
"...non dovresti bere ,sai marimo?... "
fece il cuoco sedendosi vicino a lui per poi accendersi una sigaretta.
"mmh.... e tu non dovresti fumare"
"...touche... " sospirò così Sanji sputando il fumo.
Rimasero così in silenzio, entambi a fissare l'orizzonte.
Una volta finito di bere Zoro ripose di nuovo la bottiglietta nella borsa e sospirò, fu sorpreso quando il cuoco posò sulle sue gambe un pacchetto.
"è per te." mormorò guandando altrove "avrei voluto dartelo stasera ma non ho resistito..."
"....ti ringrazio.... " mormorò prima di aprire il pacchetto.
dentro ci trovo un piccolo vasetto con dei marimo, rimase in silenzio.
"li... trovavo carini.... " disse il cuoco arrossendo "come te... marimo... "
così lo spadaccino sorrise
"suppongo di dover farti un regalo anch'io, sopracciglio... "
"m-mh... " Sanji portò lo sguardo sul viso di Zoro che piano piano si avvicinava, fino a che lo spazio tra loro non si azzerò del tutto rendendo possibile un dolce e tenero bacio.

"buon Natale, idiota di un cuoco"
"buon Natale anche a te, marimo"