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erano già passati due anni di allenamento.
zoro se ne stava sotto l'albero con l'altalena a sonnecchiare,
vicino a lui c'era una bella bottiglia di sake,
"cosa c'è di meglio dell'ombra di un bell'albero e del buon sake?"
Questo è quello che pensava tra se.
non si era mai sentito meglio.

la brezza carezzava dolcemente i suoi capelli da marimo, favorendo la caduta tra le braccia di morfeo.
sulle sue labbra era dipinto un sorriso rilassato, in poche parole, in quel momento il temibile spadaccino testa d'alga era di buon umore.

passò di li sanji, con un vassoio con sopra delle tartine per nami e robin.
"pf....quell'idiota trascorre la maggior parte del giorno a dormire, mi chiedo di quante ore di sonno abbia bisogno!..."
pensò infastidito quando lo vide, dopodiché si avvicino e si abbassò per guardarlo meglio.
tra il viso del bell'addormentato e il suo vi erano pochi centimetri di distanza.
"che brutta faccia!" fece il biondino guardando l'altro con disprezzo, poi poggiò il vassoio in terra,si accese una sigaretta e iniziò a scuotere zoro per svegliarlo.
"ehi nullafacente marimo! sveglia!"
in quel momento zoro, che era sempre stato un po in dormiveglia, sfoderò la spada, scaraventò sanji a terra facendogli cadere la sigaretta e gli appoggiò la lama al collo.
ci fu un attimo di silenzio
"e-ehi!" disse il cuoco infastidito!
"che stai facendo razza di spadaccino testa di muschio???"
"non si può mai essere sicuri qui cuoco insulso...pensavo fossi qualcuno di malintenzionato...." rispose zoro serio mentre riponeva la spada nel fodero.
"TU HAI DEI GRAVI PROBLEMI TE LO DICO IO!" esclamò sanji ancora sdraiato a terra, dopodiché sospirò e si mise seduto.
"mi hai fatto paura....pensavo volessi ammazzarmi..." disse poi guardando nel vuoto.
zoro lo guardò e sorrise
"oooooh adesso la piccola sopracciglia a ricciolo si mette a piangere! eheh"
"RAZZA DI IDIOTA!" strillò sanji infuriato.
in quel momento zoro si alzò e lo raggiunse a pochi metri di distanza dal posto dove egli si trovava prima, dopodiché si abassò in modo da poterlo guardare negli occhi e sorrise
"tu sei un veeeero idiota..." poi gli diede una schicchera sul naso.
"ahi!" disse lui
"cosa fai razza di spadaccino inutile??"
"ti faccio incazzare!" rispose lo spadaccino rialzandosi in piedi e ridacchiando.
"rrrrrr ti odio!" fece sanji rosso di rabbia, poi si alzò anche lui in piedi. "adesso ti faccio vedere io!!!"
"no, non mi va di combattere...." rispose zoro sedendosi di nuovo al suo posto sotto l'albero con l'altalena e bevendo un gran sorso della bottiglia di sake che aveva alla sua destra "ora credo che dormirò ancora un po...."
"non mi ignorare marimo!!!!" esclamò sanji furioso.
zoro lo guardò in silenzio,
poi gli fece cenno di avvicinarsi.
il cuoco si avvicinò un po diffidente
"cosa vuoi razza di mari-ah..."
zoro sorrise e gli prese un polso facendolo cadere rovinosamente tra le sue braccia.
sanji arrossì tentando di liberarsi dalla presa dello spadaccino.
"e-ehi!! marimo! cosa fai???"
"non ti ignoro! eheh idiota di un cuoco!"
rispose lui.
sanji tentò di liberarsi per un po senza però riuscirci.
solo in quel momento si accorse che zoro si era addormentato
fece un altro tentativo ma finì col peggiorare la situazione, la testa d'alga arrivò ad abbracciarlo completamente, come un dakimakura.
a sanji piacevano i dakimakura, ma quando era lui ad abbracciarli!
il biondino era completamente immobilizzato, non riusciva a muovere niente, in più la sua faccia si era dipinta gia da un po di un rosso acceso.
dopo il tanto dimenarsi per tentare di scappare da zoro ,il cuoco si sentì stanco, così decise di riposare un po gli occhi.
anche sanji cadde così in un sonno profondo.
in quel momento passò robin,
appena li vide dormire abbracciati le scappò una piccola risatina, la raggiunse anche nami!
"oh mio di..." disse la rossa senza riuscire a finire, robin gli aveva fatto cenno di tacere mentre li guardava con tenerezza.
nami la guardò stupita.

dopo quest'episodio la navigatrice capì che la sua amica era una vera e propria fujoshi.
"b-beh..." disse poi "sono abbastanza....carini così addormentati..."
l'archeologa rise e poi raccolse il vassoio con le tartine che sanji stava precedentemente portando loro.
"credo che queste siano per noi! lasciamo questi due in pace e andiamo a mangiarle in cucina"
disse poi guardando la rossa con un sorriso
"mh...va bene..." rispose quest'ultima per poi seguire robin in cucina.

intanto sanji e zoro dormivano beatamente abbracciati all'ombra dell'albero con l'altalena.
la brezza carezzava dolcemente le loro insolite chiome
un'atmosfera come quella non si era mai vista sulla sunny.

♡zosan♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora