Parte Selena
Sono passati due settimane dalla Cena dalla zia,ora sono a casa mia.
Quella domanda mi tormenta ancora.
~ ti piaccio?~
Sinceramente non so che pensare, È un mese e qualche settimana che ci frequentiamo e non posso negare il fatto che non sia carino e gentile, altro che carino, ma non so non vorrei essere presa in giro come con Brad.
Beh pensando ad altro fra una settimana toglierò il gesso, certo poi dovrò iniziare la fisioterapia ma per ora tutto okay.
In queste ultime due settimane io e Justin ci siamo visti di rado la maggior parte delle volte ci siamo sentiti telefonicamente ma la conversazione non durava più di cinque minuti forse per il disagio? Certo voglio dire ci siamo baciati.
Probabilmente si sarà anche dimenticato e io sono qui sul letto stesa a pensare ancora a quello che è successo.Ho deciso di andare al lido a trovare i ragazzi. Metto un vestitino da mare,che è la cosa più facile che riesco ad indossare con il gesso, e poi scendo.
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Arrivata al lido mi avvicino al bancone dove vedo Taylor indaffarata a servire i clienti.
Mi siedo quando lei alza la testa e mi vede incomincia urlare e mi dice "dovevi restare a casa a riposarti"
E poi corre ad abbracciarmi, stessa cosa fa Matt E incominciamo a parlare.
Più ho meno dopo 1 ora sento delle mani circondarmi fianchi e un naso sfiorarmi il collo.
"Justin.." dissi e subito dopo lo sentì sghignazzare.
Mi giro e lo vedo sorridente, E noto che aveva ancora i capelli biondi, male non stava, anzi.
Mi fece alzare e mi abbracciò e io appoggiai la mia testa nell'incavo del suo collo.
"come stai?" Mi chiese staccandosi dal abbraccio.
"Bene, e tu come stai?" Gli chiesi incominciando a giocare con il mio braccialetto.
"Ora che ci sei tu,molto meglio" detto questo mi fece un occhiolino e mi prese in braccio a modi sposa lasciando le stampelle vicino alla cassa.
"Justin ma che cazzo stai facendo?"gli chiesi incominciando a ridere.
"dai fidati di me ti porto a vedere una cosa" disse sorridendo.
"si okay, ma posso camminare sulle mie gambe o almeno quella,che per ora, mi è rimasta?" Dissi ridendo, mentre lui si avviava giù in spiaggia.
"come devo fare con te?" Gli dissi appoggiando la testa sul suo petto.
"Non ne ho idea, siamo arrivati comunque"
"E quindi che dobbiamo fare in infermeria?"
"nulla, si più paziente". Disse facendomi un occhiolino.
entrammo dentro e mi Poggió sulla sedia.
"questo lo considero un posto solo mio e tuo,perché è qui che è iniziato tutto" disse sedendosi sul lettino.Cosa intende dire?
"beh, molto originale scegliere L'infermeria" dissi ridacchiando.
Stemmo zitti per qualche minuto, quando notai la maglietta che indossava.
"perché hai una maglietta da bagnino?" Dissi scandendo bene tutte le parole.
"Oh, novità sono stato assunto come bagnino in questo lido" disse sistemandosi la maglietta.
"Ah,E da quando?" Dissi con un falso sorriso che cerca di non far notare.
"oggi è il terzo giorno" disse osservandomi.
"bene sono contenta per te". Disse abbassando lo sguardo.
si alzò e si avvicinò alla mia sedia e si mise in ginocchio per guardarmi negli occhi.
"c'è qualcosa che non va?" Mi chiese preoccupato.
"no è che ho paura che farai la fine di Brad. Andrà a finire che non mi penserai più e andrai dietro a quelle puttanelle del cazzo." dissi guardando tutto tranne che lui.
"Guardami." Disse accarezzandomi il palmo della mano sinistra.
Non gli diedi ascolto.
Allungó la sua mano verso il mio mento, che era fra il suo pollice e indice ,e mi giró il viso verso di lui costringendomi a guardarlo negli occhi."ti interesso così tanto da dispiacerti se me la faccio con le altre?" Dissi in un sussurro quasi impercettibile.
Beh ottimo lavoro cara!
Sono nella merda.."non ho detto questo" dissi cercando di essere più seria possibile.
Si alzò e si appoggiò nuovamente al lettino."Ho detto che non voglio essere scaricata per loro" Dissi titubante.
"Tu non preoccuparti per questo"
Disse guardandomi seriamente.Cambiai discorso dicendo
"ma non eri qui in vacanza?"
"si però questo è l'unico modo per starti vicino tutto il tempo una volta che tornerai a lavorare.." disse avvicinandosi prendendomi in braccio e appoggiandomi sul lettino.
Eravamo a un palmo di distanza.
"dolce da parte tua" dissi riferendomi a quello che mi aveva detto.
"come stai?" Mi chiese.
"bene, te l'ho detto già prima" dissi confusa."si lo so,ma come ti senti, cosa provi quando siamo noi due soli?" aveva alzato lo sguardo su di me penetrandomi con i suoi occhi meravigliosi. Incominciai ancora una volta a giocare con il mio braccialetto.
Abbassó lo sguardo sul mio polso ero fermó le mie mani.
Ne prese una incominciò a accarezzarne il palmo, la avvicino alla tua bocca e diede un bacio sul dorso.
"perché sei agitata?" Sussurrò così a bassa voce che a stento io sono uscito a sentirlo.
"io non sono agitata"dissi sussurrando.
"ogni volta che ti sono vicino incominci a giocare con il tuo braccialetto questo è un sintomo di agitazione." Disse alzando le sopracciglia e gli occhi verso di me.Oh beh, beccata direi..
"E anche se fosse?" Sussurrai a mia volta, ancora con lo sguardo basso.
"questo dimostrerebbe che io per te conto qualcosa" this poi Giannone sei mani sulle mie guance e accarezzandomi, con entrambi i pollici, gli zigomi delle mie guance.
"E ora rispondi alla mia domanda?
Cosa provi quando siamo da soli?"Ecco disagio e la vita che mi fai gli scherzi.
Alzai lo sguardo perdendomi completamente nei suoi occhi senza dire una parola.
Sposto una ciocca di capelli, che mi cadde sul viso dietro il mio orecchio.
"E tu quando stiamo insieme cosa provi per me?" Dissi appoggiando la mia testa sul suo collo.
"beh non so spiegarlo perché è la prima volta che provo una cosa del genere, non vorrei azzardare ma, mi piaci tanto"Ed eccolo di nuovo ancora una volta mi ha chiesto se mi piace o no.
sì stacco leggermente da me e fece qualche passo indietro.
"okay ho capito" disse scuotendo la testa e girandosi."vieni qui" gli dissi E lui si avvicinó.
Aggrappati le mie braccia al suo collo e incominciai a sfiorargli il collo con il mio naso.
Lo vidi chiudere gli occhi e lo sentì accarezzarmi il capo.Appoggiare la mia fronte e sulla sua e ci guardavamo ancora volta negli occhi. Alternavo il mio sguardo tra i giochi e le sue labbra, ma lui continuava a guardarmi solamente negli occhi.
Mi avvicinai decisa istante un bacio sulle labbra. Lui chiuse gli occhi e prese il mio viso tra le sue mani.
È un bacio desiderato dopo l'ultima che ci siamo dati a casa di mia zia non riuscivo più a non pensare le sei labbra sulle mie.
Ci staccammo e ci guardammo entrambi avevamo le labbra gonfie e rosse.
Appoggio nuovamente la sua fronte sulla mia e sorrise con me non l'avevo mai visto prima.
" ti basta come risposta?" Dissi sorridendo e mordendo il labbro inferiore.------------------------------------
Perdonate l'assenza e che non ho auto proprio tempo
per scrivere e ne sto approfittando ora che ho la febbre.
Scusate per eventuali errori ho scritto con il cellulare💓
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Un estate da sogno.|SELENA GOMEZ -JUSTIN BIEBER |
Fanficlei: barista di un lido sulla spiaggia,carattere forte,audace,stronza,e bellissima. lui:futuro bagnino della stessa spiaggia, molto sarcastico,bastardo,divertente,e bello. Un giorno Justin andrà in spiaggia ad affittare un ombrellone con i suoi ami...