Il Badboy Si Innamora Di Una Stronza

capitolo 18

Mi sveglio sentendo qualcosa di umido suo mio collo, apro gli occhi ed è Andrea che mi sta baciando il collo,
"Buongiorno"
"Buongiorno piccola"
"Dato che ieri la tua casa è stata invasa, e non sono riuscito a darti il mio regalo, oggi che ne dici di saltare la scuola così stiamo noi due da soli e ti do il mio regalo?"
"Va bene" dico felicissima saltandogli addosso.

Strano che quei due dementi dei miei due zii ieri non mi abbiano chiamato per farmi gli auguri.

Come non detto, sono qui in carne d'ossa sull'uscita di casa mia.

"Ciao piccola pulce" dice lo zio e io vado ad abbracciarlo, poi entra in casa
"Ciao Giu" dice la zia
"Ciao bella" dico abbracciandola
"Auguriii vecchiaccia"  dicono
" Grazie" dico sorridendo, dalla mia stanza spunta un Andrea assonnato,per fortuna è vestito
"Chi è sto bel ragazzo nipotina cara?" Chiede la zia
"È il mio ragazzo, si chiama Andrea"
"Quindi ti sei fidanzata e non hai detto niente agli zii?"
"Non vi fate mai sentire, siete sempre super impegnati"
"Allora facciamo così, una volta alla settimana ci vediamo qui a Milano e facciamo  aperitivo e ci racconti tutto, okay?" Dice la zia
"Okay"

Dopo un  po' risuona la porta vado ad aprire e mi trovo davanti Daniel, lo abbraccio e lo faccio entrare
"Auguri pulcee"
"Grazie cuore mio" dico staccandomi dall'abbraccio,
"Cosa ci fai qui?"
"Ieri era il tuo compleanno solo che non sono riuscito a liberarmi perché avevo un allenamento quindi oggi ho detto al mio allenatore: ieri era il compleanno di Giulia, oggi posso saltare un allenamento? E lui mi ha detto che andava bene, e mi ha detto di salutarti." Si il suo allenatore mi conosceva dato che sono andata a vedere molte partite di Daniel è poi lo aspettavo, quindi ho conosciuto tutti i suoi compagni e l'allenatore, ho anche una felpa e dei pantaloncini di Sassari.

Dopo un po' rispunta Andrea che era in cucina a parlare con gli zii,
"Ciao Daniel"
"Ciao Andrea"
"Cosa ci fai qui?"
"Lui è il mio ragazzo"
"E cosa aspettavi a dirmelo?"
"Eri impegnato come i miei due zii e quindi non ho avuto modo di dirtelo"
"Andrea io ti dico solo 2 cose
1) falla soffrire  ti spezzo le gambe
2) non giocare con i suoi sentimenti"
"Stai tranquillo, l'ho appena detto pure a loro due, la amo più della mia stessa vita"
Ma quanto è dolce? vado lì e gli stampo un bacio in bocca.

Dopo un po' vanno via tutti e rimaniamo solo io e Andrea,  "ora preparati che dobbiamo andare, vestiti comoda" mi dice Andrea dandomi una pacca sul sedere, e io sorrido, io ormai sono sua e lui è  mio, e anche io lo amo più della mia stessa vita.

Vado di là e mi vesto con una paio di jeans neri strappati sulle ginocchia, una maglietta bianca con la scritta della Vans e una sua felpa bianca sopra, mi metto le mie Air Max Force bianche basse, e un Colmar primaverile blu.

Esco da camera mia e  vado in sala dove trovo Andrea, lui è girato di spalle e stava usando il cellulare io arrivo da dietro e lo abbraccio forte lasciandogli dei baci sulla spalla, lui si gira e appoggia le sue dolci labbra sulle mie, io ricambio il bacio e lui lo approfondisce.
Io gli metto le  braccia dietro al collo, lui mette le mani sul mio sedere e mi prende in braccio, io allaccio le mie gambe attorno alla sua vita e continuo a baciarlo.
"Okay ora basta sennò non andiamo più"
"Okay però mi porti giù in braccio?"
"Okay va bene piccola mia"

Io lo abbraccio forte e lo bacio ancora
"Ma quanto sei coccolosa oggi"
"Ho voglia di starti attaccata e abbracciarti come se fossi il mio peluche, non voglio perdere pure te"
"Io ti amo, e non ti lascerò molto facilmente" mi dice lui, io lo abbraccio ancora più forte e gli  stampo un bacio sulle labbra.

Arriviamo in macchina saliamo,  lui accende la radio e mi chiedi
"Vuoi che abbassi il tettuccio?"
"Nono fa freddo oggi"
"Va bene"
Lui appoggia la sua mano sulla mia coscia e io intreccio le mie mani con la sua, mi giro, gli sorrido e gli stampo un bacio.

Lui ferma la macchina e mi dice andiamo, io arrivo e mi trovo davanti...