Capitolo 4

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"Chi ospiterà Alice?"
"Lo farò io" risponde il Coniglio Bianco
"No, la ospiterò io" aggiunse la topolina.
Tutti iniziano a discutere su chi mi ospiterà, ma gli unici luoghi dove io posso entrare, a causa della mia statura sono la casa del Cappellaio, e il castello della Regina Bianca.
"SILENZIOOOO" grida il Cappellaio. "Alice starà con me, nessuna obiezione".

"Ecco Alice questa è la mia dimora, entra e accomodati fai come fossi a casa tua, gradisci una tazza di the?"
"Grazie Cappellaio"
E sparì in cucina. Mi guardo intorno, che casa strana ha una forma buffa, piena di fotografie, e di cappelli. Una scala a chiocciola porta al piano di sopra. Salgo le scale di legno e mi ritrovo nella sua camera. È di tanti colori, con al centro un letto molto accogliente e ovviamente molti cappelli, e sul fondo una macchina per cucire.
"Alice è pronto il the" scendo le scale e me lo trovo davanti con un vassoio in mano e due tazze di the con biscotti caldi.
Lo guardo negli occhi e vedo che mi sorride, ha un qualcosa di strano sotto questa luce,qualcosa di bello. Lo guardo intensamente e mi perdo in quegli occhi verdi, di un verde acceso. Mi accarezza i capelli e sussurra "Sono contento che sei tornata da me".
Che voce soave, delicata e che profumo fresco di menta. Provo una sensazione strana, quasi da volerlo baciare..ma cosa mi salta in mente! "Mmm.. Che buon profumo questi biscotti" e lui lascia i miei capelli.
Ci sediamo sul divano,mi passa la tazza di the e il piattino con i biscotti.
"Alice cosa mi racconti? Che novità ci sono dal giorno Gioiglorioso?"
"Il giorno che?"
"Non ti ricordi che ci hai salvati dalla Mapocciona Caledetta?"
"La Regina di Cuori?"
"Esatto Alice la Regina di Cuori"
"Si... insomma Cappellaio mi ricordo alcune cose, il Ciciarampa e la sua testa tagliata, la tua deliranza e insomma, quando ci ..."
"... siamo detti addio" continua lui con una nota triste.
Sento i suoi occhi puntati su di me, e un calore mi prende il corpo. "Ora sono tornata Cappellaio".  Il Cappellaio mi guarda con aria allegra, è felice e io sono felice di essere qua con lui.

La sera mi addormento sul divano, sento delle braccia che mi prendono e mi posano su un materasso morbido, apro un po' gli occhi in dormiveglia e vedo il Cappellaio, che mi sorride  e lascia la presa dandomi un bacio sulla fronte. Mi addormento subito.

Mi risveglio dopo qualche ora e mi trovo nel letto del Cappellaio. Scendo le scale a chiocciola e lo trovo sul divano che dorme. Mi avvicino per ammirarlo, la luce della luna gli illumina il volto bianco e la bocca socchiusa è molto sensuale. Gli accarezzo il volto e lui mi prende la mano aprendo un po' gli occhi
"A-Alice.."
"Cappellaio scusa se ti ho svegliato..."
"Non importa..."
Sposta il suo corpo lasciando uno spazio sul divano e mi fa cenno di mettermi al suo fianco. Mi siedo sul bordo del divano e lui mi prende delicatamente e mi fa sdraiare accanto a lui.
Appoggio involontariamente la testa sul suo petto e lui mi cinge in vita accarezzandomi con l'altra mano i capelli. Ho la bocca a pochi centimetri dalla sua e i nostri nasi si sfiorano.
"Buona notte Alice.."
"Buona notte Cappellaio.."

Alice e il Cappellaio MattoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora