Alice e il Cappellaio Matto

Capitolo 15

"È terribile..." dico in lacrime, guardando il Cappellaio nei suoi occhi verdi.
"Alice, non dovranno trovarti, anzi non dovranno trovarvi, non posso perdervi" i suoi occhi brillano di luce guardando la mia pancia.
"Ma Cappellaio non potete continuare a soffrire a causa mia, devo risolvere questa situazione non possiamo più aspettare! Sotto mondo verrà distrutta e molti perderanno la vita a causa mia"
Il Brucaliffo ci osserva senza dire una parola, si è posato su un fiore bianco accanto a noi.
"Alice non te lo permetterò" tuona il Cappellaio, i suoi occhi iniziano a cambiare colore, diventano cupi e percepisco la rabbia e la preoccupazione.
"Va bene..." affermo e il discorso finisce così.
"Tornerò domani a trovarti Alice, ti amo" mi da un bacio e scompare insieme al Brucaliffo.

Quella notte
Non riesco a chiudere occhio, continuo a pensare alle parole del Cappellaio, a quello che tutti stanno passando per causa mia. Penso alla Regina, allo Stregatto, a tutti i miei amici che stanno soffrendo e vivono nella paura.
Devo trovare un modo per andare a Sotto mondo per affrontare la Regina Rossa senza farmi scoprire da nessuno.
Dalla finestra entra una luce accecante, non riesco a tenere gli occhi aperti. La finestra si apre entra l'aria, cosa sta succedendo? Apro gli occhi e vedo il Brucaliffo con le sue grandi ali blu.
"Cosa sta succedendo? Cosa ci fai qui?" Dico preoccupata, senza salutarlo.
"Alice cara, ho ascoltato i tuoi pensieri e l'Oracolo mi ha mostrato quello che stai per fare, non si può cambiare.."
"Quindi morirò?"
"Alice cara, non ti nascondo quello che può succedere, l'Oracolo dice così.."
"Brucaliffo nessuno deve sapere quello che sto per fare, se tu riesci a portarmi a Sottomondo fallo per favore, promettimi che non lo dirai a nessuno"
"Alice pensaci, stai aspettando un bambino, fra poco nascerà puoi aspettare, non posso mandarti incontro alla morte"
In effetti, posso rischiare la mia vita ma non quella di mio figlio.
"Allora tu portami a Sotto Mondo..."
"... va bene però ti porto in un posto sicuro, lontano da tutti, solo io saprò che sei lì e intanto ci penserai"
"Va bene Brucaliffo, grazie" e vedo la mia stanza scomparire intorno a me.