Alice e il Cappellaio Matto

Capitolo 6

"Ci vediamo stasera" saluto il Cappellaio ed esco per andare al Castello della Regina.
È mesi ormai che sono a Sotto Mondo, e non mi preoccupo minimamente di quello che fa la mia famiglia. Io e la Regina siamo diventate molto amiche e ogni giorno lo passo insieme a lei, vivo ancora dal Cappellaio che mi dà molte attenzioni e oggi voglio parlarne con la Regina per capire cosa ne pensa.

"Cara Alice" mi saluta dolcemente la Regina
"Regina oggi volevo parlarti di una cosa..."
Beve un goccio di the ai frutti di bosco e mi fa cenno di parlare.
"Vedi è molti mesi che sono qua e ogni giorno che passa noto sempre molte attenzioni da parte del Cappellaio..."
Mi guarda un po' sorpresa e accenna un sorriso di gioia, continuo a parlare
"È molto dolce nei miei confronti e beh credo che.."
"TI SEI INNAMORATA DEL CAPPELLAIO" urla lei di gioia e mi abbraccia forte.
Sono sorpresa di questa sua reazione, di solito lei è molto più delicata, ma è sempre molto dolce nei modi di fare.
"Ecco Regina non ne sono sicura, però non voglio che si sappia e tanto meno che lo sappia lui..." dico abbassando lo sguardo.
"Dolce Alice non preoccuparti sarà un segreto" mi assicura lei sorridendo.

Torno a casa, anzi alla casa del Cappellaio che con mia grande sorpresa non c'è. Ne approfitto per farmi un bagno rilassante, ormai è inverno e fa molto freddo, un bagno caldo è l'ideale.
Mi spoglio e riempio la vasca di acqua calda, prendo il sapone alla vaniglia e lo metto nell'acqua. Mi immergo completamente e piano piano mi addormento.

"Alice? Dove sei?" Sento una voce che mi chiama apro leggermente gli occhi e vedo la porta del bagno aprirsi "CAPPELLAIO SONO IN VASCA" ma non faccio in tempo vedo il suo viso spuntare dalla porta. Con imbarazzo mi copro
"Alice scusami scusami scusami" dice velocissimo coprendosi  gli occhi ed uscendo imbarazzato.
Mi asciugo velocemente e mi vesto, esco dal bagno sperando che non ci sia imbarazzo nell'aria...
Entro in cucina e lo vedo intento a preparare qualcosa da mangiare e prendo l'iniziativa "Cappellaio.." senza neanche girarsi dice "Scusami mi dispiace tantissimo"
"Non preoccuparti, va tutto bene" lo rassicuro e lo abbraccio da dietro.
Lui si ferma di colpo e con una mano prende la mia intrecciando le dita con le sue. Mi stacco, sentendo le mi guance bruciare. Si gira e ci troviamo a un centimetro l'uno dall'altra. Non so cosa fare sono presa dal panico, mi prende le mani con dolcezza tenendole lungo i fianchi e mi da un bacio sulla fronte. Sento una sua mano lasciare la mia e spostarsi verso la mia vita e spingermi verso di lui, sono completamente in trans non so cosa fare, penso solo che non voglio che questo momento finisca. Istintivamente appoggio la mia mano sulla sua guancia accarezzandola.
Ci avviciniamo, i nostri nasi si toccano e sento dentro di me un calore mai provato prima voglio baciarlo e credo che anche lui lo voglia, mi avvicino sempre di più e gli sfioro le labbra morbide. Ci stacchiamo, ci guardiamo negli occhi, che belli che sono i suoi di quel verde acceso e in men che non si dica mi bacia.
Un bacio eterno bellissimo, sento la menta e la vaniglia che mi riempiono.
La sua mano dal mio fianco sale fino all'allacciatura del vestito e mi slaccia un bottone per uno mentre ci continuiamo a baciare. Il vestito mi cade fino ai piedi e rimango in intimo davanti a lui. Mi stacco delicatamente e gli dico "cosa sta succedendo?"
"Alice non lo so, ma non riesco a fermarmi..." mi risponde non ho mai sentito una voce più sensuale della sua.
"Nemmeno io..."
Si toglie il cappello e lo appoggia dietro di lui, gli slaccio la camicia e gliela tolgo mostrando il suo petto che non avevo mai notato fosse così perfetto. Gli slaccio i pantaloni e li faccio cadere sul pavimento. Rimaniamo così mostrando quasi le parti più intime di noi, parti che non avevo mai mostrato a nessuno.
Mi bacia il collo e delicatamente abbassa le spalline mostrando il seno, le sue mani arrivano alle mutandine levandomele dolcemente. Non provo imbarazzo, voglio solo essere sua, fare l'amore con lui e ora sta per accadere.