Non innamorarti di un cantante.

A l t a M a r e a

Elena trovò, fuori dalla porta della sua camera d'hotel, ben due mazzi di rose. Rimase senza parole, inizialmente aveva pensato a Mike poi le venne un forte dubbio. Alessio. Cosa significava quel gesto? Ci pensò tutta la mattinata. Era un gesto simbolico. Qualcuno era molto interessato a lei, ma la presenza di due bouquet stava a significare che aveva due corteggiatori. Due Romeo. Era nella melma più alta. Voleva anche significare che Alessio e Mike si erano già conosciuti. Si sentiva mancare il respiro. Perché proprio ora? Non poteva tornare a New York. Perché era ritornata in Italia? Poteva starsene negli Stati Uniti calma e tranquilla nella sua vita frenetica a cui era ormai abituata. Abituata era la parola che le mancava di più. Si sentiva fuori posto. Come affrontare una situazione del genere? Si trattava di due persone verso cui sentiva di provare lo stesso tipo di sentimento. O forse no? Con Mike era più attrazione fisica e con Alessio era nostalgia, era un amore più... No, no, non sapeva neanche lei cosa fosse. Era in totale e completa confusione. Si arrabbiò. Non bastavano anni di sacrificio, grandi difficoltà ma anche di grandi traguardi lontana da casa, ora che era finalmente serena doveva di nuovo essere in balia dell'alta marea? La testa di Elena era così in subbuglio che poteva esplodere. Decise di uscire a correre. Lasciò i due mazzi di rose in due grandi vasi separati. Quando sarebbe ritornata a casa ci avrebbe pensato meglio. Anche perché sapeva che doveva aspettare una seconda mossa dai suoi pretendenti. Si chiedeva com'era il tempo a New York e la nostalgia verso i suoi colleghi di lavoro ritornò subito a farsi sentire.