122capitolo

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Sto in questa discoteca con tutto il gruppo anche benjamin.
Sono l'unica che sto in disparte, sono stata obbligata da crystal e Ludovica a venire. Infatti, non sono vestita come loro. Ho praticamente una felpa e dei jeans. Si e no sto truccata ma adesso quel che mi importa e vedere benjamin che bacia una mentre n'altra si struscia su di lui, disgustoso direi.
In pratica in queste discoteche ci sono solo escort? Ma non solo ci sono quelle che non si fanno neanche pagare.
Prendo la sigaretta e l'accendo, non perché io ora voglio mettermi in mostra solo che ne ho bisogno.
Finita la sigaretta la spengo sul mio polso, il bruciore e tanto ma resto indifferente.
Credo seriamente che mi stiano venendo quei momenti di pura depressione.
'Per chi? Colpa di benjamin?'
Ma che cazzo? Coscienza di merda.
Che sono l' unica che è perennemente triste, ma giusto chi andrebbe in una discoteca se si sta male?.
Era meglio se stavo nel mio letto con la musica che mi salva.
Pochi minuti dopo si siede vicino a me, chi? Benjamin.
< perché sei sola qui?>chiede dolcemente
<non sono dell'umore adatto per divertirmi> dico
Qui la musica si sente da lontano quindi posso parlare normalmente.
<vuoi che ti accompagni a casa?>chiede
<no grazie, sai con le luride puttane non si sta bene.>dico 
Accendo un'altra sigaretta,
<ancora con queste parole? Ero arrabbiato>dice
<ma non mi interessa, non so perché tu sei qui. L'hai detto tu ' è finita' finito tutto, finito ciò che avevamo costruito. Finito ciò che era nostro. Ma infondo io che volevo? Che durasse per sempre? Ma smettiamola che la vita è solo uno schifo, anzi l'amore è uno schifo. Ti fa male, ti uccide. Ti fa credere che sia bello, ma no. L'amore non può durare, che strano poi.> mi spengo n'altra sul polso e ne accendo un'altra, continuerò così.
<perché ti sei spenta la sigaretta addosso?>chiede prendendomi il polso, una scia di brividi mi sale lungo la schiena.
<perché ti fai così tanto male? Te l'ho sempre ripetuto che non serve a niente>mi dice con il suo tono dolce
<invece serve, serve alla mia distruzione. Tutto ciò mi porta al suicidio e giuro che vorrei tanto fArlo ma vengo interrotta, come oggi.
<scusa ma ora vado>dico
Due mesi  dopo...
oggi è il primo di luglio, la scuola è finita e siamo stati tutti promossi, ceh bho non ci sono quasi mai andata.
Qui inizia a far un caldo allucinante, ma io devo usare le felpe.
Io e benjamin andiamo in peggio in peggio, nessuno dei due ha fatto qualcosa per ritornare insieme. Lui è single ma ha cancellato me dal suo cuore. Mentre io sto sempre male, come adesso sono sei giorni che non esco da camera mia. Ho praticamente solo la lametta, l'unica che resta.
Benjamin pov's
Sono passati due mesi, due mesi dove io non sono più io. Il dolore mi ha trasformato, pian piano sto ritornando il mostro che ero prima, in un certo senso ovviamente, non violenterò mai più una ragazza o cose simili.
Devo dire che sto male? Si, sto male.
L'erba, alcool e cocaina mi consolano un po'; parlando di claryssa è cambiata pure lei, è magrissima, ha il corpo che si vedono solo le ossa, pesa meno di venti cinque chili. Si sta distruggendo per colpa mia, tutta colpa mia.
Sono sicuro che se continua così non riuscirà ad arrivare ad agosto, non sono negativo ma nello stato in cui sta.
Apro lentamente la porta di camera sua e la trovo distesa sul letto, lei mi guarda.
Ha gli occhi rossi causati sicuramente dal pianto, le occhiaie causate perché non mangia e piange.
<cosa c'è?>chiede
<ti volevo portare al mc> dico
<no, grazie>dice
<fra dieci minuti scendi, non voglio sentire nulla>dico
< no, beh non c'è l'ha faccio>dico

||il migliore amico di mio fratello||il mio fratellastro||2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora