||il migliore amico di mio fratello||il mio fratellastro||2

111Capitolo

Pov's claryssa.
<travis, sto davvero malissimo.
Mi manca benjamin, ma io non manco a lui. Ormai io sono una delle sue tante ex, non puoi capire questo quanto può far male. L'unica cosa che mi fa star un po' meglio : tagliarmi.
Poco fa mi ha baciata, dopo una settimana è stato bellissimo assaporare di nuovo le sue labbra, credevo che forse eravamo in un punto dove avremmo potuto risolvere, invece mi ha detto' scusa, è stato un errore' , se era un errore perché mi ha baciata? Ovviamente lui gode nel vedermi soffrire. Il fatto sai qual'è? Ovviamente non si è fermato sul bacio, no. Dopo che gli inviai il messaggio, prese il mio consiglio di portarla a letto. Ora vuoi sapere perché voglio morire? Perché nella mia mente il pensiero fisso è il suicidio? Sono già morta, morta dentro. Quindi cosa cambierebbe se mi spenderei? Come si è spento il mio cuore? Vogliamo parlare del mio cuore? Tutti dicono 'ho il cuore in due' io no, il mio si è frantumato, morto. Ho solo un fottuto dolore al petto.
La mia vita è un disastro, sono io nata sbagliata. Perché ad una ragazza normale non viene violentata a nove anni, per di più al suo compleanno.
Una ragazza normale non ha uomini che la picchiano che la stuprano ancora, non so come sto vivendo, ma so che io sono fottutamente sbagliata, tu non vuoi che io muoia giusto perché sono tua sorella ma sono sicura che se non fossi mio fratello saresti felice della mia morte, proprio come tutti>finisco il mio discorso, le lacrime si preparano davanti a gli occhi, ma le caccio indietro, nessuna lacrima.
<non è vero, non sei né un disastro ne un errore, il mondo che è ingiusto.
Ora dimmi, perché credi cose di te che non sono affatto vere? Guardarti sei da invidia, tutti vorrebbero una come te.
La società che è sbagliata, basta che qualcuno ti insulti giusto perché gli stai sul cazzo, perché ovviamente non siamo Nutella non possiamo piacere a tutti, loro iniziano a catena ad insultarti. Piccola, inizia a credere in te stessa. Tu non sei sola, hai me ed ethan, può essere che io sono sempre in giro con le solite troie, mi faccio schifo da solo, ed ethan non è mai presente.
Ma noi ci siamo con te, se non ci sarò io ce ethan o viceversa.
Tu devi vivere, non sopravvivere.
Non potrei sopportare anche la tua morte, ne abbiamo già passate troppe insieme, molte di più io e te.
Ma adesso non voglio pensare ad una cosa del genere. Tu sei forte, lo sei.
Ti prometto che tutto ciò passerà, che la tua vita inizierà a colorarsi già da ora. Ma adesso alza quel culo da qui, va in camera di benjamin e digli tutto ciò che vuoi ma fate pace, lui ti ama.>dice il discorso mio fratello
Come si fa a non amarlo?
D'istinto lo abbraccio
<grazie, fratellino>gli sussurrò
<vale la stessa cosa, io ci sarò sempre per voi> abbozzo un sorriso, non falso.
<ecco vedi, sei bellissima>dice dandomi un bacio sulla guancia <ma ora vai>dice io annuisco un po' insicura.
Apro la porta e trovo ben appiccicato alla porta, lui imbarazzato(?).
<non volevo>dice
<vabbeh, sappi che io ti ho perdonato per aver baciato e portato a letto quella, quindi se vorrai io sono qui.>dico
Lui come risposta mi sbatte al muro delicatamente e mi bacia come prima.
<pace?>chiede fra le mie labbra
<si> dico
<ecco bene, ora non abbiamo due depressi in casa. Ma tu, *punta il dito su benjamin* provaci di nuovo, me ne fotto che sei il mio migliore amico, quasi fratello. Ti sparo in quel punto.>dice. Ben ride
<nono, mai più.>dice, quella che sorride adesso sono io.
<bene, lascio alle vostre smancerie>dice per poi aggiungere< noi usciamo, non fate gli sporchi.>
Io lo guardo male e va via.
Io abbraccio bene dire un po' troppo forte, lui ricambia nello stesso modo.
< mi sei mancata tantissimo, mi dispiace se per colpa mia, ti ho ridotta quasi al suicidio>dice abbassando lo sguardo.
<amore, hey... non è stata colpa tua, si erano addossate troppe situazioni è l'unica scelta credevo fosse bene è il suicidio.>spiego