||il migliore amico di mio fratello||il mio fratellastro||2

115capitolo

Mi sta chiedendo ripetutamente di uscire con lui, ma non è proprio il momento. Penserete che sia pazza, o stupida. Ma io amo ancora benjamin e so che se uscirei con un altro.
<allora esci?>chiede per la trentesima volta
<si, okay >dico
< eh cosa? Davvero?> urla felice
< madó si, se non la finisce cambio idea>
<claryssa, tuo fratello ti vuole, è urgente> dice
Mi prende per il polso e mi trascina fuori.
entriamo in macchina e sbatte forte lo sportello.
< perché cazzo hai accettato?> dice accelerando troppo
< la smetti di correre così?>chiedo
< uh, fammi credere che hai paura>dice
< benjamin, mi fai paura tu, più di tanto.>dico
<PERCHÈ hai accettato?> alza un po' la voce, ma non smette di correre.
< per favore benjamin, rallenta>dico
Non credete che io non voglia morire, ma se ci schiantiamo muore anche lui, e lui no.
<dimmi perché hai accettato>dice
<non dovevo? Perché fai così?>chiedo
<si infatti hai ragione, non me ne frega un cazzo di te.>dice
< se non me te ne fregasse di me, non avresti reagito in quel modo>dico
<senti cosa, assomigli troppo alla mia ragazza, non so che mi sia preso, va bene?>mi urla.
Senti cosa... mia ragazza...
<mi da fastidio che ti sei comportato così> sussurro
< sai che mi da fastidio? La tua esistenza>dice
Perfetto.
< fermati>dico
<perché?>dice
< porca puttana fermati> urlo
Lui si ferma ed io esco di fretta da sola.
< cazzo scendi?>urla
< vado da sola a casa>dico
< sali>dice
< no, vaffanculo> sbatto la portiera.
Lui parte a tutta velocità.
Non se ne frega un cazzo di me, giusto mi ha dimenticata. Ora ama quella jess.
Già, ieri notte ho chattato con lei, mi ha detto tutte cose già dette a me, giustamente non si è potuto inventare niente, mettiamo che si sia inventato tutto, che cazzo ne sapeva lei di cosa mi diceva. Quando mi ha raccontato che le ha detto di amarla, volevo solamente morire. Anche ore. Mi accascio a terra e chiamo ethan, travis già so che non può, perché sta con delle rAgazze me l'ha detto ieri.
<ethan>dico
<hey, perché piangi?>dice
<non importa, puoi venirmi a prendere? Per favore>dico
<si, dove sei?>dice
< non lo so, ti mando la posizione su WhatsApp>dico e mando
Dopo circa dieci minuti arriva,
<hey... perché hai questi occhi così rossi?>chiede spostandomi i capelli dal viso. Senza dire nulla lo abbraccio, lui ricambia.
< hey... no per favore non piangere> mi asciuga le lacrime.
< adesso andiamo a casa e mi spieghi tutto>dice io annuisco.
Arriviamo a casa....
< su... piccola racconta>dice
<benjamin, non mi ama più. È tutta colpa mia> mi porto le mani sul viso.
<non è colpa tua>dice
<si, invece è mia. Colpa mia e di questo maledetto orgoglio. Adesso ha un'altra ragazza, molto più bella di me. Infondo dovevo aspettarmelo, chi mai si metterebbe o meglio amerebbe un cesso come me?>
< non sei un cesso, credimi non l'ho dico perché sono tuo fratello, o perché stai male. Sei bellissima, che se non fossi mia sorella fossi già mia> dice ed io sorrido.
Metto la testa sulle sue gambe mentre lui mi accarezza le ciocche dei miei capelli.
< ti è mai successo?>chiedo.
<cosa?>chiede lui
< farti mancare una persona così tanto?>chiedo
Stavo per dire ' farti mancare una persona così tanto da portarti al suicidio' ma non posso, mi sono fermata. Questi pensieri sono meglio che li tengo per me.
<si>dice
<mi manca, ethan.
Sento la sua mancanza fin dentro le ossa, ma a lui da perfino fastidio la mia esistenza, capisci?. Che ora anche lui vuole la morte per me, lui che mi ha aiutato e distrutta, ma mi piaceva quella distruzione perché poi saremo ritornati insieme, ma adesso è cambiato tutto. Non possiamo più, tutto sai perché? Perché io da tale idiota non mi sono fidata di lui, dopo che mi ha chiesto scusa. Che se ora lui mi amasse ancora non ci penserei due volte a perdonarlo. Adesso vado in camera mia>dico sorridendo
< si, ma promettimi una cosa>dice
<cosa?>dico
<che non vai di sopra per tagliarti... prometti>dice
<promesso>dico.