The McHope Sisters

5. Un weekend tra donne

Trixie

Mentre sto prendendo il sole nel giardino della casa che condivido con due mie amiche nei pressi della Paradise Cove Beach, ad un certo punto sento suonare il campanello.
Vado ad aprire e mi trovo davanti tutte le mie sorelle.
«Ci sei mancata tantissimo, Trixie.» dice Alice, staccandosi da me, dopo avermi abbracciata.
«Mi siete mancate tantissimo anche voi, ragazze.» esclamo.
Le mie sorelle mi abbracciano di nuovo e quasi mi soffocano.
«Ragazze, ragazze, sto soffocando.» dico.
Si allontanano da me, così esclamo:
«Come siamo carine oggi.»
Poi guardo la più piccola di noi e aggiungo:
«Annie, stai benissimo con le punte bionde.»
«Grazie. Tu invece sei sempre più bella ogni giorno che passa.» risponde la mia sorellina.
«No, voi lo siete. State diventando delle donne ed io non me ne sono neanche accorta.» affermo.
«Non ci siamo viste per circa due mesi. Non è passato poi così tanto tempo.» salta su Alice.
«Sembra un'eternità per me. Ma in questi due giorni staremo insieme per tutto il tempo. Avanti, andiamo a fare un po' di sano shopping. Muovete quei culetti e usciamo da qui!» dico.
Più tardi, mentre passeggiamo con vari sacchetti in mano con dentro vestiti, cosmetici, accessori e tante altre cose, passiamo davanti all'Apple Store, così ci fermiamo a guardare dentro il negozio.
«Oh cazzo!» esclama Valerie improvvisamente.
«Valerie?» esclama Laurie, stupita.
«C'è Nathan.» dice Valerie, guardando dritto davanti a sé.
Alice, Marcie, Laurie e Annie in coro chiedono:
«Dove?»
«Chi è Nathan?» domando, curiosa.
«Laggiù. È con due suoi amici suppongo.» risponde Valerie, indicando con il dito l'esatto punto in cui si trova questo Nathan di cui parlano.
Guardo anch'io e chiedo:
«Mi volete dire chi è questo Nathan?»
«Ragazze, allora? Chi è Nathan? È il tuo ragazzo, Val? Perché non mi hai detto che hai un ragazzo?» aggiungo, poco dopo.
«Non è il mio ragazzo, Trixie. L'ho conosciuto giovedì a scherma. Ti spiego meglio mentre stiamo mangiando.» risponde Valerie.
«No, tu mi spieghi adesso. Avanti, sputa il rospo, sorella!»
Le mie sorelle sono intente a guardare Nathan dentro il negozio, mentre sto aspettando una risposta da Valerie.
«Valerie Victoria McHope sputa il rospo, subito!» esclamo.
Valerie si volta verso di me e inizia a raccontarmi tutto.
Dopo che mi ha raccontato tutto penso che sono contenta che finalmente un ragazzo abbia notato la mia sorellina che ha così poca autostima.

Verso le nove di sera passate ci stiamo tutte preparando a casa mia.
«Trixie, non so come truccarmi. Non mi sono mai truccata molto.» esclama Valerie.
«Io direi di osare con un po' di matita viola sugli occhi, visto che hai un vestito viola.» rispondo.
«Okay.» dice la mia sorellina, poco convinta.
«Mettiti a sedere sulla sedia davanti allo specchio.» le dico.
Mentre Valerie è seduta sulla sedia, frugo tra i miei trucchi e trovo la matita viola.
Trucco gli occhi di mia sorella e intanto canticchio qualcosa.
«Trucchi anche me, Trix?» sento che chiede la vocetta di Annie.
«Certo, tesoro, però a te truccherò un po' meno.» rispondo, girandomi verso di lei con indosso un vestito rosa antico a maniche corte con le paillettes.
Circa cinque minuti dopo tolgo le mani dal viso di Valerie e guardandola, le dico:
«Fatto. Sei perfetta, Val.»
Valerie si guarda subito allo specchio, rimanendo a fissarsi il viso per qualche secondo, e poi esclama:
«Mi piace la matita viola. Grazie, Trix.»
Valerie si alza, abbracciandomi e poi dandomi un bacio sulla guancia.
«Avanti un'altra.» esclamo, osservando tutte le mie sorelle mentre si stanno preparando in camera mia.
Annie si siede sulla sedia e le chiedo:
«Vuoi anche il fard?»
«Sì sì.»
Prendo una matita nera che applico dentro l'occhio, prima su quello sinistro e poi su quello destro, e in seguito le metto un po' di mascara nero. Successivamente le metto un po' di fard sulle guance e infine un lucidalabbra rosato.
«Fatto. Stai benissimo, Ann.» esclamo.
Annie si guarda allo specchio e mette le labbra a bacio per guardarsi il lucidalabbra, poi sorride e si volta prima a destra e poi a sinistra.
«Stai benissimo, Annie. Vuoi acconciarti i capelli?» le chiedo.
Annie si guarda allo specchio, si tocca i capelli e scuote piano la testa, poi risponde:
«No no, direi che vanno benissimo così.»
«Okay.» dico, poi mi giro e osservo Laurie con indosso una maglietta a maniche corte con stampe azteche e dietro nera, e una gonna blu a vita alta.
Poi guardo Marcie che si sta pettinando i capelli. Ha indosso un vestito piuttosto scollato con le spalline sottili, con la parte del top con delle paillettes color oro e la parte della gonna nera.
Infine osservo Alice che indossa un vestito leopardato molto corto mentre si sta mettendo il lucidalabbra.
Lei si gira e mi domanda:
«Quando andiamo, Trix?»
«Direi tra dieci-quindici minuti massimo.» rispondo, mentre mi sto infilando un vestito senza spalline color porpora con ai lati dei ricami neri che mi lascia vedere la mia quarta piena di seno.
Quando arriviamo al bar, vado dritta verso la postazione del dj e lo saluto con un abbraccio.
«Sono le mie sorelle, Jack! Alice, Laurie, Valerie, Marcie e Annie. E, ragazze, lui è Jack, il dj.» esclamo.
Jack stringe la mano alle mie sorelle, una dopo l'altra, poi raggiungiamo il bar.
«Volete qualcosa da bere? Fino a mezzanotte è gratis.» chiedo.
«Io sì, prendo qualcosa di analcolico.» risponde Alice.
«Anch'io.» risponde anche Marcie.
«Laurie, Val, Annie?» domando.
«Analcolico, alla frutta magari.» risponde Annie.
«Anche per me.» risponde anche Valerie.
«Anche per me.» le fa eco Laurie.
Mentre sorseggiamo i nostri drink sugli sgabelli del bar, noto che le mie sorelle si guardano intorno.
«È carino qui, mi piace.» esclama Marcie.
«Io ci vengo spesso ed è vicino a casa e al campus.» dico.
«Sì, è davvero carino questo posto.» concorda Alice.
Bevo il mio drink tutto d'un fiato, poi appoggio il bicchiere sul bancone, salto giù dello sgabello ed esclamo:
«Io sono pronta per ballare. Chi si unisce a me?»
Alice finisce il suo drink, appoggia il bicchiere sul balcone e salta giù dallo sgabello, proprio come ho fatto io poco fa, e risponde:
«Io!»
Io e Alice andiamo a ballare, e poco dopo ci raggiungono le altre mie sorelle.
Durante la serata ridiamo, ci facciamo delle foto, ci vengono fatte delle foto con una macchina fotografica professionale, beviamo, parliamo con dei ragazzi e con il dj, e molto altro, poi andiamo a dormire tutte a casa mia.