10! 9! 8! 7! 6! 5! 4! 3! 2! 1!...
Tutti: «Auguri!»
Stappai lo spumante e la schiuma cadde sulle mie mani. Tutti mi porsero i bicchieri e io li riempii uno ad uno mentre tra di loro si auguravano un buon inizio dell'anno.Fabiana: «Auguri anche a te!»
Si avvicinò accarezzandomi il mento e lasciandomi un bacio sul naso.Marco: «Auguri gnomaa!»
Urlò stringendomi forte e sollevandomi da terra.Laura: «Un altro anno con te?»
Lo guardai con una faccia schifata e scherzosa appena mi mollò a terra.Marco: «Però c'è anche la tua ragazza adesso.»
Disse al mio orecchio, mi schiacciò l'occhiolino e si girò per andarsene.Fabiana ci guardava confusi così gli dissi che avremmo parlato il giorno dopo, o meglio, quello stesso giorno ma in un orario più decente.
Si fecero le 02:30, erano tutti ubriachi, avevano bevuto tantissimo. Compresa Fabiana.
Io odio da sempre l'alcool, quindi mi buttai sul divano dopo il primo e unico bicchiere di spumante, loro andarono avanti con vodka e bevande più forti.
Arrivarono le 03:00, quasi mi addormentavo sul divano.
Stava diventando tutto noioso, Alice e Marco si misero a limonare e iniziarono a toccarsi ovunque, ma non lo rimproverai, era ed è abbastanza grande per fare quello che gli pare.Helen ballava con Simone e Jason continuava a bere.
Persi Fabiana di vista per un attimo e William non lo vedevo da quasi mezz'ora ormai, ma non gli diedi troppo peso.
Mi alzai e andai in bagno, avevo un gran mal di testa, probabilmente dovuto alla musica ad altissimo volume.
Poi mi chiedono perchè odio le feste così.Arrivata in bagno chiusi la porta a chiave e mi appoggiai con la schiena al lavandino, presi il cellulare dalla tasca e guardai la foto di mia nonna che mi sorrideva sullo sfondo.
Quanto mi sarebbe piaciuto conoscerla.Mandai un messaggio a mia madre dicendole che ero già a letto per farla stare tranquilla e le feci gli auguri, subito dopo spensi lo schermo.
Mi rilassai un po' stando da sola e dopo essere uscita dal bagno, sentii dei rumori dal piano di sopra.
Non capivo da quale stanza provenivano, così aprii tutte le porte per controllare che fosse tutto a posto.Quando arrivai alla terza, il cuore mi si bloccò.
I miei occhi color nocciola che prima erano caldi e intensi, diventarono freddi e ghiacciati all'improvviso.Chiusi la porta facendomi notare e mi appoggiai al muro, le mie gambe cedettero e mi sedetti a terra con la fronte appoggiata sulle ginocchia.
Fabiana e William.
Non volevo crederci, cos'avevano appena visto i miei occhi?Erano entrambi sul letto, lei era sotto di lui, si baciavano con foga e a lei sembrava anche piacere.
Ringraziai il cielo e quel Dio mozzarella di bufala per non essere arrivata quando avrebbero iniziato ad approfondire le cose.
Una lacrima rigò il mio viso.
"Perchè sei mia."
Pensai alle parole di qualche ora prima e sentii un vuoto al petto.
Se davvero non ero io la persona che voleva, perchè tutti quei baci, tutte quelle parole, tutti gli abbracci e le azioni che facevano pensare a tutto, ma non ad una semplice amicizia?Mi alzai da terra e corsi nella mia stanza, sfilai il mio pacco di Marlboro rosse dalla tasca e ne accesi una.
Nemmeno quello mi calmava in quel momento.
Mi persi tra mille pensieri osservando il mio respiro mischiato con il fumo scomparire nell'aria.
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I will be strong for two.
RomanceE gli occhi tuoi alla luce del tramonto, restano uno spettacolo da guardare in prima fila.