In nomine tuo

20. Amore

Harry spalancò gli occhi, smise di piangere di colpo e chiese:

" Cosa hai fatto, Louis ?"

" Senti, devo lavarti la ferita al ginocchio. Possiamo andare a parlare in qualche posto tranquillo?" rispose l'imperatore.

" Andiamo nella mia camera " suggerì il ragazzo alzandosi in piedi.

I due, allora, si diressero verso l'interno della casa e si rifugiarono nella stanza da letto del riccio.

Louis gli pulì la ferita del ginocchio con un panno bagnato nell'acqua fresca e lo fece distendere sul letto.

Gli si sdraiò accanto e gli accarezzò i capelli.

" Quando ti ho lasciato qui e sono tornato a Roma, ho capito subito che non ce l'avrei fatta senza di te.
Tutto mi sembrava vuoto, triste e spento e non riuscivo nemmeno a concentrarmi nel mio incarico imperiale.
Il senato ha cominciato a fare pressione affinché dessi un erede alla mia stirpe, ma l'idea di andare a letto con qualcuno che non fossi tu mi disgustava.
Allora sono stato sveglio una notte intera e ho riflettuto e, alla fine, sono giunto alla conclusione che la cosa più importante per me non è l'impero o la politica o altro, la cosa più importante sei tu.
Quindi, il mattino dopo, ho parlato al senato e ho detto che avevo intenzione di abdicare.
È scoppiato un putiferio, ma, alla fine, ero io quello che doveva decidere e così è stato...
Ho divorziato da mia moglie, ho sistemato i miei affari e, ora, eccomi qui...."

Harry fece un enorme sorriso e baciò le labbra di Louis con amore.

" Grazie, sono così felice, così, così felice...."

" Non rimarremo qui, però, piccolino, andremo nella mia villa in Grecia e vivremo lì.
È bella, dà sulla spiaggia ed è circondata dal verde " disse Louis.

" Io vado ovunque tu voglia e ogni luogo sarà bello per me, basta che tu sia al mio fianco " sussurrò Harry.

Louis lo guardò negli occhi, si tolse la tunica e fece lo stesso con la sua.

Si sdraiò su di lui e cominciò lentamente a strusciarsi sul suo corpo.

Sciolse le fasce inguinali che lui e il suo compagno avevano in vita e poi furono finalmente pelle contro pelle...

Il silenzio della stanza risuonò di gemiti e di ansimi che crebbero di volume quando Louis si fece strada nel corpo del riccio.

Harry si aggrappò al collo del suo compagno e si lasciò amare da lui come se non ci fosse un domani.

Alla fine, quando ebbero raggiunto il piacere, ci furono solo baci lenti e dolci, testimoni silenziosi del loro amore.

Domani pubblicherò l'ultimo capitolo ❤️