Le parigine

E finalmente l'appuntamento

"Stai solo giocando. Lascia perdere"

"Stai solo giocando. Lascia perdere"

"Stai giocando. Lascia perdere"

Era un mantra, Riccardo continuava a ripetersi in testa quella frase. Potevano dirgli che era commerciale, che era solo un belloccio e basta, che era un leccaculo, che era solo l'idolo della bimbeminchia, ma non gli interessava. Ciò che l'aveva ferito era il messaggio di Elena. Un messaggio con nessuna spiegazione. Alta era la tentazione di andare da lei e chiederle direttamente il motivo. Aveva aspettato dei giorni, magari ci ripensava e riniziava a parlargli insieme. No, Elena non si era fatta viva. Poi finalmente capì quando sentì Alessio, a pranzo, parlare di una certa donna che gli faceva salire l'ormone a mille. "Chi è?" chiese Riccardo. Lo Strego lo guardò e rise "Fai sul serio? Ne abbiamo parlato domenica durante la diretta su facebook!" Riccardo lo gaurdò ancora "Riccardo, dai c'eri anche tu" gli disse Alessio. Riccardo gli disse che non si ricordava, era al telefono e proprio non sapeva di ciò che stessero parlando. "Insomma Riccardo, Alessio si è dichiarato alla ballerina più figa di tutta la scuola. Elena D'Amario. Hai capito ora". Riccardo fece cadere il bicchiere per terra attirando lo sguardo di tutti gli allievi nel salone e non erano i soli. C'erano anche dei ballerini professionisti. Da lontano Elena vide Riccardo. Si era sentito un grande rumore, sembrava che qualcuno avesse fatto cadere un bicchiere. E vide Riccardo in piedi, era come se avesse visto un fantasma. Poi corse via. Elena preoccupata decise di andare a vedere ciò che gli era successo. 

Lo trovò fuori. Riccardo si rese conto di non essere solo. Lei. Benone! 

"Tutto bene?" gli chiese. 

"Non volevi più parlarmi?" chiese lui seccamente.

"Posso sempre andarmene" disse lei.

"Perché hai scritto quelle cose? Pensi proprio che sia bello e basta?! Non so niente di quella stupida diretta su fb. Ero al telefono. Non puoi giudicare una persona solo dalle apparenze! Non ha mai parlato con me! Non mi conosci..."

Elena rimase ad ascoltarlo senza replicare. Si vedeva e si sentiva che era molto nervoso ma soprattutto arrabbiato. Sì, era stata superficiale a scrivere quelle cose. Non gli aveva dato alcuna spiegazione e non era neanche uscita con lui. Poteva essere l'occasione giusta per fargli delle domande.

"Hai impegni?" gli chiese.

Fu la volta di Riccardo a rimanere senza parole. Elena gli stava chiedendo di uscire?! 

"Aspetta un attimo" disse lui correndo dentro l'hotel per poi tornare con la sua giacca. "Andiamo sono pronto."

Eh sì, Elena l'aveva giudicato male. Non sapeva proprio chi fosse Riccardo Marcuzzo e ora stava per scoprirlo.