Le parigine

La signora Marcuzzo

Veronica non riesce a capire, ormai sono da un paio di anni che lavora con l'insegnante che ha sostituito Garrison e non ha ancora capito come mai ad ogni suo compleanno riceve sempre un misterioso pacco. E dentro questo pacco ci sono sempre delle calze nere. Ad un certo punto la curiosità è troppa Scusami Elena, ma posso sapere chi ti regala sempre lo stesso paio di calze? La collega si volta verso Veronica e si mette a ridere. Non sono delle calze qualsiasi. Sono delle parigine. Veronica sembra non capire. Questo tipo di calze mi ha fatto conoscere quello che tra pochi mesi diventerà finalmente mio marito. Veronica capì. Sì perché si sapeva di chi stesse palando Elena. Riccardo Marcuzzo. E chi non lo conoceva? Dopo Amici 16 era subito balzato in cima alle classifiche italiane con il suo nuovo album e da anni ci era rimasto con i suoi seguenti album. Guardò di nuovo la giovane collega, sembrava la felicità in persona. L'ex prima ballerina della Parsons Dance era ritornata in Italia in pianta stabile recentemente, prima alternava mesi a New York come ballerina e poi come insegnante ad Amici. Il fatto che aveva provocato il suo trasferimento definitivo in Italia era la proposta di matrimonio che Riccardo le aveva fatto ai primi giorni del nuovo anno. Si sarebbero dovuti sposare a luglio. Era il matrimonio dell'anno secondo le riviste di gossip.

Ma pensi di regalarmi sempre delle calze al mio compleanno? Lo sai che devo comprare un armadio più grande? Elena si mise ridere al telefono. Addirittura? Beh sappi che nella nostra casa gli armadi saranno molto spaziosi e ci sarà un cassetto solo per le tue parigine che ti stanno sempre molto bene disse una voce maschile. Marcuzzo sempre il solito! Quando ritorni dal tour? Sai che qua a Roma mi annoio la sera senza di te! Riccardo, solo in una stanza di hotel, si sentiva anche lui così. Vale lo stesso per me, ancora due date e poi finalmente smetteremo di telefonarci da varie città, in stati differenti. Finalmente diventerai la signora Marcuzzo. Elena arrossendo rispose Sto contando i giorni, le ore, i minuti e i secondi per il grande giorno. Ti amo. una lacrima scivolò sul suo viso. Una lacrima di gioia e di speranza.