Letters To You

1- Known

Io e Shawn ci conosciamo da sempre. Siamo praticamente cresciuti insieme e fa parte della mia vita da quando sono nata , ma non siamo mai andati d' accordo a
differenza dei nostri genitori. Loro erano da sempre stati migliori amici da quando erano alle medie e hanno dei bellissimi ricordi della loro amicizia, così ,da quando io e Shawn eravamo ancora nel pancione delle nostre madri, entrambe le famiglie decisero che fin dalla nascita noi saremmo dovuti diventare migliori amici, come lo erano loro.

Sfortunatamente non è stato così. Ho fin troppi ricordi della mia infanzia con lui e nessuno di questi è allegro per me. Ricordo ancora perfettamente quando avevo nove anni e i genitori di Shawn lo avevano obbligato ad invitarmi alla festa del suo nono compleanno e , inizialmente , mi stavo anche divertendo. Quando poi arrivò il momento della torta, che veniva accompagnata da succo di frutta per i bambini e champagne per i genitori invitati. Shawn decise che voleva stappare lui la bottiglia di champagne e ,non appena lo fece, il tappo volò sulla mia fronte, provocandomi un forte dolore e un grande bernoccolo.

E come dimenticare la festa del mio undicesimo compleanno? Beh tutto era perfetto, ero felicissima perchè indossavo il mio vestito nuovo -era anche il mio preferito- quando poi arrivò lui. Nonostante la sua presenza, la festa continuava ad essere perfetta e, dopo la torta, lui fece finta di abbracciarmi, ma in realtà mi rovesciò il succo d' ananas addosso, rovinando il mio vestito preferito.

Non riuscivo -e non riesco- a tollerare la sua presenza. Ogni volta che lo incontro per strada faccio finta di non averlo nemmeno notato e proseguo per la mia direzione e lui fa la stessa cosa con me.

I nostri genitori, però non riuscivano a capire che entrambi non ci sopportavamo e ogni anno cercavano di iscriverci nelle stesse classi o di farci praticare gli stessi sport, ma entrambi lo impedimmo. Dopo le scuole medie decisi di iscrivermi alla "Chicago Paul Robeson High School", Shawn invece scelse un' altra scuola, ed io ne ero felice.

Ormai siamo entrambi arrivati all' ultimo anno di liceo prima del diploma e ci vediamo sempre più di rado. Gli studi stanno procedendo molto bene e ho deciso che, dopo il diploma, andrò a studiare per laurearmi in un presigioso college di Londra. Dopo una giornata passata a studiare in biblioteca, mi incammino verso casa e quando arrivo vengo accolta dai miei genitori con degli enormi sorrisi sui loro volti《Mamma? Papà? Mi devo preoccupare?》chiedo guardandoli con aria interrogativa《Assolutamente no, tesoro》risponde mia madre. Bene, mi devo preoccupare.《I Benson ci hanno chiamati oggi e ci hanno comunicato che Shawn ha deciso di cambiare scuola. E indovina un pò dove viene? Alla Chicago Paul Robeson High School! Non sei contenta?》dice mio padre. Sento di impallidire《Ancora con questa storia di metterci nella stessa classe, papà?》chiedo guardandolo storto《No Ashley, Shawn ha deciso di sua spontanea volontà di cambiare scuola e,a quanto pare, verrà proprio nella tua》replica mia madre entusiasta《Vi prego, ditemi che state scherzando.》dico in tono esasperato. Loro scuotono la testa ed io rispondo con un sonoro sbuffo《Ma lui non può cambiare scuola adesso! Siamo a novembre!》dico《Suppongo che i suoi genitori abbiano già parlato con il preside.》risponde mio padre《Ci tengo a precisare una cosa: Non fatevi strane idee. Il mio "rapporto" con Shawn non cambierà per questo motivo.》sbotto in tono acido. Faccio per salire le scale per dirigermi verso la mia camera, ma in quel preciso istante qualcuno bussa alla porta e mia madre si alza dal divano su cui era seduta e cammina verso la porta per andare ad aprire.

"Ti prego, ti prego fa che non sia Shawn, tutti tranne lui per favore"
Penso tra me e me

《Shawn! Prego accomodati!》dice mia madre in tono gentile.《Ciao Catherine, grazie per l' accoglienza. I miei genitori arriveranno tra poco.》risponde lui con un sorrisetto. Poi il suo sguardo si posa su di me e così quel piccolo sorriso si trasforma in un ghigno divertito《Come mai lui è qui?》chiedo ai miei genitori cercando di non sembrare irritata, ma invano《Abbiamo invitato i Benson a cena per festeggiare la bella notizia che ci hanno dato. Ci fa molto piacere che andiate nella stessa scuola finalmente》risponde mio padre. Faccio un respiro profondo cercando di non rispondergli male e Shawn ridacchia《Bene, io salgo di sopra. Vado in camera mia.》dico cercando di assumere un tono calmo. Prima che qualcuno possa ribattere sono già quasi in cima alle scale, entro nella mia camera chiudendomi la porta alle spalle e mi lascio cadere sul letto sospirando.

All' improvviso la porta si apre di scatto ed io mi alzo a sedere, è lui.《Bene, bene, bene. Ti hanno già dato la bella notizia quindi, Ash?》domanda in tono divertito e io rispondo fulminandolo con lo sguardo《Sai benissimo quanto odio quel soprannome.》ringhio《Dai, non ti arrabbiare》dice in tono strafottente《Senti Shawn, oggi sono particolarmente stanca e non ho nessuna voglia di discutere con te.》sbotto. Mi guarda con espressione apatica e poi fa un sorrisetto《Da quando ti conosco sei sempre stata "troppo stanca" per parlare》risponde《Da quando mi conosci? Io e te non ci parliamo praticamente mai.》dico senza degnarlo di uno sguardo e girandomi voltandogli le spalle.

Mi sembra di sentire i suoi occhi incollati su di me.
《Non dire così》dice calmo
《Volevo solo parlare.》aggiunge in un basso tono di voce di punto in bianco. Mi giro guardandolo confusa《Di che cosa?》domando incuriosita《Beh, di molte, tante, troppe cose. Non so nemmeno da dove cominciare》risponde abbassando lo sguardo. Poi sospira e fa per parlare, ma veniamo bruscamente interrotti.