Busso il campanello di casa sua, i nostri piani per oggi erano quelli di andare a scuola insieme e, ad essere sincera, mi piace il nostro rapporto. Circa quindici minuti dopo, Shawn mi apre ed esce salutando i suoi genitori, poi mi sorride e mi abbraccia.
Mi piacciono i suoi abbracci.《Hei, Shawn. Come va?》domando mentre ci incamminiamo verso la nostra scuola《Bene, ho dei buoni presentimenti per oggi》risponde abbozzando un sorriso, il quale è contagioso《Ah, sì?》inizio guardandolo mentre è voltato di profilo《E come mai?》aggiungo con una leggera risatina.
Si gira a guardarmi negli occhi, mi squadra da capo a piedi e poi mi rivolge di nuovo quel suo unico e smagliante sorriso, mostrandomi così la sua dentatura perfetta.《Beh, perchè questo pomeriggio esco con Debbie》risponde fissando il vuoto.《A scuola chiacchieriamo spesso all' intervallo e sembra molto interessata a me. Io invice sono incuriosito e voglio vedere fino a dove possiamo arrivare.》aggiunge.
《Che cosa intendi?》chiedo cercando di essere il più apatica possibile, ma non riesco a nascondere qualcosa nella mia voce, infatti lui mi rivolge uno sguardo strano《Magari potremmo fidanzarci ed instaurare una relazione seria. Potremmo essere felici insieme.》risponde come se non avesse detto nulla di importante.《Lo scopriremo solo provandoci, no?》conclude atono.
Sento qualcosa dentro di me, qualcosa di brutto. Non capisco bene cos'è, forse mi da fastidio il fatto che un mio amico esca con una delle persone che odio di più in assoluto.
Ma non posso farci niente, Shawn ha una sua personalità ed una sua vita. Non posso scegliere io per lui le persone con cui stare, non posso obbligarlo a non frequentare Debbie e devo essere abbastanza matura da farmene una ragione.
《Ashley? Va tutto bene?》la sua voce mi riporta con i piedi per terra. Scuoto la testa confusa e batto le palpebre velocemente.《Uhm, sì! Va tutto benissimo》dico sforzando un finto sorriso《Ma perchè me lo chiedi?》domando assottigliando leggermente gli occhi.
Lui si stringe nelle spalle e continua a guardare davanti《Ho visto che sei impallidita, cioè che hai cambiato espressione, e che eri assente e mi sono preoccupato.》risponde, può sembrare una cosa semplice, ma non ha idea di tutto quello che mi sta facendo capire in così poco tempo.Aspetta un secondo: Sono impallidita mentre lui mi diceva del suo appuntamento con Debbie? Oh mio Dio, no. Spero vivamente di no, sarebbe davvero ridicolo.
《Oh, no grazie. Stai tranquillo》dico fingendo un altro sorriso. Lui addolcisce lo sguardo e si acciglia leggermente. Noto le sue pupille dilatarsi e si ferma di scatto, afferra la mia mano e mi costringe a fare lo stesso, mentre ci guardiamo dritto negli occhi.
《Ashley...》il modo dolce leggero con cui pronuncia il mio nome, mi fa venire i brividi《Shawn, io...》inizio senza davvero sapere come continuare.
Senza dire niente, mi fa avvicinare verso di lui e mi stringe forte tra le sue braccia. Mi rilasso all' istante e sento lo stress accumulato dissolversi lentamente. Mi sento tranquilla, adesso.《So quanto odi Debbie, ma voglio che tu sappia che sei comunque una persona importante per me. Non mi farò fare il lavaggio del cervello da quella ragazze e, anche solo se ci proverà, la lascerò in quell' esatto momento. Nessuno può dirmi cosa fare e chi frequentare.》sussurra in tono gentile. Ho la pelle d' oca. Non avrei mai immaginato che Shawn fosse una persona così bella.
Almeno la me di un anno fa non lo avrebbe mai creduto, nemmeno in un' altra vita. Ed invece eccomi qui, eccoci qui.
Il rapporto di amicizia tra me e lui sta diventando man mano sempre più importante, sta lentamente diventando il mio migliore amico. Non voglio che Debbie me lo porti via e rovini tutto.《Oh, Shawn. Non preoccuparti, so che non lo faresti. Non ti impedisco assolutamente di vederti con lei, spero solo che tu sia felice e ti auguro il meglio se lei è la ragazza che vuoi.》dico costringendomi a sorridere... di nuovo.
A malincuore, ci sciogliamo dal nostro dolce abbraccio e ci incamminiamo mano nella mano verso la nostra scuola a passo veloce.Continuamo il resto del tragitto in silenzio e pochi minuti dopo arriviamo nel cortile del nostro istituto. Abbiamo fatto giusto in tempo, infatti pochi secondi dopo suona la campanella.
Shawn sbuffa sonoramente mentre ci incamminiamo verso l' ingresso, ma improvvisamente si ferma e poi si gira, costringendomi a fare lo stesso.
Sfortunatamente quello che vedo, o meglio chi vedo, non mi rendono affatto felice.Debbie.
Mantiene la sua mano saldamente appoggiata alla spalla del mio amico e, contemporaneamente, gli rivolge uno dei suoi finti e sinistri sorrisi a trentadue denti, mentre batte svariate volte le palpebre, convinta di essere "irresistibile".
I suoi capelli biondo cenere sono raccolti in una disordinata ed alta coda, le sue ciglia sono ricoperte di mascara nel vano tentativo di evidenziare i suoi inespressivi occhi grigi, le labbra a cuore sono messe in risalto dal suo rossetto rosa carne, l' unica cosa decente del suo viso, sono il suo naso all' insù e i suoi zigomi alti, che hanno delle minuscole lentiggini sopra.Ovviamente indossa jeans che mettono in risalto le curve ed una maglietta rossa scollata semi-trasparente, che mostra il suo reggiseno di pizzo dello stesso colore.
Il suo sorriso si spegne appena posa lo sguardo sulle mie mani e quelle di Shawn, ma nessuno di noi due le lascia andare. Nessuno di noi due vuole farlo.Debbie assottiglia gli occhi e mi squadra da capo a piedi, ed io per tutta risposta la guardo in cagnesco.
《Bene, carissima Debbie. Qual buon vento ti porta?》ironizzo e lei non sembra apprezzare《Oh, beh. Dovrei chiederti io il contrario, visto che sei la terza in comodo tra me e Shawn》ringhia sorridendo, starà alludendo al fatto che oggi pomeriggio loro due usciranno insieme, sapeva che lui me lo avrebbe detto. Stronza.Prima che io possa rispondere, Shawn inizia a parlare《Debbie, Ashley non lo è affatto. Siamo solo amici e ad ogni modo a te non deve interessare.》Sbotta acido, l' espressione che si forma sul volto della ragazza davanti a me è impagabile: È un misto tra stupito, furioso ed inviperito, geloso e deluso. Un pò di tutto insomma.
《Dobbiamo andare, Ashley. Siamo in ritardo di dieci minuti alla lezione di geografia》dice Shawn tirandomi con sè verso le scale, ed io non mi faccio affatto pregare: Voglio levarmi Debbie di torno il più velocemente possibile. Lei rimane da sola a guardarci mentre ce ne andiamo, come una povera e triste idiota. Mi sembra di rivivere i momenti in cui soffrivo a causa sua e di Adam: Lei cercava di portarlo sempre via da me, nella speranza di comquistarlo.
Ma oggi, è lei quella che soffre e se lo merita.
Sorrido di nuovo, ma questa volta per davvero. E Shawn sembra notarlo mentre saliamo i gradini delle scale per arrivare al piano in cui è situata la nostra aula
《A cosa stai pensando, Ashley?》mi domanda sghignazzando, gli vorrei rispondere che oggi, con lui, mi sta venendo spontaneo, perchè siamo amici suppongo, ma è troppo imbarazzante come cosa.Così mi limito a stringermi nelle spalle e scoppiare in una fragorosa risata che contagia anche lui. Un giorno lo ringrazierò per questi piccoli attimi felici, lo giuro.
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Letters To You
RomanceIn cui una ragazza per noia scrive delle lettere a tutte le persone che caratterizzano le sue giornate. Ma cosa succederebbe se qualcuno le leggesse? "Cosa sono queste?" Mi chiese in tono incuriosito, sentivo l' ansia crescere dentro di me: Se avess...