Capitolo 15.

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15.

Siamo in auto, la radio suona passa "The Calling - Wherever You Will Go" e qualcosa nella mia mente scatta.

C'era una cosa in realtà che mi bloccava più del sesso.

Non l'avevo detta a nessuno se non a pochi eletti. Era successo sempre nella precedente relazione: sono una che ama tanto, che ama alla follia, se stai con me diventi il mio piccolo mondo, il mio piccolo centro e farei di tutto per te. Non mi aspetto che succeda l'inverso, so come funziona in questa vita "Più dai, meno ricevi".

Ho perso fiducia nell'amore progressivamente, tremo ancora mentre ne parlo.

Credo all'idea dell'amore, a quello puro dei libri e dei cartoni della Disney, ma non credo nell'amore tra gli uomini, non in quello tra esseri umani. Credo che non esistano più i tempi di una volta dove l'amore era per sempre! I miei genitori si sono scelti a quindici anni e non si sono più lasciati, quante coppie lo farebbero oggi?

Dare amore, dare fiducia, dare attenzione e poi succede che il tuo attuale fidanzato ti tradisca con la sua migliore amica. Credevi di essere psicopatica vero? Credevi che avendo anche tu un migliore amico, alcuni comportamenti di lei potessero essere giustificati però in cuor tuo non lo facevi. Vedevi certe differenze, certe attenzioni eppure sorridevi.

Pensi che una bella mattina ti svegli e dici "Amore vedi che oggi è quel giorno più bello del mese dove non sono gonfia nel per il pre, ne per il post-ciclo". Succede che fino a due sere prime eravate insieme e in quegli occhi avevi visto tutto l'amore del mondo, il tuo universo.

Succede che "Amore vuole parlarmi perché si è lasciata con il ragazzo", capitava una volta ogni tanto perchè di lui eri certa che non aveva quella visione di lei. Erano amici da tanto, da troppo.

"If I could make you mine,I'll go wherever you will go, I'll go wherever you will go."

Succede che sembrava la mattina più bella di sempre quando all'improvviso di arriva un messaggio: "...Poi d'un tratto scoppia a piangere perché si sente confusa e combattuta e in due secondi mi prende e mi bacia... io mi sono sentito paralizzato nel mentre e lei nel frattempo mi aveva anche sbottonato il pantalone e si era spogliata.. mi è saltata addosso ed è successo quello che è successo... Dopo siamo stati in silenzio entrambi e non sapevamo cosa dire, così mi sono alzato e me ne sono andato senza dire nulla, consapevole però di quello che era successo... non ho resistito, non potevo nasconderti una cosa del genere e non so nemmeno che succederà adesso..."

Sapevo io cosa mi stava succedendo. Il mio universo era stato distrutto in pezzi così infinitesimali da non poter essere più riparato. Non l'avevo presa bene, non l'avevo presa bene affatto.

"And maybe, I'll find out a way to make it back someday, to watch you, to guide you through the darkest of your days. If a great wave shall fall and fall upon us all then I hope there's someone out there who can bring me back to you."

Ricordo che provai a rincollarmi in tutti i modi. Sapevo che lui non la vedeva sotto quell'aspetto, sapevo che non era andato lì con quell'intenzione, sapevo che per com'era stupido ed ingenuo quell' idiota davvero era rimasto paralizzato...io sapevo che mi amava, ma...l'amore a volte non basta!

C'è una cosa in realtà che mi blocca più del sesso e sono le mie ferite, le mie cicatrici.

Non riesco a fidarmi, non lo faccio mai.

Non credo più alle migliori amiche, credo solo alle conoscenze strette.

Non credo all'amore perchè le favole non esistono.

Un maestro da lettoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora