L'attacco speciale

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Il bianco paesaggio era ancora più freddo di quanto Frisk si ricordasse,continuava a fioccare ed in giro non vi erano rumori,nè mostri.

Papyrus e Sans dovevano già essere arrivati a Snowdin e Frisk non perse tempo e,a passo svelto,si incamminò verso il grande ponte che doveva portare verso la famigerata città. Per la strada non vi era quasi nulla,solo cani che si divertivano a sguazzare nella neve ed ogni tanto qualche albero cavo,lungo la strada Frisk iniziò a porsi varie domande facendo il punto della situazione:Era solo in un posto sperduto e sconosciuto all' uomo,circondato da mostri con la mania di catturare umani;non riuscì nemmeno a pensare ad altro che già si trovava davanti al ponte,dove vi erano i due scheletri,che ignari della presenza del ragazzo,parlavano tra loro:

"Non è FANTASTICO SANS?Finalmente ho tra le mani un VERO UMANO,finalmente Undyne mi farà colonnello della Guardia Reale!

"Certo fratello!"

"Finalmente,dopo tanto tempo avrò degli AMICI!"

"Ma tu hai già me,Undyne e Grillby come amici."

"MA CHE DICI,tu sei mio fratello ed io e Grillby non ci vediamo quasi mai!Finalmente tutti mi tratteranno come il GRANDE PAPYRUS Nyeheheh!"

Il bambino rimase un po' scosso,in fondo Papyrus non era cattivo,forse Sans aveva ragione,non gli avrebbe fatto del male:

"SANS VADO A PREPARARE IL PUZZLE TU ASPETTAMI QUI PER ACCOGLIERE L'UMANO!"

"Certo bro,ti aspetto qui!"

Papyrus quindi si avviò correndo verso le porte di Snowdin mentre Sans rimase fermo lì ad aspettare quando ad un certo punto si mise a parlare:

"Sai che non è bello origliare,giusto bambinetto?"

Frisk rimase di sasso:"Non volevo origliare!"

"Sai che c'è bambinetto,non sai mentire!So che ci stavi ascoltando,questa era una parte di Papyrus che non volevo mostrarti.A Snowdin lo evitano spesso dato che è avvolte megalomane,per fortuna Undyne ha deciso di tenerlo sotto la sua protezione,e noi due siamo gli unici amici che ha,senza di noi probabilmente...ma ora smettiamola di parlare,andiamo da lui,sii naturale!"

Il cuore di Frisk si rattristì parecchio,ma non era tempo di piangere,aveva capito che farsi catturare avrebbe aiutato Papyrus a sentirsi meglio e quindi non esitò a seguire Sans.Il grande ponte era costituito da sole travi che guardavano su uno strapiombo,nonostante la paura,Frisk riuscì comunque ad arrivare da Papyrus:

"UMANO,io sono il GRANDE PAPYRUS come già sai,ti avevo promesso dei puzzle,ma questa volta non ci sarà nessun puzzle!"

L'espressione di Sans si fece preoccupata:

"Pap,non vorrai mica..."

"UMANO è da tempo che aspetto questo momento e mi sono allenato TANTISSIMO!"

"Papyrus fermati,tu non pu...."

"SILENZIO SANS!UMANO ora tu perirai di fronte al mio..."

"Fratellino ti prego non dirlo!"

"ATTACCO SPECIALE!"

All' improvviso dal nulla comparve una forte bufera,ancor più forte di quella che avvolgeva Sans al loro primo incontro, al centro del petto di Frisk ricomparve quella luce che apparì nello scontro con Flowey,solo che ora era blu,nella cavità oculare sinistra di Papyrus apparì un globo luminoso arancione,quasi a simulare un occhio,ed esso emanava raggi di luce che si disperdevano in vari angoli ed il terreno iniziò a tremare.Frisk prese un attimo per vedere Sans,era visibilmente preoccupato e nella sua cavità destra apparve un globo di luce simile a quello di Papyrus,per un attimo assunse una faccia arrabbiata e la bufera si fece ancora più forte,non si vedeva nulla e si poteva appena sentire la voce di Sans:

"HO DETTO BASTA!".

Si udì un forte botto e Frisk cadde a terra svenuto.



Si svegliò molte ore più tardi,era in una gabbia,le orecchie gli fischiavano ed era pieno di graffi,cercò di aprire gli occhi ma l' unica cose che vedeva era la sagoma di Papyrus che si allontanava e quella di Sans che si sedeva:

"No...no...NO!Tutti gli universi paralleli andavano bene,proprio in QUESTO dovevo capitare,Papyrus doveva creare un puzzle,Frisk avrebbe dovuto risolverlo,sarebbe entrato a Snowdin e...e...,CALMATI Sans,ragiona,Papyrus non si ricorda nulla,posso ancora far andare la storia come deve andare,ma devo essere fortunato,per lo meno...non sono capitato nell'universo di Lei....".

Sans finì di parlare,non sembrò notare il bambino che si era appena svegliato ed uscì,Frisk iniziò a pensare,forse non era previsto quello che era accaduto,ma non capì nient'altro dato che era scosso per ciò  che era accaduto,ma erano informazioni che non doveva sapere fece finta di essersi appena svegliato e si guardò intorno:Era una piccola stanza squadrata con una piccola ciotola e delle sbarre,stranamente ci si poteva facilmente passare attraverso...e Frisk si ritrovò al di là di esse,davanti a lui c'era una porta aperta che conduceva all'esterno,una volta attraversata si ritrovò lì,era a Snowdin.







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