Undertale: La Storia di Frisk

Snowdin

Snowdin,che dire di Snowdin,una città fredda ma calda,per intenderci,il clima era freddo,la città era piena di neve e l'atmosfera era costantemente in un clima natalizio,ma allo stesso tempo la gente trasmetteva un calore immenso,tutti erano felici,tranne Frisk,lui era ancora molto scosso.

Una volta uscito dalla "prigione" iniziò subito a guardarsi intorno,i mostri non sembravano essere ostili con lui,dato che probabilmente in molti non sapevano come fosse fatto un umano,infatti i mostri erano tutti diversi,non vi erano due mostri uguali;ciò ovviamente non fece che comodo a Frisk che si sentì libero di esplorare la città liberamente:le case erano interamente in legno e con grossi tetti spioventi totalmente innevati,nella parte centrale emergeva un grosso albero di Natale che,dato che non vi era un cielo nell' Underground,era una delle poche fonti di luce a Snowdin,seconda solo a quella di tutte le case presenti.

Frisk cercò quindi di cercare informazioni in giro,e la prima struttura che visitò fu un piccolo negozietto al cui interno vi era un mostro con sembianze da roditore e fattezze femminili:

"Cosa desiderate giovinotto?"

"Oh...ehm...questa è Snowdin giusto?"

"L' unica e la sola,non c'è posto più bello in cui vivere!"

"Mhh..sa..sapete dove si può trovare un posto nel quale riscaldarsi?"

Ovviamente Frisk aveva molto freddo,la temperatura era molto più bassa rispetto a quella sulla terra-ferma:

"Bhe...se dovessi riscaldarmi non andrei altrove se non da Grillby,il suo locale è qua a destra!"

Questo nome sembrava familiare,Frisk aveva capito che si trattava del tizio di cui parlavano Sans e Papyrus,e per capirci meglio decise di andare proprio lì.

Per le strade la gente girava senza particolari abiti pesanti,sicuramente i mostri si adattavano alle temperature molto meglio degli umani,ma ovviamente Frisk non aveva la loro stessa fortuna e quindi corse velocemente verso il bar di Grillby e,con molta sorpresa lì trovo Sans fuori alla porta del locale:

"Guarda un po' chi si rivede!Si vede che ti sono mancato ragazzino."

La vista di Sans portò Frisk al ricordo dello scontro con Papyrus,e la testa gli riprese a far male:

"Dai forza,qui starai gelando,entra dentro,Grillby sà come riscaldare i suoi ospiti!"

Ed i due entrarono nel locale,era un semplice bar,ai tavoli mostri sbronzi o coppiette che mangiavano torte calde:Le torte ricordavano al ragazzino Toriel,si chiedeva spesso come stava,forse era ancora nell'attesa di soccorrere altri umani caduti,ma non era il momento di pensare a lei,ed a rompere il silenzio ci fù Sans:

"Ehilà gente,il vostro caro scheletro è tornato!"

Tutti intonarono un "Ciao Sans!"

Lo scheletro prese il Frisk per la manica e lo fece sedere sulle sedioline davanti al bancone in cui c'era Grillby,e Frisk capì perchè Grillby avrebbe dovuto "riscaldarlo",era letteralmente un uomo-candela con uno smoking:

"Cosa devo servirvi signori?",la sua voce era molto grave e tipica di un cameriere

"Tre chinotti Gril,due per me ed uno per il ragazzo alla mia destra!"

"Sei sicuro di reggerli?"

"Tu mi conosci bene,sono un "osso" duro!"

Improvvisamente tutto il locale scoppiò in un riso sfrenato,tutti tranne Grillby che non si scompose e servì ai due le bevande,ma Frisk con volle la sua,preferiva di più parlare con Sans e così chiese:"Cosa è successo con Papyrus?"

"Non so di cosa tu stia parlando,avrai le allucinazioni!"

"Ma...ma io avevo..."

All'improvviso tutto nel locale si bloccò di colpo,tutto si fece più scuro,con una fioca luce che puntava su Sans che con aria seria disse al ragazzino:

"Senti...ci sono cose che non si possono dire a nessuno,non prenderla sul personale,ma...comprendimi...se tu lo venissi a sapere DOVRESTI MORIRE ALL'ISTANTE,sono quelle cose che NON bisogna sapere,ok?"

Appena finì di parlare tutto ritornò a muoversi e Sans tornò a sorridere,come se non fosse successo nulla e poi riprese a parlare:

"Ora è l'ora che tu te ne vada prima che Papyrus ti riveda."

E Sans prese Frisk per la maglia e lo trascinò fuori dalla porta dove,neanche a farlo apposta,vi era proprio Papyrus che però guardò l'umano con occhio amichevole:

"UMANO SEI USCITO DALLA TRAPPOLA,questo non era nei piani...MA DEVO PORTARTI DA UNDYNE MA DATO CHE DEVO RISOLVERE QUESTIONI IMPORTANTI TI DARO' QUESTO!"

Pose all' umano la mano destra dove vi era un cellulare un po' vecchiotto:"VAI TU STESSO DA UNDYNE e,se hai bisogno di me CHIAMAMI,oppure se vuoi farti una chiacchierata con me,oppure un uscita INSIEME TRA AMICI,SAREBBE FANTASTICO,ora però FORZA UMANO VAI DA QUELLA PARTE E SEGUI LA STRADA!"

Era successo tutto così di colpo che Frisk non ebbe nemmeno il tempo di ragionare sulla questione ma,spontaneamente,annuì:

"Vedi ragazzino da quella parte c'è un traghettatore,digli di portarti a Waterfall e da lì procedi verso le Hotlands,per la strada probabilmente incontrerai Undyne quindi..."

Nel suo viso si intravede un espressione al quanto maligna:

"B-U-O-N-A  F-O-R-T-U-N-A"

I due scheletri sparirono e Frisk non potette far altro che andare dove Sans gli aveva indicato,lasciando la bellissima Snowdin,poco dopo il locale di Grillby vi era una piccola stradina dentro una cava,al cui fondo vi era il traghettatore,su una piccola barca,il mostro era avvolto da un grosso mantello che non lasciava intravedere il suo aspetto,il ragazzino si avvicino e chiese al mostro di portarlo a Waterfall,ma non rispose,lo chiese di nuovo ma non ci fù risposta,allora Frisk salì da solo sul traghetto e non appena il suo peso fece sbandare la barca,il traghettatore iniziò a far muovere la barca canticchiando:

"Tralala,le Waterfall sono tranquille,Tralala"

Frisk quindi capì che il mostro aveva capito dove andare,ed egli continuava a canticchiare:

"Tralala,l'ANGELO sta arrivando,tutto sarà sistemato,la BARRIERA verrà distrutta,Tralala"

Frisk non aveva la più pallida idea di cosa stesse parlando,non aveva visto nessun Angelo nè barriere,ma il suo pensare fu interrotto dallo sbandamento dovuto al fermarsi della barca,ed iniziò a scendere dal traghetto,cercò di girarsi per ringraziare il traghettatore,che però era svanito insieme alla barchetta,ed ora era lì da solo,in quelle che sembravano le Waterfall.