Uno

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Uno. Morte.

Morte. Tutti sembrano chiedersi cosa c'è dall'altra parte. Vedrai le persone che hai perso? Non sarai da nessuna parte, se non in un posto tutto bianco? Vagherai ancora sulla terra? Nessuno può saperlo, prima della morte stessa. A volte può sembrare affascinante pensare che non sentirai più nulla. Nessun'emozione, nessun dolore, nessuna lacrima, niente. Se ci pensi, probabilmente sceglieresti d'esser morto invece che vivo, ma poi pensi alle cose che potresti fare se non te ne andassi, e allora ti penti di aver detto quelle parole. Le persone proveranno anche solo a ricordarti? Gli importerà ancora o inizierà ad importargli di te? Dopo che una persona se ne va, realizzi che le vuoi bene più di quando fosse in vita, accanto a te.

Essere morto può essere molto meglio che continuare a respirare, ma non ho deciso io di morire. L'ultima cosa che posso provare a ricordare sono due auto che si scontrano. Tutto qua. Fu quella la fine per me. Poi c'è un ricordo che fa va e vieni, luci rosse, bianche e blu attorno al mio debole corpo e i paramedici che mi circondano. Dopo aver visto i profondi tagli e i lividi, il sangue che usciva dalla mia testa, seppi che non ce l'avrei fatta, così ho lasciato andare il mio corpo. La mia anima era finalmente libera dal dolore. A volte desidero di poter essere ancora vivo, per vedere cosa sarebbe successo dopo nella mia vita. Avrei avuto successo? Una bella famiglia e magari dei bambini? Ormai non lo potrò mai sapere. Ora che ci penso, la vita non era altro che dolore per me. Non era la vita peggiore, ma era il solito, ero vittima di bullismo e robe del genere.

E adesso, essere solo nel cimitero è una cosa normale da quando sono morto. E' come se fossi morto solo ieri, invece è passato un bel po' di tempo... Credo.

Il fine settimana è sempre pieno di persone che vengono qui per visitare coloro che hanno perso. Ciò che proprio non sopporto è sentire i singhiozzi e vedere le lacrime cadere come cascate. Dicono che noi morti non proviamo alcuna emozione, ma io a volte ne sento una. Tristezza. E' un cimitero, perciò suppongo che ci stia perfettamente.

Essere qui da solo fa abbastanza schifo. Non ho nessuno con cui poter avere una conversazione. Ci solo alcuni momenti in cui ci sono uno o due spiriti che camminano fra le tombe. Una di loro sembra avere sessant'anni, o anche meno, e l'altro spirito è un ragazzino che sembra avere dieci anni. Lui sembra sempre spaventato o agitato, ma io cerco di farlo sorridere. E' terribile vedere un bambino morto e solo. Sarebbe potuto andare a giocare con i suoi amici, divertirsi con la sua famiglia. Cose che io non facevo.

Il cielo divenne più scuro con le nuvole a coprire la luce del sole, ed io mi sedetti su una panchina sotto uno degli alberi del cimitero.

"Ciao mio caro Frank."

"Ciao Helena."

"Come stai?"

"Come al solito, mi sento solo."

"Beh sai che io ci sono e anche Eric."

"Si ma non ci sei tutto il tempo."

"Io devo controllare la mia famiglia, per vedere se stanno bene. Perché tu non lo fai con la tua?"

"Non ricordo nemmeno dove abitano."

"Non vengono a trovarti?"

"No." Guardai in basso realizzando che nessuno era mai venuto a vedere la mia tomba. La sua espressione mutò in dispiacere, probabilmente si era pentita di avermelo chiesto.

"Mi dispiace Frankie. Non preoccuparti, io ci sarò sempre per te." Mi avvolse in un abbraccio e mi diede un veloce bacio sulla fronte, rendendo la mia vita da morto un po' più felice.

"A te vengono a trovare?" Le chiesi dato che lei lo aveva chiesto a me.

"Si. Mio nipote viene qui quasi ogni giorno, più che altro per disegnare e per liberare la mente dai suoi pensieri."

"Oh, aspetta. E' quel tipo che sta sempre seduto al mausoleo?"

"Si, proprio lui."

"Una volta l'ho visto disegnare e devo dire che ha un enorme talento."

"Oh se solo potesse sentire queste parole, lo renderebbe felice." Sorrise pensando a suo nipote. Deve aver avuto un bel rapporto con lui. Coincidenza, una figura vestita di nero si era appena seduta al mausoleo. Lo indicai per farlo vedere ad Helena, e come sempre un sorriso splendente apparve sul suo viso. "E' meglio che io vada a vedere cosa sta facendo. Ciao caro, ci vediamo presto." Agitò una mano incamminandosi verso di lui.

La noia apparve di nuovo. E' questo che vuol dire essere morti? Di certo non è affascinante come pensavo.

Like Ghost In The Snow.// Frerard.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora