Si risvegliò in un freddo biancore che puzzava di disinfettante. Strabuzzò gli occhi, riuscì a mettere a fuoco qualcosa, e poco a poco tornò a vedere, roteando le orbite quanto poteva: era immobilizzato in un letto, collegato ai macchinari e bendato da capo a piedi.
Dopo un tempo indefinito di tentativi, riuscì a voltare la testa. Nel letto a sinistra c'era Nathan DeSol, e in quello dopo ancora Swann. Quest'ultimo era intubato e incosciente. A giudicare dalla forma sotto le lenzuola, Nathan aveva perso la protesi.
In base alla sua esperienza, Ralph Duke concluse che probabilmente erano stati messi insieme in quel lembo di reparto di terapia intesiva perché erano sotto quarantena.
Gli venne da ridere e una fitta di dolore al viso, come se gli stessero strappando via gli zigomi, lo scosse. Ma rise di nuovo. Come cazzo aveva fatto Nathan a trovarsi di nuovo senza gamba?
Al suo gorgoglio confuso, Nathan si riscosse e voltò il viso dalla sua parte.
– Ralph? –gracchiò.
Duke annuì. Nathan produsse un ghigno affaticato dal viso bendato.
– Ce l'hai fatta. Sono contento. Ehi?
Duke annuì ancora.
– L'hai fatto fuori. Complimenti. E hai tutti i tuoi pezzi al loro posto.
Duke smise di ridere. Perché si rese conto che forse quello che aveva detto DeSol era vero.
Aveva tutti i pezzi al loro posto. Per la prima volta dopo tanto, tanto tempo.Strabuzzò gli occhi e alzò lo sguardo. In fondo alla stanza, al di là di un vetro di cui si accorse solo ora, scorse due sagome. La medium Marianna agitava le mani in un saluto, dicendo qualcosa verso di loro. Accanto a lei Margherita Goldenbaum osservava con le braccia conserte.
Allora Ralph cominciò a piangere in silenzio.
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Love/Monster
Ficção CientíficaCacciatori di cacciatori di taglie: in un Universo troppo caotico e poco sicuro, anche questo mestiere serve a mantenere l'ordine... e a sbarcare il lunario. Ma un turno come un altro si trasforma in un incubo per i due Legionari Ralph e Nathan, q...