Capitolo 40

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Sto sotto le lenzuola e ho un braccio che mi circonda la vita, quello di Adrien ovviamente.
Sento un sollecitare nel collo e di colpo apro gli occhi,vedo che è Adrien a provocarmelo baciandomi il collo più di una volta.
Mi guarda sorridente e mi trascina sopra il suo corpo.
Inizia a stringermi i fianchi provocando mille brividi.
-Buongiorno comunque-dico io
-Shh-mi bacia con foga,tenendo la mia faccia fra le sue mani e fa sì che mi aggrappi completamente a lui.
-Adrien, Adrien-ansimo io staccandomi.
-Che c'è?Non vuoi fare l'amore con me?-Chiede con il broncio
-Non è questo,ma di là ci sono Megan e Juan e non voglio farlo ora che loro sono qui-sbuffo io
-Ehi ok-mi bacia la fronte mentre mi ricompongo al mio posto
-Adrien..Ecco.. Oggi vorrei andare dai miei genitori,tu sai dove abitano.
Aiutami a trovarli-spiego io.
-Sei sicura?-Chiede
-Si-rispondo

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Indosso un vestito azzurro abbinato a dei tacchi alti,e ho i capelli legati con una coda alta.
Cammino con Adrien in una strada,quella dove troverò i miei veri genitori.Ho bisogno di fare loro tante domande.
Quando arriviamo rimango colpita dalla grande villa, più grande di quella di mia suocera.
Adrien suona il campanello.
Viene ad aprire una cameriera che ci accoglie in casa quando Adrien gli dice di voler vedere Morgana .
Ci fa accomodare su un enorme divano rosa pelle,e stritolo la mano di Adrien mentre aspetto l'arrivo di mia madre..Ad un certo punto,sento dei passi venire verso di noi,e poi da una porta spunta lei.Alta, castana e con occhi verde smeraldo,sorride appena ci vede e viene verso di noi.
È.. È affascinante,ha un fisico bellissimo ed è una vera e propria donna,si vede dal suo portamento.
-Oh Adrien mio caro-abbraccia Adrien fra le sue braccia mentre io mi sciolgo in un attimo vedendola.
-Zia Morgana mi sei mancata-la bacia lui sulla guancia.
-Anche tu, ma dimmi chi è questa bellissima ragazza-arrossisco alle sue parole,sono felice che pensa che io sia bella..
-È la mia ragazza, Carol-dice Adrien stringendomi a lui
-P-piacere-balbetto io dall' imbarazzo stringendole la mano.
Quel tocco,non so se anche a lei,mi provoca dei brividi strani.
-Siediti cara...Eh ditemi cosa vi porta qui?-Chiede lei sorridente
-Quello che vogliamo dirti è una cosa molto importante-Dice Adrien
-Sono tutta orecchie-Ride lei
-Morgana,Carol ha..Ha scoperto una cosa importante-spiega Adrien
-Morgana,io..Io sono..-Mi blocco non potendo più parlare dall'ansia
-Carol,che c'è?Vuoi un po' d'acqua?-
-No.. È che--
Sento di non poter parlare,mi tremano le gambe e ho il fiatone.
Allora prendo dalla mia borsa il foglio che mi è stato dato per trovarla, glielo do in mano mentre mi tremano le mani.Lo prende confusa,e lo guarda attentamente.
Diventa pallida all'istante,è una lacrima percorre il suo viso.
La guardo aspettando che mi dica qualcosa.
-Mamma,che motivo hai avuto per abbandonarmi?Sai ho passato gli anni più brutti della mia vita con la mia famiglia affidataria.Quando mi hanno detto di essere stata adottata,sono pure stata felice che quei mostri non fossero i miei genitori.Ora mi chiedo, perché una donna buona e ricca non può tenere una figlia? Perché!?-Le lacrime iniziano a scendere e a bagnare il mio viso pallido.
Adrien mi stringe la mano.
-Io..Carol-dice verso di me e mi abbraccia .
Un abbraccio diverso da tutti gli altri,il suo profumo buono mi invade le narici e mi sento al sicuro.
-Scusami figlia mia.Scusami-piange come me e vedo Adrien che esce dalla stanza capendo che deve lasciarci sole.
-Mamma, perché non mi hai voluto bene?-Chiedo
-Amore,non c'è una notte,in cui non ti penso.-
-Ti prego,spiegami la verità-
-Siediti,ti racconterò tutto-
-Si-rispondo
-Avevo 16 anni quando ho incontrato tuo padre,era anche lui come me figlio di una famiglia prestigiosa e molto ricca.
Le nostre famiglie erano ricche fino al midollo,ed erano molto amiche.
Noi di nascosto ci vedevamo e abbiamo iniziato ad amarci.
I nostri genitori non sapevano niente di noi,ma lo hanno saputo quando a 17 anni ho scoperto di essere incinta.
Tuo padre era contento ed anch'io,avevamo deciso di tenerti e costruirci una famiglia,non ci importava l'età.Ma abbiamo commesso un errore,lo abbiamo rivelato ai nostri genitori che si sono imbestialiti subito.
Soprattutto i miei,non potevano permettersi un calo del genere nella nostra società,stavano per obbligarmi ad abortire ma io non ho voluto.
Ed è stato il giorno del parto il più brutti della mia vita,quando ti hanno levato dalle mie braccia mi è caduto il mondo a terra.Non c'era niente di più che mi importasse di riaverti.
Mi costrinsero a firmare per lasciarti in ospedale e fu un inferno.
Amore io..Io sono disposta a essere di nuovo tua madre,non ti ho cercata perché ho pensato che tu avessi una buona famiglia ed io non avevo diritto a rovinarti la vita.
Ti prego perdonami-l'ascolto con attenzione e non provo rabbia verso di lei.ha passato dei momenti terribili.
-Io,ti perdono mamma-l'abbraccio
-Carol,voglio che tu venga a stare qui.I tuoi fratelli saranno felici di conoscerti e tuo padre ancora di più-sorride lei
-Ho fratelli?!-Chiedo
-Si,2,un fratello,anzi fratellino di 5 anni ed una sorella di 15.-spiega lei.
-Si,voglio conoscerli.-sorrido io

-Ti prometto che ti proteggerò contro tutti.Saremo di nuovo una famiglia-
Sorrido alle sue parole,mia madre è una persona fantastica e si merita il mio amore.
Adesso voglio conoscere la mia famiglia, divertirmi e vivere in serenità.

Capitolo sorprendente!
Commentate sotto..

Nemico di Palestra:sex or love?2 IN REVISIONEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora