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《 ti serve una mano ?》 chiede zio mentre prendo le ultime cose dalla macchina

《 non serve grazie , ha già preso tutto mamma 》 dico

Sanno bene che non sono una di tante parole , quindi fortunatamente per me il discorso finisce li.

Porto le mie cose nella camera che mi viene assegnata
La stanza è grande , ma c'è anche un' altro letto , penso proprio che sia la camera di Felicia, chissà se lei sarà felice di avermi in camera.

Con tutti questi interrogativi inizio a sistemare le mie cose.
La porta alle mie spalle sbatte forte , e un uragano si fionda dentro, gira la chiave e si butta sul letto , mentre da fuori , si sentono le urla si zia.

《 che gran rottura di coglioni 》 dice
《 oh ciao , vedo che siete già arrivare》

《 solo da un' oretta 》 dico in un sussurro 《 spero non ti dispiaccia che io invada la tua stanza , ma molto presto andremo via e noi...》

Mi zittisce con un segno della mano , ed inizia a togliersi gli anfibi neri sgualciti

《 nessun problema, tanto per quanto ci sto. Piuttosto penso di averti fatto abbastanza spazio all' interno dell' armadio 》

Poi si sofferma ad osservarmi e sorride, mi sento in imbarazzo , e abbasso gli occhi per vendere cosa c'è che non va.

《 quei jeans non si portano da un bel po' , te lo hanno mai detto?》

《 non sono una che va molto dietro la moda 》 rispondo

《 si vede 》Dice 《 ascolta io molte volte esco durante la notte , uso quella finestra li 》 dice indicandomi la finestra alle mie spalle

Mi volto a guardarla e poi confusa chiedo qualcosa di veramente ovvio 《 perché non usi la porta principale?》

《 perché i miei non mi farebbero mai uscire dopo una certa》

《 perché esci di notte?》 chiedo innocentemente

《 con i miei amici ci piace girare per la città di notte , puoi fare cose che durante il giorno non potresti fare 》

Scuoto la testa e la guardo confusa

《 oh non penserai mica che io vado a rubare , o metta in vendita il mio corpo》

A dire il vero non ci avevo neanche pensato

《 no!!》 sbotto , 《 non lo pensavo assolutamente. Mi chiedo solo dove vai 》

《 frequento un centro sociale in centro , li sono a mio agio , posso scambiare opinioni con persone che la pensano come me . Gente che vuole ribellarsi a questi politici che ci stanno soffocando e stanno distruggendo i sogni di noi giovani 》

《 mi stai dicendo che tu fai parte di quei gruppi incappucciati che vanno in giro a manifestare , distruggendo ogni cosa?》

《 vedi neanche tu mi capisci , sei una corrotta , uguali a loro 》 sbotta alzandosi e uscendo dalla stanza

Interdetta e incredula , continuo a sistemare le mie cose , e poco dopo , mamma mi avvisa che la tavola è già pronta.

Zia ha preparato una bella cenetta, ma io non mangio la carne, sono vegetariana, ma non voglio fare storie , quindi decido di dire di avere poca fame e prendo solo un po di insalata.

《 Felicia, perché domani non fai fare un giro per la città ad Emma?》

Mi strozzo con l' insalata e bevo un goccio d' acqua
Felicia mi guarda sorridendo, non mi porterà mai con lei e soprattutto io non voglio uscire con lei

《 certo mamma lo farò volentieri 》 dice lei osservandomi

《 allora Emma dimmi un po, sei felice di essere venuta a stare qua?》chiede zio

Inizio a dire la mia , da quello che dico è palese che io voglia assolutamente tornare a casa , ma ho fatto una promessa.

Fortunatamente l' attenzione si sposta su mia mamma , ed io sospirando torno a mangiare la mia misera insalata .

Più tardi quando finalmente torno in camera , infilo il mio pigiama , prendo le mie cuffiette e chiudo gli occhi rilassandomi

Sento Felicia, infilarsi sotto le coperte, ma non  indossa il pigiama, lei è vestita , jeans nero strappato , maglia bianca , con scritta " noi siamo illegali"  e polsini neri .

La guardo sott'occhio ma non faccio domande.

Più tardi quando il sonno ha già preso il sopravvento , sento un leggero scricchiolio, mi volto e vedo Felicia saltare dalla finestra.

Resto ferma a guardarla e dopo mi distendo per tornare a dormire.

Un rumore dietro la porta mi fa sobbalzare

《 ragazze disturbo?》

Sgrano gli occhi ed impreco mentalmente.  Cazzo la zia

Faccio un colpo di tosse e apro la porta , uscendo subito fuori

《 dimmi zia》

《 Felicia? Volevo solo augurarvi la buona notte , ma lei dorme già?》 Chiede cercando di guardare dentro la stanza

《 si!!》 Rispondo a tono , tanto che lei mi guarda inarcando un sopracciglio.
Penserà che sono  una maleducata 《 abbiamo parlato un po , ma poi è crollata 》

《 uhmm ok , allora a domani 》 mi saluta lasciando un bacio sulla mia fronte

Torno dentro e butto tutta l' aria trattenuta . Resto appoggiata alla porta , poi mi stacco e finalmente torno a dormire.  Spero solo che zia non si sogni di tornare.

Voglio solo amarti Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora