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《 non voglio mettere quella gonna orribile 》 dico arrabbiata 《 se mi vuoi con te , metterò le mie cose 》finisco incrociando le braccia

Felicia allarga le braccia e alza gli occhi al cielo

《 allora indossa quel vestitino viola , infondo all' armadio . Lo tieni nascosto , anche se è l' unica cosa decente che hai》

Mi lascia sola in camera ed inizio a prepararmi.
Quando sono pronta , mi metto davanti allo specchio, maledicendomi per essermi fatta coinvolgere .

《 beh vedi tutto sommato non stai male》

Felicia è appoggiata allo stupide della porta , con un dito sulle labbra ferma a guardarmi.

《 nulla contro le trecce , ma ho come l' impressione che per il luogo in cui stiamo andando , non vadano bene 》

《 cos'altro c'è che non va? Ho raccolto i capelli in una treccia, perché fa caldo e non li sopporto 》

《 perché non li tagli allora ? Denise la mia amica lavora, fa la parrucchiera, possiamo fare un salto da lei , quando vuoi.》

《 sono pronta andiamo 》 dico passandole davanti

Una volta aver ricevuto, tutte le raccomandazioni dovute , ci dirigiamo verso la fermata dei pullman

《 come faremo a tornare ? Per quanto ne so dopo una certa ora , non ci sono più pullman 》

《 ci accompagnerà qualcuno . L' importante che tu mi stia vicino e che non parli e dai confidenza a nessuno 》

《 posso chiederti perché non vuoi che lo faccia?》

《 i miei amici sono un po strani , non appena ti vedranno, faranno la fila per farti l' interrogatorio. Cosa molto fondamentale non prendere nulla da nessuno. 》

Poi si ferma un attimo ad osservarmi e la vedo sorridere

《 non capisco perché tu debba vestirti in quel modo orribile , sei bellissima 》

《 grazie , ma io non voglio essere bella per nessuno . 》

《 oh santo cielo , sei proprio una mammolesa 》

《 perdonami se non sono come te 》

《 ed io come sarei? Dai su dillo 》

《 il tuo modo di vestirti 》 dico facendo segno con la mano 《 non è il mio genere . Anche tu sei bellissima, ma non capisco perché devi metterti tutto quel trucco 》

《 fa parte della mia natura , sono fatta così. 》 conclude facendo spallucce

La nostra discussione finisce li . Per tutto il tragitto nessuno dice più nulla , ed io mi sento sempre più agitata , chissà cosa succederà.

Quando arriviamo alla nostra fermata , scendiamo e ci dirigiamo a piedi alla festa

Felicia cammina ad un passo davanti al mio , io invece sembro una che sta andando al patibolo , i miei piedi si rifiutano di aumentare il passo.

《 vuoi muoverti ? Non restare mai indietro, siamo arrivati》

Con la mano indica una porta a 100 metri da noi , si sente già la musica , fuori è pieno zeppo di persone.

Quando stiamo quasi per entrare, Felicia si ferma a salutare alcuni ragazzi , io resto con la testa bassa , ma posso sentire i loro occhi su di me .

《 mi chiedevano chi fossi 》 dice sorridendo

Dentro l' aria è malsana , l' odore di fumo è fastidiosissimo, c'è gente seduta a terra a chiacchierare , altri che si muovono al centro di una sala , con bottiglie di vetro in mano .

Voglio solo amarti Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora