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《 buongiorno 》
Entro in cucina e trovo nonna davanti ad una tazza di caffè fumante

《 buongiorno a te signorina. Dormito bene ?》 Chiede scrutandomi

《 benissimo 》 mi abbasso e gli lascio un bacio sulla guancia

《 il ragazzo dorme ancora?》

《 si 》 rispondo, preparando la colazione

《 bene , io oggi tornerò tardi, faccio il doppio turno, al supermercato ci sarà l' inventario, tuo nonno invece andrà a trovare un' amico in un paese qui vicino》

《 perché ho come l' impressione che vogliate lasciarmi sola?》

《 forse perché non vogliamo più sentire mia nipote , mentre fa sesso?》

Cazzo!! Mi hanno sentito veramente

《 esattamente quello 》 dice sorridendo 《 ma penso che tu abbia un altro problema , ed è lì fuori che ti sta aspettando 》

Seguo il suo sguardo e vedo Giulio , che cammina verso casa .

《 cavolo 》

《 è arrivato il momento di dire la verità》

Mi lascia con un sorriso e vado ad aprire .

《 ciao 》

Mi saluta con un cenno della testa .

《 ho aspettato tutta la serata una tua chiamata 》 dice

Poi fa un  cenno verso la moto di Simone e torna a guardarmi

《 ma penso che tu abbia avuto di meglio da fare 》

《 Giulio ascolta io...》

《 non c'è bisogno che tu dica nulla , mi dispiace solo di aver messo a nudo i miei sentimenti , vedi questo è il mio errore più grande , se invece diventassi più bastardo , forse fuori casa ci sarebbe la fila 》

《 no non è così , tu sei un bravo ragazzo..》

《 le frasi di circostanza non mi servono , sono passato solo per capire , e vedendoti si capiscono un sacco di cose . Mi dispiace solo non aver avuto più tempo per farmi conoscere e farti fidare di me . Spero che stavolta tu sia felice. Ci vediamo 》dice andando via , lasciandomi alla porta senza farmi parlare .

Quando rientro, chiudo la porta e non appena mi volto , vedo Simone poggiato con le spalle al muro

Restiamo per qualche secondo a guardarci

《 si è innamorato di te 》 dice

《 è solo colpa mia 》 dico abbassando la testa 《 l' ho usato e lui non lo meritava 》

《 Emma voglio che oggi stesso tu torni con me a Bologna, non me ne frega un cazzo del  corso, non intendo lasciarti un minuto in più in questa fattuta città, nelle mani di uno che ti sbava dietro 》

Mi stacco dalla porta e vado verso la cucina

《 non puoi dirmi quello che devo e non devo fare !!》dico camminando a passo spedito

《 invece si!!  , come puoi pretendere che io stia tranquillo, quel ragazzo ci proverà e non dirmi che mi sto sbagliando cazzo!!》

《 vedi , stiamo di nuovo litigando. Perché per una volta non provi a fidati , io non sono Emily, non ti tradirei mai 》

《 anche lei diceva così 》

Le sue parole mi spiazzano, dopo la meravigliosa nottata insieme , continua ancora a dubitare.

Voglio solo amarti Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora