Una settimana, una settimana volata via , senza avere contatti con nessuno.
Sola e depressa , chiusa in camera senza parlare con nessuno.Felicia è venuta più volte , mi ha chiesto scusa , ma per me è come se non esistesse . Sono diventata dura , egoista e cinica.
Non accetto scuse da nessuno , anzi ho proprio deciso di voler andare via.
Voglio tornare a Chieti e andare dai nonni . Ho voglia di cucinare una torta, e portarne un pezzo al cimitero, sulla lapide di papà.Se solo lui fosse qui , se solo non fosse mai partito . Lui saprebbe cosa dire e soprattutto come affrontare la situazione. Con papà potevi sempre parlare, lui trovava una soluzione per ogni cosa . Mamma invece è cambiata parecchio, ci vediamo pochissimo e quando il miracolo succede, ci parliamo a stento .
La notte scorsa , ho intravisto una macchina di grossa cilindrata , era ferma davanti casa , e dopo un po ne usciva mamma sorridente e felice .Ho cercato di trovare le parole giuste per affrontare il discorso, ma non ci sono riuscita.
Adesso sto aspettando il suo ritorno, voglio che sappia che andrò via.
La settimana prossima è pure il mio compleanno, per me sarà una giornata come tante.Simone mi chiama ogni giorno , i suoi messaggi intasano la memoria del mio telefono. Non nego il grande batticuore , ma non voglio più avere a che fare con lui.
Felicia mi ha detto che non sta bene, i suoi amici sono veramente preoccupati, beh a me non dispiace affatto. Tutto questo è successo, perché è stato lui a volerlo.
Se invece di fare il coglione, fosse venuto da me , forse tutto si sarebbe aggiustato.Un leggero bussare alla porta , distrae i miei pensieri.
È mamma.《 ciao , volevi parlarmi?》
Annuisco e la invito a sedersi vicino a me
《 ho bisogno di dirti alcune cose , da quando siamo a Bologna non parliamo più, ci siamo allontanate e questa cosa non mi piace 》dico
《 lo so hai ragione, ti sto trascurando, ma non è solo il lavoro a portarmi via del tempo . Ho conosciuto una persona, un uomo fantastico, forse mi ricorda papà, per questo mi è subito piaciuto. Mi sono vergognata , non volevo che tu pensassi che avessi già dimenticato papà, non è così, non ho programmato nulla》
《 mamma, io voglio che tu sia felice, se quest'uomo è così speciale come dici , allora sono felice per te 》
Ci abbracciamo e restiamo in quella posizione per lunghi e interminabili minuti . Poi mamma si stacca e mi sorride
《 ma non era solo di questo che volevi parlarmi, vero?》
《 mamma ho bisogno che tu mi ascolti attentamente, voglio andare via, voglio tornare a casa , la nostra casa. Starò dai nonni , se è quando sarò pronta, forse tornerò 》
《 ti sei innamorata pure tu , vero?》
《 è successo, ma è già finita , anzi penso che da parte sua non è mai iniziato 》
《 ok , vai sei libera di andare , se questa è l' unica soluzione, allora vai .
Ma promettimi che per qualsiasi cosa, mi chiamerai 》《 ok , grazie mamma , ti voglio bene 》
《 ti andrebbe di passare un giorno con me domani ? Solo io e te , come i vecchi tempi 》
《 mi farebbe piacere 》 rispondo
Lascia un bacio sulla mia fronte e va via
Ma prima di lasciare la camera si volta a guardarmi 《 non è scappando che risolverai i problemi , ma se è questo che vuoi , allora per me va bene 》Più tardi, quando il sole è tramontato, e le prime stelle iniziano a vedersi , apro la finestra e guardo fuori .
Sarò anche una vigliacca , ma non posso perdonarlo, non c'è la faccio.
L' unica soluzione è veramente andare via.Il mattino seguente come promesso , mamma vestita di tutto punto, entra in camera mia , spalanca la finestra e urla di alzarmi .
Felicia si copre la testa col cuscino , io invece sorrido e salto fuori dal letto .Mi preparo in fretta e scendo a fare colazione. La tavola è piena di cose buone , mamma si è proprio data da fare .
《 ho detto alla zia che domani parti 》
Felicia per poco non si strozza con il latte
《 perché vai via?》chiede
《 è meglio così 》rispondo senza guardarla
A tavola si susseguono diverse discussioni , prima di uscire torno in camera a prendere la borsa
《 Simone ne morirà 》dice Felicia alle mie spalle
《 non mi interessa 》
《 Emma hai ragione, tutti abbiamo sbagliato a giudicarti, lui più di tutti 》
《 fosse solo quello 》 dico alzando gli occhi al cielo 《 Simone mi ha tradita!! Lo vuoi capire ? Mi dispiace ma non lo perdonero' mai 》
Detto ciò prendo la borsa , sbatto la porta e corro giù per le scale.
Passo l' intera mattina in compagnia di mamma , ci divertiamo un mondo e ridiamo come non lo facciamo da parecchio tempo . Ma adesso è arrivato il momento di tornare a casa e fare la valigia. Ho prenotato il biglietto, domani parto alle 10 in punto , una volta fuori da Bologna, tutto sarà finito.
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Voglio solo amarti
RomanceEmma è una ragazza tranquilla , frequenta il quinto anno dell 'istituto alberghiero Nonostante i suoi 17 anni , Emma è molto diversa dai suoi coetanei Gli piace rispettare le regole , non ama fare tardi , non ama frequentare le feste , le sue unic...