Voglio solo amarti

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Mancano esattamente 3 settimane per l' inizio della scuola . In teoria non vedo l' ora che arrivi quel giorno , ma in pratica mi sta assalendo una grande angoscia.

Chissà come saranno i professori
Come saranno i miei nuovi compagni di classe , i laboratori, le cucine .

Queste sono le mie più grandi preoccupazioni.

Sono le 5 del pomeriggio e Felicia è uscita . I nostri genitori sono al lavoro , il ristorante di zio è sempre affollato di gente , con mamma non ci vediamo praticamente quasi mai .

Ho cercato su internet una qualsiasi biblioteca , ne ho trovata una in centro . Oggi ho voglia di leggere , stare tranquilla e rilassarmi.

Non ho mai preso un pullman da sola , ma non posso sempre confidare nell' aiuto degli altri . Dopo essermi cambiata , esco di casa e mi fermo alla fermata . Il mio cuore batte all' impazzata , dentro è pieno di persone di ogni genere , ma devo calmarmi del resto questa sarà la linea che prenderò  abitualmente e non posso sentirmi così ogni volta.
Per distrarmi metto le cuffiette , tiro fuori dallo zaino un libro e mi immergo nella lettura .

L' autista mi chiama diverse volte per indicarmi che siamo arrivati , penso che ha già capito  quanto io sia strana , lo ringrazio con un sorriso e scendo.

La meraviglia di questa città è che in qualsiasi ora del giorno è sempre affollata di gente. Mi piace stare seduta su qualche panchina ad ammirare i passanti .

Mi incammino verso la mia direzione e finalmente dopo mezz'ora, trovo la mia meta.  " Biblioteca Mazzini "

Sorridente spingo la porta e un campanello annuncia il mio ingresso.

Dietro un bancone c'è una signora con i capelli bianchi pettinati impeccabilmente, e un buffo occhialetto da lettura sul naso.

《 buongiorno signorina , io sono la signora Monte , lavoro in questo posto da 18 anni, praticamente morirò qui dentro 》 dice alzando gli occhi al cielo 《 tu invece sei?》chiede

《 sono Emma , mi sono trasferita da poco 》

《 infatti non ti ho visto mai da queste parti, dimmi Emma vorresti tesserarti? Oltre alla lettura individuale, da noi si svolgono delle letture guidate , una volta al mese abbiamo la possibilità di fruttare la buona pazienza di qualche professore universitario, che viene a fare delle lezioni 》

Gli occhi iniziano a brillare ed improvvisamente, tutto il disagio iniziale scompare.

Firmo ogni foglio che la signora mi passa , dopo di che mi fa da guida per la grande biblioteca

《 adesso vado , ti lascio alla tua lettura 》

La ringrazio sorridendo, ed inizio a girarmi in torno.

Scandaglio ogni parete e ogni mensola.  Ci sono un' infinità di libri interessanti, sarà bello passare i pomeriggi qui dentro.

Sorrido e ne prendo uno a caso.
Dei della mitologia greca .

Sono talmente assorta nella lettura che non mi accorgo che fuori è già buio.

La signora Monte mi avvisa che è già arrivata l' ora di chiusura.

Sistemo i libri al loro posto , prendo il mio zaino e mi avvio verso l' uscita .
Ma un boato mi fa sobbalzare.

《 che diavolo succede 》 chiedo impaurita

《 i soliti scalmanati, cercono di attirare l' attenzione. Ti conviene aspettare qui dentro, questi non guardano in faccia nessuno 》

Ci sono almeno 100 ragazzi che urlano , ognuno di loro ha in mano spranghe o mazze da baseball, mi chiedo perché non manifestare in modo pacifico.