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《 pensi mai ai tuoi?》 Chiedo

Siamo distesi sul letto di casa sua, e guardiamo un film demente, lui è super concentrato, mentre io viaggio con la mente e gli accarezzo i capelli

《 no 》

《 bugiardo , come fai a dire di no 》

Sbuffa , ma non aggiunge altro

《 hai mai provato a parlargli? Spiegare come sono andate le cose realmente?》

《 no e non mi interessa , ora vuoi smetterla e mi lasci guardare il film?》

Resto con la mano sospesa in aria e lo guardo scioccata.

《 io penso sempre a mio padre 》

《 sicuramente perché è stato un buon padre 》

《 molte volte è difficile fare i genitori 》dico

《 penso che non tutti siano portati a farlo 》

《 sei duro , io credo che..》

Si alza bruscamente, puntandomi il dito 《 basta, non voglio che aggiungi altro , ti ho già detto che non voglio parlarne 》 esce dalla stanza e mi lascia da sola .
Non lo seguo , anzi decido di cambiare canale alla TV e godermi la visione di un film appena iniziato.

Penso di essermi addormentata , quando apro gli occhi la tv è spenta e sono coperta da un lenzuolo .

Mi alzo in silenzio e sento delle urla provenienti dalla cucina.

《 come cazzo ti viene in mente 》 urla Simone
La voce che segue è quella di Luca
《 io non so proprio come fare , quelli mi stanno col fiato sul collo》

《 dovevi dirmelo subito!! 》

《 tu avevi già i tuoi casini , non mi andava di aggiungerne altri 》

《 ci andrò....》

Ma Simone non finisce la frase , entro e smettono di parlare.

《 ehi 》 dice addolcendo il tono di voce.

《 mi sono addormentata 》 dico facendo uno sbadiglio

《 si infatti 》

Poi rivolge a Luca uno strano sguardo , e quest'ultimo ci saluta , dicendo di avere un impegno

Una volta soli Simone viene ad abbracciarmi.
Nota subito il mio malumore, ovviamente non mi sono dimenticata  della discussione di prima.

《 volevo chiederti scusa 》 dice 《 alle volte sono brusco , ma devi capire che mi irrita parecchio, quando si parla dei miei 》

Mi lascia un piccolissimo bacio, ma io non sono del tutto tranquilla

《 cos'è successo con Luca?》chiedo

《 nulla di importante , cose da maschi 》 finisce sorridendo
Ricambio anch'io, ma non molto convinta , sono sicura che mi stia nascondendo qualcosa.



Simone

《 nulla di importante, cose da maschi 》 dico fingendo tranquillità.

Odio mentire , soprattutto odio farlo con lei . Le ho promesso che non mi sarei più messo nei casini, invece sto proprio per farlo

Quel cretino di Luca ci è ricascato di nuovo.  Ha fatto debiti su debiti , quelle cazzo di corse clandestine, sono sempre state la sua passione .
Mi aveva detto di essere fuori dal giro  , ed invece ha continuato a scommettere , a mia insaputa.

《 hai voglia di una pizza?》 chiede Emma, risvegliandomi dai mie pensieri

《 ok , ascolta ti arrabbi se stasera ti accompagno prima ? Luca ha bisogno di parlarmi, non posso negarmi al mio migliore amico 》 uso tutto il tono più dolce che possiedo , ma so bene che Emma non è una sprovveduta , non mi lascerà andare così facilmente

《 che problemi ha?》

《 non lo so , sicuramente cazzate 》 dico alzando le spalle

《 va bene 》 dice con molta facilità, senza fare altre domande 《 volevi restare qui con me 》 dico abbracciandola da dietro

《 può darsi , ma tu devi andare dal tuo amico , quindi andrò a casa 》

《 pensavo 》 dico baciandole il collo 《 magari potresti aspettarmi qui , così quando tornerò, il mio letto sarà caldo 》

《 uhm , non sarebbe male , ma voglio tornare a casa, e riscaldare il mio di letto 》 dice voltandosi

Sorrido , perché nonostante io faccia il duro , Emma è riuscita ad entrare nel mio cuore, con la sua dolcezza,  ha letteralmente abbattuto l' altissimo muro di mattoni rossi , che ero riuscito a costruire . Penso di essermi innamorato di lei , dalla prima volta che la vidi .

《 però possiamo fare domani sera?》 propone lei

《 ok vada per domani sera 》

Ci baciamo per qualche minuto, ma poi il nostro momento viene interrotto , sono arrivate le pizze .

Mangiamo, scherziamo, ridiamo fino allo sfinimento, ma dentro sto morendo dal nervoso , controllo l' ora ogni momento .
Dopo esserci scambiati , qualche coccola, accompagno Emma a casa .
La bacio ancora per qualche istante e poi vado via .

Per strada corro come un pazzo , ho voglia di trovare quel cretino e dargliene di santa ragione.
Il rombo della mia moto , fa voltare tutti , il primo a farlo e proprio Luca .

Scendo furioso , e mi avvento su di lui

《 sei un coglione patentato, come cazzo sei finito di nuovo nel giro ? Possibile che tu riesca sempre a metterti nei casini? questa è l' ultima volta che ti aiuto , non succederà più 》

《 non penso sia possibile 》 dice una voce alle mie spalle . Una voce odiosa che conoscerei su un milione. 《 cosa vuoi tu ? 》

Ygor sorride amaramente e si siede sul tavolo da biliardo

《 sono venuto a riscuotere il debito . Cinque corse , visto che il tuo amico non sa come pagarmi ho pensato che potesse gareggiare per me .

Ma purtroppo non sa farci con le moto, quindi se tu non vuoi che accada nulla al suo bel faccino , gareggerai per me , ma al suo posto 》

《 ti piace mettermi in queste situazioni vero? 》 dico avvicinandomi 《 ti piace venire qua e darmi ordini come un fottuto cagnolino, ma per tua sfortuna io non sono così, pensavo che dopo l' ultima volta lo avresti capito 》

《 tu sei tagliato per stare in strada , invece hai preferito fare di testa tua , potremmo lavorare insieme, guadagnereti di più, inoltre la mia roba è la migliore 》

《 non ho assolutamente voglia di servirti, scordatelo 》

《 che fratello cocciuto 》 dice con sarcasmo 《 a proposito, dov'è Emma?》

Non appena sento il suo nome , il sangue inizia a pompare velocemente , arrivando dritto al cervello . Mi avvento su di lui, e lo prendo per il colletto della maglietta.

《 osa ancora nominarla e stavolta ti sparo davvero  》

Scoppia a ridere e si libera dalla mia presa

《 innamorato?》

《 non sono affari tuoi 》

《 ci vediamo al vecchio mercato , mezzanotte in punto , non osare fregarmi, lo sai che non ti conviene 》

Passa le sue mani schifose sul collo e dopo aver lanciato una pallina , si allontana sicuro di sé

Voglio solo amarti Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora