AVVERTENZE: a sweet smut in this chapter!
Non leggete se le scene maschioxmaschio vi possono turbare!
Ci vediamo in fondo al capitolo, lupacchiotti xxxx
"Guarda che prima o poi dovrai parlargli" sta urlando fuori dalla tana una voce.
"Tu non puoi dirmi cosa posso o non posso fare" gli ringhia contro l'altro.
"Edward ti prego, l'hai visto anche tu in che condizioni si sta riducendo" lo implora quello che dev'essere Marcel.
"Ho da fare" e poco dopo si sentono gli orridi suoni della trasformazione ed un ululato. Poi, più nulla.
"Ha detto-" inizia Marcel, rientrando nella tana.
"Ho sentito bene che cosa ha detto" mormora Louis, tirandosi a sedere con un colpo di reni e togliendosi il corpo, ancora dormiente, di Harry da sopra il suo. "Vado a fare un giro con Niall" è tutto ciò che dice l'omega poco prima di uscire dalla tana.
"Ti prego, almeno mangia qualcosa prima!"
Ma Louis non riesce ad ascoltarlo, il suo corpo si sente troppo male perfino per respirare, figuriamoci mangiare.
Il suo omega, la parte più intima di se stesso, gli sta dicendo chiaramente che Edward sta rigettando il legame e che ben presto lo faranno anche Marcel ed Harry, stanchi di avere un compagno così debole.
È passata all'incirca una settimana dalla sua punizione ed Edward non fa altro che evitarlo come se avesse la peste.
All'inizio Louis credeva che avesse paura della sua reazione, ora è davvero consapevole che l'altro non lo vuole più nella sua vita e questo fa tremendamente male.
Si dispiace anche per Harry e Marcel che dopotutto non centrano niente con questa situazione, eppure devono per forza prendersi i resti di Louis e cercare di riassemblarli. Una parte del castano si sente in colpa per essere un omega così fallimentare e per non riuscire a farsi bastare i suoi due alfa. Ma che cosa può farci lui se il suo corpo è stato progettato per tre alfa? Non può semplicemente ignorare che ne manca uno, non può chiudere gli occhi e nascondere il volto sotto la sabbia, semplicemente non può.
Ogni mattina alzarsi è diventato sempre più difficile, di mangiare non se ne parla ormai da giorni ed il vomito di bile sembra essere diventato il suo passatempo preferito.
Infatti Louis non si stupisce più di tanto quando, seguendo il corso del fiume, è costretto a piegarsi in due e vomitare ciò che c'è nel suo stomaco, ovvero niente.
Si fissa intensamente nello specchio dell'acqua, chiedendosi com'è possibile sentirsi nel paradiso dei lupi per giorni interi per poi essere buttato via come il più vecchio ed usato dei giocattoli.
L'omega credeva davvero di averle passate tutte ma, ovviamente, si sbagliava di grosso.
Preso da una rabbia cieca distrugge la sua immagine nello specchio dell'acqua e ulula ferito, triste, straziato. Si lascia poi andare dentro il fiume e permette alla corrente di trascinarlo via con sé, non preoccupandosi di dove esattamente finirà. Alla fine trova sempre un modo per tornare a casa.
Ma in realtà il suo viaggio non è nemmeno iniziato che ben presto riceve subito compagnia, delle possenti fauci hanno inglobato teneramente il suo corpo e lo stanno portando fuori dall'acqua.
Louis non ha bisogno di chiedersi chi è, l'ha riconosciuto dall'odore, solamente Edward Styles è in grado di sapere di violenza e dolcezza allo stesso tempo.
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Hallo Spaceboy
FanficHarry/Edward/Marcel/Louis ✡ Alpha!Harry (25) - Alpha!Edward (25) - Alpha!Marcel (25) - Omega!Louis(18) ♡ accenni Zayn/Niall/Liam | Note: abo, styles triplets, werewolves, wild animals, incest, double penetration, triple penetration, smut, light bdsm...