Sono passate due settimane da quando Marcel è stato esiliato dal suo stesso branco.Louis vorrebbe poter dire che va tutto bene, che se la sta cavando alla grande, anzi sta addirittura meglio. Ma chi vuole prendere in giro?
Il suo corpo è stato creato da Fernir in persona per essere amato da tre alfa, tre, non due, non uno, t r e. Ma il piccolo omega è talmente testardo da voler sfidare la natura degli eventi, imponendosi su un fatto che ormai non viene ricordato da nessuno. Nemmeno da Louis stesso.
Il lupo passa la maggior parte del suo tempo stampandosi in faccia un sorriso finto che sembra poter andare bene per tutti nel villaggio, tranne che per i suoi alfa.
Harry ed Edward passano ormai quasi ogni minuto a litigare, il primo cerca di convincere l'altro che ormai è passato abbastanza tempo, che Marcel può tornare a far parte del loro nido; l'altro invece cerca di far ragionare Harry, facendogli vedere le cose dalla prospettiva di Louis.
Ma non è solo su questo che litigano, purtroppo; litigano su chi deve dormire a destra dell'omega e chi a sinistra, su chi deve fare l'amore per primo con lui, per chi deve dargli da mangiare, per chi deve accudirlo e lavarlo.
Ma la parte peggiore di tutto il giorno, è la notte; perché di notte dormono tutti e quattro sotto lo stesso tetto e l'omega di Louis è sempre agonizzante, sentendo il suo compagno così vicino eppure così lontano.
Ormai è diventata una routine per il castano: si stende sulle pelli e chiude gli occhi, non riuscendo a dormire, ascoltando per tutta la notte il respiro di Marcel.
Ogni suo movimento è come una pugnalata per Louis.
L'omega sa bene che anche l'alfa non riesce a dormire ma proprio non si aspettava che al termine della seconda settimana, Marcel se ne potesse andare.
O meglio, i suoi fratelli non lo sanno, ma durante la notte il gemello sta per un ora circa lì, nella loro tana, per poi alzarsi e scomparire, riapparendo poi all'alba del nuovo giorno.
Louis sa che non dovrebbe sentirsi male per questo, perché infondo è tutto dolore che si sta auto-infliggendo da solo, ma non può far a meno di pensare: dove va? Con chi è? In che giaciglio dormirà stanotte? Quali braccia lo stringeranno?
Sa bene che non può permettersi di dire nulla, né tanto meno di accusarlo di qualcosa, è ironico come ora che si trova dall'altra parte stia facendo esattamente gli stessi pensieri del suo alfa, accusandolo in qualche modo di tradimento.
Passa un giorno, due giorni, tre giorni, fino a che Louis non è più in grado di contenersi e, con una furia cieca, si alza dal giaciglio - stando però attento a non farsi sentire dai suoi alfa - e procede all'inseguimento di Marcel.
L'omega sa bene di far schifo nelle azioni silenziose ma sa altrettanto bene che il suo alfa è sfinito, proprio come lui, e che probabilmente non farà nemmeno caso all'ambiente circostante.
Quando poi Marcel entra dentro una capanna, il cuore di Louis prende a battere come un tamburo: allora è vero, si è dimenticato di me?, pensa sconsolato l'omega.
Chi è causa del suo mal, pianga se stesso, gli dice la sua stessa coscienza, ma va' un po' all'inferno, risponde a tono Louis, sbuffando.
Così, con il cuore in gola e cercando di fare meno rumore possibile, l'omega entra e sgrana gli occhi, sconvolto.
Ciò che si trova davanti non è di certo quello che si aspettava. È così sconvolto che è costretto ad appoggiarsi al tavolo di legno lì vicino, mentre continua a fissare la scena imperterrito.
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Hallo Spaceboy
FanfictionHarry/Edward/Marcel/Louis ✡ Alpha!Harry (25) - Alpha!Edward (25) - Alpha!Marcel (25) - Omega!Louis(18) ♡ accenni Zayn/Niall/Liam | Note: abo, styles triplets, werewolves, wild animals, incest, double penetration, triple penetration, smut, light bdsm...