"Sei la cosa più bella che potesse capitarci" Louis vorrebbe dire di essere stanco di sentire certe cose, che ormai le ha ascoltate talmente tanto da averci fatto l'abitudine ma, beh, non è così. Per questo dopo che Harry pronuncia quelle parole l'omega arrossisce imbarazzato, muovendosi inquieto e dimenticandosi per un attimo del nodo dentro di lui. "Non muoverti, cucciolo, potresti farti male" lo ammonisce l'alfa, stringendoselo contro e facendogli poggiare la schiena contro il suo petto. "Non manca molto ormai" continua Harry, mordicchiandogli un orecchio, riferendosi al suo nodo."Grazie a Fernir! Da quando Edward è uscito per andare a caccia non hai condiviso nemmeno per idea" sbuffa Marcel, disteso di fronte all'omega, mentre gli accarezza con dolcezza i capelli sudati.
"Sei tu che non ti sei voluto unire a noi" borbotta sdegnato Harry.
"Sai bene che dopo lo stabilimento del legame contemporaneamente è meglio prenderlo individualmente per non fargli male" gli risponde a tono Marcel.
"Vi prego, non litigate" mormora uno stanco Louis, che si sporge per baciare teneramente sulle labbra il suo altro amante. "Appena il suo nodo si scioglierà sarò tutto tuo, alfa, promesso"
"Vorrei che tu mangiassi qualcosa prima, il tuo calore ti ha prosciugato tutte le forze" lo ammonisce Marcel, ricambiando il bacio.
Sono ormai nell'ultima fase del calore di Louis e quest'ultimo è completamente senza forze; d'altronde sono sei giorni che fanno sesso - o l'amore, come lo definisce Marcel ed ogni tanto Harry - senza nemmeno un attimo di tregua. Il corpo del piccolo omega è pieno di morsi, graffi, lividi, succhiotti, impronte di dita e molto altro ancora, ma Louis non potrebbe essere più felice di così. Non si è mai sentito così amato e venerato.
"Che sta succedendo qui?" chiede un Edward piuttosto sudato e sporco.
"Alfa!" guaisce di gioia Louis, aprendo le braccia e richiedendo le attenzioni del suo compagno. Il capobranco ovviamente non è nessuno per negare al suo omega ciò che vuole e così s'inchina, facendosi largo tra i corpi dei suoi fratelli e lo bacia sulle labbra, violentemente, facendolo ridere - un suono celestiale a detta dei gemelli.
"Succede che Harry non condivide" lo accusa Marcel, strappando Louis dalle sue braccia non appena il nodo del fratello si è sgonfiato completamente.
"E guarda un po' nessuno di voi due l'avrà perché adesso si mangia" alza gli occhi al cielo Edward, afferrando Louis per le gambe e prendendoselo in braccio. "Principessa" mormora l'alfa, strofinando insistentemente il naso contro il marchio che i suoi denti gli hanno impresso solo qualche giorno addietro.
"Ho fame, alfa" mormora Louis e come a sua conferma il suo stomaco inizia a brontolare.
"Vieni, ho preso un cervo per te" gli dice, conducendolo sull'uscio della loro tana; per quanto mangiare un cervo possa sporcare di sangue l'ambiente, Louis non può uscire, odora ancora di calore e nessuno, se non i suoi compagni, può vederlo in quello stato.
"Posso?" chiede ubbidientemente l'omega.
"Mangia solo il necessario, non voglio che tu stia male" lo ammonisce Edward, depositandolo vicino al cervo.
Il capobranco posa a terra il piccolo omega, allontanandosi poi di qualche passo, attendendo con ansia. Da quando hanno portato Louis a vivere con il loro clan non hanno mai visto l'altro in forma di lupo ed ora tutti e tre pendono, più del solito, dalle sue labbra.
"Magnifico" mormora Marcel, senza fiato, mentre osserva come il suo compagno si trasformi in un bellissimo lupo dal pelo bianco, immacolato.
"Dove pensi di andare?" ringhia Edward a Harry che già si stava precipitando sulla preda, che fosse il cervo o Louis non ha importanza.
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Hallo Spaceboy
FanfictionHarry/Edward/Marcel/Louis ✡ Alpha!Harry (25) - Alpha!Edward (25) - Alpha!Marcel (25) - Omega!Louis(18) ♡ accenni Zayn/Niall/Liam | Note: abo, styles triplets, werewolves, wild animals, incest, double penetration, triple penetration, smut, light bdsm...