Capitolo 21

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Pov's Roxy

Si è sparsa la voce che la cara Jenny ha avuto il suo lieto fine, io invece, mi sto abbuffando come se non ci fosse un domani, non è colpa mia se il cibo qui è divino! Ho ballato per un po' con il Beta di Xavier, si chiama Jason, un Dio sceso in terra devo dire, ma è stato uno strano episodio, non so bene come funzionano le cose da licantropi ma appena mi ha visto ho notato che le sue labbra pronunciavano un "mia", sinceramente non so cosa sta a significare, probabilmente prima di venire qui si sarà bevuto qualche bicchiere di troppo, però è venuto impetuosamente e mi ha presa per ballare, durante la danza sembrava volesse dirmi qualcosa ma si ritirava sempre, bha gli uomini, creature senza cervello. Cosa sto vedendo! Non ci credo, voglio piangere, da quant'è che non vedo una sette veli come si deve, è lì davanti a me, con i suoi sette strati di pura bontà <<Devi essere mia>> dissi <<Questo dovrei dirlo io>> mi giro e vedo il biondo sexy con cui ho ballato prima, che figura di merda... tutte a me <<N-no io intendevo, cioè intendevo, la tenda! Si, certo la tenda!>> la tenda? Roxy, non peggiorare la situazione <<Di seta, bella, ahahaha lasciami stare, tu che intendevi?>> perché?! Perché mi metto in queste situazioni, vorrei sbattermi la testa al muro, ride sonoramente per mezz'ora, divento rossa come un peperone, mi giro per andarmene ma tra le risate riesce ad alzare una mano per dirmi di attendere, mi do mentalmente della stupida, la prossima volta invece di una tenda dovrò dire dell'altro <<I-o cioè scusa, non riesco a smettere, cioè la tenda!>> se possibile divento ancora più rossa <<Non vedo che problema ce, le tende sono affascinanti, e sexy, le tende potrebbero girare una pubblicità dell'intimissimi, ti immagini? Reggiseno Roberta, Jessica e Germana provato dalla tenda di seta più sexy che ci sia mai stata!>> la discussione stava andando sul trash, letteralmente <<Sei particolare sai?>> mi disse più serio <<Credimi è una dote di famiglia>> dissi <<Io comunque intendevo che tu sei mia>> why? <<Come scusa?>> dissi più confusa <<Sei una banshee vero? Capisco che tu non sappia le cose da licantropi>> disse lui <<Illuminami, maschione>> ma che cazzo sto facendo? Questa non sono io! <<Allora se vuoi sapere vieni con me, donna!>> strano ma vero, questo ragazzo mi tiene testa, altri sarebbero scappati già dal fatto della tenda, dopo il maschione sarei scappata anche io, invece lui è ancora qua, si diverte a stuzzicarmi e sta al mio gioco.

Mi conduce nel retro della villa dove ce un piccolo dondolo, mi ci siedo sopra e lo ascolto attentamente <<Quindi voi licantropi riuscite a sentire la vostra compagna?>> dissi <<Si>> disse lui <<Ma è meraviglioso, così non dovete avere paura di innamorarvi della persona sbagliata, siete fortunati>> dissi <<Ecco, la mia compagna sei tu>> silenzio, quelle parole erano volate nell'aria arrivando al mio orecchio, mi girai per vedere qualche traccia di scherzo sulla sua faccia ma era completamente serio, finalmente ho trovato, l'amore della mia vita, senza alcun dubbio, <<Senti ma.. io sono un tipo impetuoso, vuoi conoscermi meglio?>> dissi ormai presa dalla psicopatia, questa non ero io <<Si>> disse lui con voce roca, aveva capito tutto, mi fiondai sulle sue labbra piene, prese controllo immediatamente del ritmo, mi piaceva, è lui quello giusto, immancabilmente. 


Angolo me: 

Salve bella gente, oggi è un capitolo un po' ( forse esageratamente più di un po') trash, tra tende, Sette veli, e le manie pervy della nostra Roxy si è capito che lei ha trovato il suo compagno, quindi lasciate le stelline e buona lettura ;) 

The fate of an AlphaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora