Capitolo 30

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Pov's Dajana

<<Tutto pronto allora?>> disse Vladimir <<Solo qualche ultimo ritocco e poi sarà pronto>> dissi io, stizzita <<Ma non riesco a capire perché ci mette tanto>>

<<Signore, per prepararsi ad una guerra bisogna essere impeccabili, bisogna controllare che non manchi niente>> dissi <<Io se voglio morto qualcuno vado e lo ammazzo, non mi preparo di certo>>

<<Per essere il vampiro più pericoloso di tutti sei abbastanza sconsiderato e superficiale>> disse Black finendo di allacciarsi la cintura <<Sconsiderato e superficiale? Bada a come parli a tuo suocero lupo, potresti non vivere a lungo in tal caso>> disse Vladimir <<Nessuno dei due vivrà se si sottovaluta Aron>> disse Katherine <<Ragazzina sottovaluti il mio potere>> disse guardandola torvo <<Al contrario Vladimir, so che cercherai di far vedere tutto il tuo potere, per questo rimarrai sconfitto, perché sarai scoperto>> e Katherine si avviò verso la macchina ancheggiando, risi di gusto <<Maga dei miei stivali cosa ridi?>> disse Vladimir <<Oh nulla>> meglio svignarsela.

Pov's Caroline

Devo svegliarmi, in che modo? Voglio rivedere Black, i miei amici, ridere con loro, scherzare, tutto questo mi è stato tolto da un cretino, non posso accettarlo, devo prenderlo a calci, devo ammazzarlo. Sento delle voci <<Matt! Si sta svegliando!!!>> disse Ryan <<R-ryan>> lessi stupore nei loro volti <<SEI SVEGLIA CAROLINE!! >> o più che sveglia, sono lucidissima <<Ryan, dov'è Black? Ho sentito il suo piano devo vederlo, mio padre è già venuto?>> dissi di botto <<Calmati Caroline, Black e tuo padre sono andati da Aron insieme agli altri, a cercare guerra, per vendicarti>> cosa?? <<Mio padre vuole vendicarmi?>> ero confusa <<No, tuo padre vuole uccidere Aron per averti fatto perdere il bambino.... E poi vuole uccidere te>>

<<E Black gli ha permesso di allearsi?>> dissi incredula <<Ha un piano, ma te lo racconto per strada>>

<<Per strada?>> dissi <<Non vuoi andare anche tu ad uccidere Aron>> oh sicuro <<Certo che voglio, muoviamoci>>

Appena arrivati a quel castello mal ridotto, c'era una calma spiazzante <<C'è troppo silenzio>> dissi acuendo i miei sensi, poi vidi davanti a me il più grande tornado che si sia mai visto "Dajana" pensai, anzi no, sicuro, ci avvicinammo e quello che vidi fu spettacolare, i vampiri stanno perdendo, Katherine si aggira tra di loro come una Dea, con un frusta in mano li colpisce, li avvicina e gli taglia la testa, Dajana e il suo tornado sono magnifici, non vedo Black, corro verso di loro <<Ehi ragazze!!>> mi guardano incredule, ma poi sorridono <<Black è dentro con gli altri in cerca di Aron, ci occupiamo noi di questi bastardi qua fuori>> feci un cenno di gratitudine e mi avviai all'entrata con Ryan e Matt al mio seguito e poi vidi una cosa sconcertante, Jenny a terra sovrastata da una ragazza con i capelli a caschetto e Roxy che fluttuava in aria imprecando i peggiori insulti <<Caroline, ben tornata, non pensare a me, vai da Black!>> disse Jenny, mi girai verso Ryan e mi fece capire che le avrebbero aiutate lui e Matt. Salii la scala davanti a me e..........

Pov's Jenny

<<Clarissa lasciami!>> lei rise <<No, mai>> lei mi ha tenuta lontana da Xavier, la rabbia si impossessa di me <<Brutta puttana!>> urlai gettandomi su di lei, la colsi di sorpresa evidentemente, perché Roxy cadde a terra ormai non più sotto l'effetto dell'incantesimo <<Puttana sarai tu Jenny!>> disse tirandomi i capelli << Ci siamo scambiate i ruoli Clarissa?>> dissi d'un fiato <<Basta litigare come due bambine, facciamo sul serio Jenny, all'ultimo sangue>> fermai Roxy che si stava avvicinando, è una mia battaglia, ed io la vincerò <<Felice morte Clarissa>> dissi lanciandomi su di lei come una belva << Io senza magia, tu senza trasformazione>> disse <<E va bene, vincerò lo stesso sgualdrina>> dissi, mi prende dal polso e mi scaraventa al muro, sento un sapore metallico in bocca, mi alzo con un grido, la prendo dai capelli e sbatto il suo naso sul mio ginocchio così forte da farla urlare ed indietreggiare, vedo Ryan tra lo stupito e il panico, <<Sei migliorata Jenny>> disse Clarissa tenendosi il naso, sicuramente rotto, d'un tratto l'aria in torno a me incomincia a svanire <<Hai detto niente magia>>

<<Bhe ho mentito>> disse con un sorriso sadico, stavo fluttuando in aria senza ossigeno, con una mossa fulminea presi il pugnale che avevo dentro lo stivale e lo lanciai verso di lei. Pregando che arrivasse dove avevo mirato, e poi caddi a terra, guardai Clarissa con il mio pugnale in mezzo alla fronte sanguinante, mi avvicinai con una supremazia ben meritata, le tolsi il pugnale dalla fronte e lo pulii sul suo vestito, misi un piede sul suo stomaco e dissi <<Ho vinto, puttana>> e corremmo dritti da Caroline, avevo vinto, la mia rivincita.

Angolo me:

Eccomi quiii, si lo so, è da tempo che non aggiornavo ma sono caduta dalle scale e mi stavo rompendo una caviglia *la mia solita fortuna* ma ora sto bene e sono tornataaa. Lasciate le stelline e buona lettura ;)

The fate of an AlphaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora