Edward e Bella

Capitolo 8

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EDWARD'S POV

Nevica. Sono in una camera da letto. Non é la mia. Fuori dalla finestra c' é una foresta...MA NON É QUELLA VICINA ALLA MIA ATTUALE CASA!

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No. Non possiamo trasferirci. Non adesso.

''No Carlisle. Ti prego. Ci siamo appena trasferiti qui.'' dico.

''É giusto così Edward. Non possiamo continuare con queste liti. Prima o poi qualcuno morirà.'' risponde lui

''Ma Carlisle...''

''Niente ma! Ormai é deciso. I Cullen se ne vanno!''

No, no e no!  Come farò con Bella?

Ed che farai? pensa Jasper che, come gli altri, ha sentito tutto.

Questa volta non lo so. Abbasso lo sguardo.

Svegliatemi. Questo é un incubo.

DUE SETTIMANE DOPO

BELLA' S POV

Edward e io siamo al nostro posto nascosto.

É una radura poco più in là del posto di guardia di noi Volturi.

Durante quest' anno ci venivo per chiedermi se la mia famiglia mi aveva cercato. Non mi hanno mai voluta. 

Sono la ragione del divorzio dei miei.

Si sono dovuti sposare perché mia mamma era incinta di me.

''Sei pensierosa- mi dice Edward- che succede?  Ho detto qualcosa che non va? ''

''No sto solo pensando ai miei genitori. Sai é da un anno che non sento più parlare di loro.''

''Hai paura che ti abbiano dimenticata? ''

''Si... No... Non lo so. Non gli é mai importato niente di me. Se non fosse stato per me, i miei non si sarebbero mai sposati.''

Lui abbassa lo sguardo in preda a una tristezza improvvisa.

''Ho detto qualcosa che non va?''

''No. É solo che i miei sono... ecco...non sono più in vita. La spagnola li ha portati via prima di me. Se Carlisle non mi avesse trovato sarei morto anche io.''

''Ti mancano?'' chiedo esitante

''Si tantissimo. A differenza degli altri, io sono ancora legato a loro. Non mi fraintendere, voglio bene a Carlisle ed Esme ma... loro mi volevano bene. Mi hanno fatto diventare l' uomo che sono ora. Mi hanno istruito, e mi hanno cresciuto''

EDWARD'S POV

Ho appena detto a Bella dei miei genitori? Non l' ho detto nemmeno ad Alice.

''I miei non mi consideravano per niente. Mi sgridavano per tutto. Qualsiasi cosa facessi mi gridavano dietro. Quando Aro mi ha trasformato, ho sperato che i miei mi venissero a cercare ma più passavano i mesi e più mi convicevo che per loro ero morta.''

Abbassa la testa. É triste.

''Hey-le alzo la testa con l' indice incontrando il suo sguardo-secondo me ti volevano bene anche se non lo dimostravano.''

''No. Mi odiavano. Lo so perché anche se prendevo un 10 mi dicevano che potevo fare meglio. Qualsiasi cosa regalassi loro la trovavo il giorno dopo nel cestino dell' immondizia. Non mi regalavano niente anzi da noi Natale non esisteva. Nemmeno i compleanni. Il bello é che non sono testimoni di Geova.''

É ancora più triste di prima. Non glielo posso dire. Diventerebbe ancora più triste per quanto sia possibile. Ma DEVO dirglielo!

''Bella... La mia famiglia si trasferisce.''

BELLA' S POV

Cosa?! No non può essere! 

''P...perché?'' riesco a balbettare

''Penso tu abbia sentito parlare della quasi lite di due settimane fa? Ebbene Amun ne ha dette quattro a Carlisle. Il quale ha deciso di trasferirci in America.''

No no no no! Cosa volevo dire? Ah, ecco NO!

''Ti volevo chiedere...Vuoi venire in America con me?''

Spazio autrice

Hola! Perdonate il mio immenso ritardo. Ho lo scambio e tra una gita e l' altra sono riuscita a scrivere. Chiedo perdono per l' orrendo capitolo che avete appena letto. Commentate e ditemi cosa pensate della storia. Vi piace la piega che sta prendendo? Ditemi e se volete seguitemi.

Besos