31° CAPITOLO

1.7K 80 107
                                    

UN ANNO DOPO

Questa seta e questo raso così freschi che mi accarezzano le mani, mi fanno sognare. Pizzi, merletti, gonne pompose e abiti a sirena. Mi fanno pensare a come sarebbe quel giorno per me, a come sarebbe entrare dalla porta della chiesa con a fianco mio padre già tutto emozionato che mi prende a braccetto, e vedere lui, con il suo impeccabile smocking nero che gli fascia perfettamente i muscoli e gli ricade, come se fosse disegnato, lungo i fianchi. E lo vedo, là vicino all'altare che mi aspetta e non appena mi vede si fisse su di me e io non posso far altro se non perdermi in quelle immense iridi azzurre. Il mio cuore già trema e gli occhi piangono. Questo è il giorno che ogni ragazza aspetta da una vita, quel giorno in cui crei un legame indissolubile davanti a Dio con la persona che ami, con l'uomo che ti ha fatto battere il cuore in quel modo speciale, che ti ha fatta arrabbiare e piangere, ma che poi ti è bastato un suo bacio o una sua carezza perché tutto tornasse a posto. E Christian ed io ne abbiamo passate di cose in questi ultimi due anni. Devo dire che da quando l'ho conosciuto quell'estate la mia vita è cambiata, e devo dire in meglio; certo ho rischiato di perderlo un milione di volte, ma altre milioni di volte ci siamo ritrovati. Non saprei dire che cosa sarebbe la mia vita senza di lui, Christian mi ha insegnato ad amare, e questa cosa può sembrare strana se si pensa che Christian nemmeno sapeva cosa significasse amare, ma è la verità, è lui che ha insegnato a me ad amare. Mi ha regalato un amore forte, un amore che ti fa vivere, che ti fa battere il cuore ogni volta che incontri quegli occhi, un amore che ti spacca in due e ti dilania nel profondo, un amore passionale, un amore forte. Christian mi ha dato tutto questo, e non posso non essergliene grata.Ed ecco che solo a pensare a tutto questo rischio di inondare il negozio di lacrime salate, e credo che questa sia l'ultima cosa che voglio, ma almeno so che sarebbero lacrime di gioia.

<< Beatrice>> mi chiama poi una voce dietro le mie spalle, << come sto?>> si schiarisce. Mi volto, e quella lucentezza che riflette i raggi del sole mi colpisce abbagliandomi e non posso non rimanere incantata da tutta quella bellezza. E ora sì, non posso più trattenere le lacrime.

Mi avvicino a lei e la guardo senza dire una parola tanto sono incantata; Laura sembra una dea, e quell'abito la rende una vera principessa

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Mi avvicino a lei e la guardo senza dire una parola tanto sono incantata; Laura sembra una dea, e quell'abito la rende una vera principessa. Quella gonna ampia in vita e il bustino a mezze maniche tutto ricamato in pizzo, la rendono armoniosa e bellissima. << Allora?>> chiede scrutandomi preoccupata. << Sei...>> mi blocco per osservarla ancora e mandare giù il nodo che mi si è formato in gola << sei bellissima Laura>> riesco a dire infine abbracciandola. Lei mi stringe a sua volta e inizia a piangere con me, << avevo paura che non mi andasse più bene e che bisognasse ritoccarlo ancora una volta... sai il matrimonio è fra solo una settimana e...>> inizia a dire frenetica. << Laura calmati sei bellissima... mio padre resterà senza parole quando ti vedrà arrivare in chiesa>> dico prendendola per le spalle e guardandola negli occhi per tranquillizzarla. Fa un respiro profondo e la vedo calmarsi visibilmente. Non avevo visto l'abito la prima volta quando lo ha scelto, perché ero all'aeroporto quel giorno ad accompagnare Elisa.

L'AMORE CAMBIA CHI SIAMO 2 COMPLETADove le storie prendono vita. Scoprilo ora