Mi sveglio e noto che un tizio mi tiene stratta a se come se fossi una bambola. Mi giro e vedo il viso di Alton e da la ricordo tutto. Dio devo scappare!! Mi alzo velocemente e vede l'ora. Cazzo sono le 9!!! Mi sa che oggi salto i corsi.
Uno ti ha "rapita" e tu pensi ai corsi ?!?!?!
Shhhh che devo risolvere la situazione. Cerco la chiave ma non la trovo. Vado al piano di sotto e ancora cerco la chiave ma di essa non c'è traccia.
<< Non troverai la chiave se è questo che vuoi >>
Sento il sangue raggelarmi nelle vene. Mi giro lentamente e davanti a me c'è lui. Alton. Un ragazzo che conosco da neanche 24h e che mi ha rapita.
<< Ti prego lasciami andare perché non vuoi?>>
Chiedo quasi sul punto di piangere.
<< Sono incapace di lasciarti andare. Tu sei come una droga per me. Sono ossessionato da te. >> si avvicina e senza che io risponda o che faccia qualcosa mi bacia. Il bacio è contro la mia volontà cerco di staccarmelo da dosso però non se ne va, e dopo un po' decido di abbandonarmi al bacio. Lui vuole di più. Mi baci con foga. Cerca di levarmi i vestiti, piango. Piango forte. Lui mi sente fa finita di niente. All'improvviso mi lascia credo che sia finito tutto ma si stava solo levando la maglia. Mi prende in braccio, io cerco di dimenarmi ma non mi lascia. Arriviamo in camera e mi butta sul letto, mi toglie la maglia. Gli do calci schiaffi o pugni ma lui non sembra manco tentennare all'idea di lasciarmi andare. Mi tiene stretti i polsi e mi blocca le gambe. Mi bacia. Mi lecca. Mi fa dei succhiotti. Ovunque. Mi sento sporca. Voglio andare via. Lui mi toglie i pantaloni e io incomincio a piangere di più. Mi leva gli unici due pezzi di stoffa che mi erano rimasti. Il reggiseno e le mutande. A quel punto si stacca, io sono incapace di muovermi lui mi guarda negli occhi, si alza e va in bagno torna completamene nudo, con una bustina in mano. Mette il preservativo e si riposiziona fra le mie gambe. Prego Dio di non far accadere ciò che sta per succedere, ma le mie preghiere sono vane. Lui mi penetra, con una spinta secca e dolorosa. Ero ancora vergine. Spinge ancora più forte entrando dentro di me. Mentre mi penetra, mi bacia il collo, fa dei succhiotti, poi scende sul seno e li incominci a baciare e succhiare. Più andiamo avanti più le spinte sono veloci e forti. Non riesco più a controllarmi perdo il controllo di me stessa. Non piango più , mi faccio prendere dal momento di eccitazione e godo, tanto. Inizio a gemere forte, a lui questa cosa non sembra dispiacere. Mentre lo facciamo io vengo già un paio di volte, dopo un po' viene anche lui.
<<Sei Mia>> mi sussurra all'orecchio ringhiando ad alta voce mentre viene.
Esce da me e mi abbraccia. Poi mi gira la faccia per guardarmi negli occhi.
<< Nessuno ti deve guardare, toccare, o solo sfiorare con le mani o con lo sguardo. Sei mia e tu per gli altri non devi esistere.>> dopo quelle parole mi lascia e mi abbraccia da dietro e così ci addormentiamo.Scusate ricontrollando i capitoli ho trovato degli errori, e li ho corretti. Comunque il ragazzo si chiama Alton. Ero indecisa tra i due nomi e non mi sono accorta che in una scena avevo lasciato l'altro. Comunque spero che il capito vi piaccia a breve scriverò quello nuovo.
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amore malato
RomanceIris. Alton . Lui ossessionato da lei . Lei non sa nemmeno che significa amare. Riusciranno ad amarsi? Scopritelo leggendo!