amore malato

Capitolo 9

Io mi sveglio, e penso alle parole che mi sono state dette ieri sera. Forse potrei davvero provare a credere in lui? Forse lui è ciò che aspettavo infondo, per scappare dalla routine? Ho mille domande che mi frullano in testa. Ma non ho risposte, però decido di trattarlo come si fa con il proprio ragazzo, almeno per oggi. Voglio capire se fra noi può nascere qualcosa. Passo tutta la giornata sola stranamente, trovo la cucina e mangio qualcosa. Dopo pranzo trovo il salone e vedo un film, i miei piani stanno un po barcollando, però dai prima o poi deve tornare quindi non mollerò. Quando sento la porta gli corro incontro così da fargli subito capire che oggi mi sono svegliata bene, sto bene << ciao caro volevo il tuo buongiorno ma non c'eri stamattina !>> gli dico buttandomi tra le sue braccia. Lui mi spinge via, è arrabbiato. Cosa sarà successo? << sai a volte a lavoro non ho niente da fare, e mi metto ad indagare su di te. Fai la santarellina ma sei la peggio puttana, eri vergine, si è vero lo eri. Ma non per molto vero? Tradivi il tuo ragazzo. L'avresti fatto con Ronald vero ? Dimmelo troia! Fai la dolce ora perchè vuoi tradire anche me!>> è furioso, non l'ho mai visto così. L'ha scoperto, ma come cazzo è potuto succedere!! << non ti tradirò lo giuro, voglio provarci con te davvero. Voglio provare a vedere se funziona. Dai cucciolo!>> dico queste parole prendendogli la testa fra le mani. Lui sembra calmarsi, poi mi dice<< allora trova il modo di farmi sfogare. Voglio incanalare tutta questa rabbia in qualcosa!>> lo dice quasi urlando. È furioso davvero stavolta. Io in tutta risposta << puoi farlo in molti modi, taglia un albero, dai cazzotti ad un albero, dai cucciolo hai una foresta a disposizione>> lui sogghigna e questa cosa non mi piace per niente, davvero per niente. << sai io voglio incanalare la mia rabbia ed ho scelto il modo. Lo farò su di te! Infondo sto così per colpa tua.>> rimango impietrita, non so che idee ha. Io ho paura sul serio. Lui mi afferra e mi porta in camera da letto, mi spoglia completamente e mi stende sul letto, mi penetra con due dita, io provo piacere lui le muove in modo esperto, poi prima che io posso venire esce. Lo rifà, più e più volte. Passiamo delle ore a fare questo e io mi sento sfinita. Ad un certo punto sembra calmarsi e decide di finirla, io voglio davvero che lui capisca che io voglio provare a stare con lui sul serio. Gli prendo la testa fra le mani e lo bacio. Lentamente, dolcemente e così iniziamo a fare l'amore, ma non come le altre volte, stavolta piano e lentamente. Proviamo entrambi piacere, veniamo una volta ma non ci stanchiamo continuiamo. Sempre più forte e veloce. Lo facciamo per ore senza stancarci e fottendocene delle volte che veniamo. Ad un certo punto decidiamo di smetterla e ci abbracciammo a letto. I nostri corpi nudi si toccano e lui mi fa una domanda che mi sorprende << se tu avessi un mio bambino cosa faresti?>> rimangono impietrita, ecco perchè questo. Ecco perchè sta facendo l'amore in questo modo. Cazzo mi ha incastrata, stavolta davvero. Stavolta anche mentalmente non solo fisicamente. Lui mi risveglia dai miei pensieri. << rispondimi. >> io non so cosa dirgli << non lo so, non sono pronta a diventare mamma .>> lui sembra capire <<forse non sei pronta a diventare la madre di mio figlio, ma lo sarai nonostante tutto>> senza neanche il tempo di rispondere mi prende di nuovo, ma stavolta come tutte le altre volte. Vuole farmi avere un figlio cazzo. Finisce il suo lavoro si alza e va via. Torna con un test di gravidanza, anzi ne ha due. << ne farai uno domani è l'altro fra una settimana. Voglio che mi faccia trovare il risultato sul tavolo dopo averlo fatto>> non riesco a proferire parola. Lo guardo e piango, piango forte. Urlo, mi dimeno. Non voglio questo, io non voglio questo della mia vita. Lui vuole rovinarmela sul serio. Esce fuori lasciandomi così, io mi asciugo le lacrime. Penso che forse andrà tutto bene in fin dei conti e io non sono rimasta incita. Difficile dirlo è venuto dentro di me parecchie volte, e io non so nemmeno in che periodo fertile sono. Decido di addormentarmi e non pensarci. Domani sarà una lunga giornata.