amore malato

Capitolo 12

Mi sveglio e non lo trovo al mio fianco, un po mi rattristo. Decido di alzarmi dal letto per recarmi in cucina a fare colazione,  ho una fame da lupi. Arrivata in cucina apro la credenza, devo dire che ha sempre la cucina piena di cibo. Decido di cucinare uova strapazzate e bacon, e perchè no anche delle fette di pane tostato. Finita la colazione metto tutto nella lavastoviglie la metto in azione e vado a fare una doccia. Esco dal bagno in accappatoio e vado in camera per vestirmi, apro l'armadio non sapendo neanche cosa ci avrei trovato li dentro. Opto per un paio di jeans ed una felpa, torno in bagno cercando dei trucchi e con mia grande sorpresa trovo un beautycase con una mare di cosmetici. Mi trucco in modo molto semplice, sistemo i capelli in una coda alta ed esco dal bagno. Decido di pulire un po casa. Quando ho quasi finito sento la porta che si apre e vedo Alton entrare << Buongiorno amore, giornata stancante a lavoro?>> gli dico baciando, lui annuisce e mi dice << Buongiorno principessa, si molto a dire la verità.>> detto questo mi sorpassa e si mette a tavola. Non infierisco sulla cosa decido semplicemente di sistemare tutto ciò che avevo preso per pulire casa per poi andare a cucinare. Preparo degli spaghetti alla carbonara, e per secondo cotolette alla milanese. Appena finiamo di mangiare sistemo la tavola e vado a pulire la cucina, mentre sto pulendo i piatti sento lui che mi abbraccia da dietro << Sei la cosa più bella che mi sia mai capitata >> mi dice baciandomi,io ricambio il bacio sorridendo << Vammi ad aspettare sul divano su amore, io finisco qui e ti raggiungo>> lui annuisce e va via. Finita la cucina lo raggiungo sul divano e mi dice << Piccola tu sei pronta>> io con un'aria un po confusa gli rispondo << Si tesoro, perchè? >> lui mi abbraccia e mi fa << Alle 17:30 hai la vista dal ginecologo piccola>> io annuisco e mi avvicino ancora di più a lui << Beh sono le 14 amore, riposiamo un po>> lui annuisce e andiamo in camera, imposta la sveglia alle 16:30 e ci mettiamo a letto, ci abbracciamo e ci addormentiamo. A svegliarci non è la sveglia bensì il suono della porta, Alton si alza e sorpreso va ad aprire seguito da me. Alla porta ci ritroviamo due agenti della polizia di stato << Signore lei dovrebbe seguirci in caserma>> Alton un po irritato e confuso gli fa << Posso chiederle il motivo?>>al che l'agente tira fuori una mia foto e gli dice << Sei accusato del rapimento di questa ragazza>> rimango spiazzata. Avrei potuto confermare ciò che l'agente ci ha detto e riavere la mia via di prima con le mie libertà, Alton si gira e mi guarda sconfitto convinto che ormai la sua fiaba sia finita << Agenti guardatemi sono qui sana e salva e fra molte altre cose incinta, siamo fidanzati e conviviamo. Sono maggiorenne e consenziente, che ridicolo! Come può il mio ragazzo avermi rapita?>> loro mi guardano perplessi << Beh la segnalazione ci è arrivata da un ragazzo di nome Kevin, non ha specificato la sua identità...>> l'agente non sa più che dire perciò lo fermo e giustifico l'azione di quel bastardo dicendo << Beh lui è il mio ex ragazzo, avrà insinuato ciò per vendetta.>> in quel momento inizia a parlare l'altro dicendo << Signorina abbiamo chiamato anche l'accademia che frequentava, la sua ex insegnante ci ha confermato che ha smesso di presiedere ai corsi senza aver dato valide motivazioni>> lo blocco all'istante << Mi vergognavo per l'inattesa gravidanza>> detto ciò gli agenti ci salutano e vanno via. Appena chiudiamo la porta Alton mi abbraccia fortissimo piangendo come un bambino << Amore mio pensavo di averti persa per sempre>> sorrido e gli dico << Amore voglio provarci sul serio, ora basta che mi stai stritolando>> dico l'ultima frase ridendo. La giornata passa velocemente, il ginecologo ci ha detto che la gravidanza sta proseguendo perfettamente ma che è ancora troppo presto per poterlo vedere. Dopo la visita andiamo a casa, ordiniamo delle pizze e dopo aver mangiato ci laviamo per poi correre a letto. Non è stata una giornata facile, << Buonanotte amore mio>> dico dopo averlo baciato <<Buonanotte piccola>> mi risponde a sua volta.