Bello e dannato.

Party!!!!

Arrivo al mio armadietto, lo apro e prendo i libri per la lezione della prima ora. Mi incammino verso l'aula, Nichole (Niky) è accanto a me, edanche Julia, camminiamo insieme.

Siamo amiche da sempre, ormai non ricordo neanche come ci siamo incontrate.

Ci sediamo ai soliti posti, una di fianco all'altra. Il professor Green inizia aspiegare, quando viene interrotto da qualcuno che bussa alla porta.
"Avanti!"
Il preside della scuola entra, seguito da un ragazzo.
"Da oggi avrete un nuovo compagno, viene dal Canada. Signor Bieber, si accomodi."
Lui, senza dire una parola, prende posto, di fianco a me.
"Laila...Lay... Psttt..."
"Non puoi dirmelo dopo? Sto seguendo la lezione..."
"No... Hai visto come è carino?"
Non rispondo... In fondo lo sanno che io ho una cotta per Luke.
Suona la campanella e ci dirigiamo agli armadietti.
"Stasera vieni alla festa di Allen?"
"Forse. Sai se ci sarà anche Luke?"
"Dovrebbe suonare li con la band, quindi ci sarà."
"Allora vengo."
"Alle 21.30 passo a prendervi. Guido io questa sera!"

Arriviamo alla festa alle 22, in ritardo come sempre. La casa in campagna di Allen è molto grande, fuori c'è qualche persona che conosco, ma il vero cuore della festa è nel giardino sul retro.
Eccolo li, Luke, con le mie amiche Angie, Erin, Marlena (Marly) e Cheryl. Mi avvicino per salutarli.
"Ciao ragazzi!"
"Lay, ciao!" Angie mi da un sonoro bacio sulla guancia, e così anche Cheryl. Iniziamo a parlare del più e del meno e ci dirigiamo verso la pista da ballo tutte insieme. Mentre ballo cerco con lo sguardo Luke. Ma non lo trovo.
Nel bel mezzo della festa, sento una botta in testa e poi il buio.

"Lasciatela respirare. Non stategli tutti addosso. Eccola, si sta svegliando."
Sento un dolore fortissimo alla testa, sono stesa sull'erba umida con le mie amiche intorno visibilmente preoccupate.
"Stai giù, non alzarti."
"C-cosa è successo?"
"Quell'idiota di Travis, ballando, ti ha dato una gomitata in testa, e sei svenuta.Meglio andare in ospedale, potresti..."
"Angie, no! Non essere sempre così drammatica! Non mi serve l'ospedale."
"Lay ha ragione, niente ospedale. Ci serve solo qualcuno che la accompagni in macchina. Travis ad esempio! Mi sembra il minimo!"
"Julia grazie, ma cammino da sola. Sai, mamma mi ha fatto due gambe e le so usare dall'età di 2 anni... Niky, Marly... mi aiutate ad alzarmi?"
Salgo in macchina ed andiamo a casa.

Arrivata nella mia stanza mi stendo sul letto, la testa mi fa ancora molto male ma provo a dormire.

La sveglia suona, la testa mi fa male ma devo alzarmi. Mi vesto, scendo al piano di sotto per la colazione e poi vado a scuola.

Alla fermata del bus mi si avvicina un'auto, una Range Rover nera, da almeno 50000 dollari. Si ferma proprio davanti a me, riconosco il ragazzo al suo interno, è quello nuovo.
"Vuoi un passaggio a scuola?"
"No, grazie."
"Dai, non mordo."
"Ho detto no. Grazie. E poi il bus è qua."
Salgo sul bus e saluto le mie amiche.
Miraccontano della festa di ieri sera, che ho abbandonato con Niky e Marly, e di cosa fosse successo dopo. Niente di che in realtà, ma fingo il mio interesse, anche se sto pensando che avrei potuto accettare il passaggio in aut... ma che sto dicendo! Non lo conosco nemmeno!

Inizia un'altra mattina di lezioni, e io ho un solo pensiero fisso in testa: lui!