Passavaano i giorni e le settimane e di Justin nessuna notizia.
Una mattina, Lay venne svegliata da un suono diverso, non era la sua sveglia ma il suo telefono non smetteva di suonare. Lo prese e vide che era un numero che non conosceva, rispose, nella speranza che fosse Justin.
LAY-"Pronto."
X- "Lay?"
LAY- "Si, sono io. Chi parla?"
X- "Sono Chaz. Justin è stato ferito. Corri in ospedale. Ripete il tuo nome. Ti vuole."
Lay si sentì morire. Si vestì più in fretta che poteva, chiamò le sue amiche e corse a prendere la sua auto. Arrivata all'ospedale vide Chaz venirle incontro.
Lay-"Come sta?"
Chaz-"E' ancora in sala operatoria, ma i medici dicono che se la caverà. Vieni, le tue amiche sono tutte qua."
Già, le sue amiche. Loro non sapevano niente della storia fra lei e Justin, ma in quel momento non importava a nessuno, erano li per dare coraggio a lei, il resto non contava. Appena la videro la abbracciarono tutte insieme, e la lasciarono piangere.
Passavano le ore e di Justin non si avevano notizie. Alle 15.22 un'infermiera uscì dalla porta della sala operatoria. Era ricoperta di sangue.
"Chi fra di voi è Laila?"
Lay scattò in piedi come una molla "Sono io... Sta bene?"
"Per il momento è stabile."
"Posso vederlo?"
"Certamente. Non fa altro che chiedere di lei. Venga."
Appena lo vide gli si buttò addosso ed iniziò a baciarlo.
Justin-"Lay, Piccola, scusa se ti ho fatta soffrire. Mi manchi."
Come risposta Lay lo bacio, un bacio intenso e profondo, come a cancellare tutto.
Justin- "Piccola, fermati, se non vuoi che ti scopo qua."
Lay- "Sei sempre il solito." E lo baciò.
Dopo una settimana Justin venne dimesso dall'ospedale, il dolore era quasi sparito, voleva recuperare il tempo perso insieme a Lay, ma non poteva ancora guidare ne tantomeno arrampicarsi su un allbero per entrare in casa sua di nascosto.
Lay- "Ho una sorpresa per te. Chiudi gli occhi."
Justin- "Siamo davanti alla porta della mia stanza, se è quello che penso, non li terrò chiusi per molto..."
Lay- "No, non è quello che pensi. Ora chiudi gli occhi."
Con cautela lo fece sedere sul letto.
Lay- "Aprili."
Justin non credeva ai suoi occhi, alcune valigie rosa erano sparse sul pavimento, dentro il suo armadio poteva riconoscere alcuni dei vestiti di Lay.
Justin- "Ti trasferisci qua?"
Lay- "Non sei contento?"
Justin- "In questo momento sono la persona più felice del mondo. Ma come facciamo con tuo fratello?"
Lay credeva lo sapesse, credeva che gli fosse arrivata la notizia, ma non era così.
Lay- "Credevo lo sapessi. E' stato arrestato con Luke, hanno rapinato una banca, volevano darti i soldi che ti dovevano, ma non hanno fatto il tuo nome, tranquillo. Eri sparito dalla circolazione e pensavano fossi morto."
Justin- "I soldi non mi interessano, il tuo ex e tuo fratello mi hanno dato molto di più: te."
Lay- "Ti amo Jus"
Justin- "Ti amo Lay."
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Bello e dannato.
FanfictionSe siete sensibili non leggete. Laila e Justin, un amore impossibile.