Bello e dannato.

INSIEME

Lay, quella sera, non lo fermò. Si lasciò spogliare, e per la prima volta si sentiva pronta. Lo voleva veramente.

Justin- "Ne sei sicura?"

Lay- "Si, sono sicura. Voglio farlo."

Justin si alzò dal letto, andò al comodino e prese un preservativo dal cassetto, lo lanciò sul letto e si fece spogliare. I loro occhi non smettevano di guardarsi, le loro bocche di crecarsi. Ley era pronta, quella sera lo avrebbe fatto, per la prima volta, con il ragazzo che amava.

Justin con lei era dolce, non voleva farle male, la baciò ancora, a lungo, su tutto il corpo, la sentiva ansimare, il suo piacere aumentava... Arrivato allo slip, alzò lo sguardo, come a chiedere il permesso, lei gli sorrise, era il suo consenso, poteva. Molto dolcemente iniziò a sfilare quel pezzo di tessuto che divideva il loro piacere. Iniziò ad accarezzarla, le piaceva, e più la accarezzava più il piacere di entrambi cresceva. Le prese una mano, e se la mise sopra i boxer, Lay iniziò ad accarezzare il suo membro, lo sentiva crescere nella sua mano, la cosa le piaceva, e molto anche. Gli sfilò i boxer, si guardarono negli occhi e Justin capì. Capì che era pronta, che era sicura di tutto, e che quello era il momento giusto per lei. Senza staccarle gli occhi di dosso, prese il preservativo, lo aprì e se lo infilò.

In quel momento aveva più paura lui di lei.

Si mise sopra di lei, le aprì le gambe, e con molta delicatezza iniziò a spingere. Una smorfia di dolore apparì sul viso di Lay:

Justin- "Scusa Piccola. Vuoi che mi fermo?"

Era la prima volta che lo chiedeva ad una ragazza, di solito la situazione era diversa, e a lui non importava del dolore che le sue vittime potevano provare.

Lay- "No, continua. Ma fai piano."

Il dolore piano piano sparì, quello che provava in quel momento era un senso di libertà, stava facendo l'amore per la prima volta con il ragazzo che amava.

Justin- "Sei bellissima."

Lay- "Shhh... non parlare... "

Justin si fermò a guardarla, era rossa in viso e decisamente accaldata. Riprese a mordere il suo collo, fino a scendere sul seno, prima il destro e poi il sinistro, continuò a spingere, ad entrambi piaceva, molto. Si accorse che il respiro di Lay era aumentato, il suo piacere era al culmine, come quello di Justin. Vennero insieme.

Justin uscì da lei, si tolse il preservativo e lo buttò nel cestino.

Si mise i boxer, accese una sigaretta ed andò sul balcone, sapeva che Lay non voleva fumasse in casa. Lay, si mise la maglia di Justin, un paio di slip e lo raggiunse.

La luna era alta, piena e bellissima. Lay si appoggiò alla balaustra in marmo, da dietro Justin la abbracciò.

Justin- "Ti amo Lay."

Lay sorrise, e lo baciò, un leggero bacio a stampo, ma dolcissimo.