13 gennaio 2017

1 1 0
                                    

13 gennaio 2017
Oggi è il temutissimo venerdì 13. Un gran numero di credenze popolari associa a questa data tanta sfortuna che naturalmente a nessuno piace, ma io, così come mai permetterò che il 17 sia disgraziato,  altrettante volte assocerò al 13 la malasorte.
Stamattina mi è apparso come uno spirito mentre andavo alla pazza ricerca di un pezzetto di gesso. Colta da una scossa di "coraggio" l'ho guardato diritto negli occhi e gli ho allegramente fatto un caloroso: "Buongiorno". Quel che ha pensato di me? Non mi interessa.
Caro diario, sono giunta alla conclusione che se voglio interagire con questo ragazzo è di fondamentale importanza essere me stessa. Non so bene come questa "me" sia fatta, ma ciò che è certo è che non ha paura di urlare:" Buongiorno" a chiunque le passi davanti.
La cosa più bella di quest'incontro è stato il suo buongiorno ricambiato a labiale (mi sciolgo al ricordo)... Insomma, sa che esisto!
Mi chiedo se lo abbia fatto perché se sa chi sono... Oppure perché ha letto il blog e si è riconosciuto... O ancora perché indossavo un dettaglio rosso irresistibile!
Forse la spiegazione più plausibile è che lo abbia fatto per gentilezza, ma è l'opzione che una ragazza scatta per prima (#ilpuntodivista).

Punti di vista della ragazzaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora