-Problemi da artistico

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Bentornati nel regno del disagio!

La cara Nihal ha iniziato a scriversi i capitoli quando ha tempo quindi non ponetevi troppe domande se posto capitoli con scritto "me ne sono accorta domenica" e magari è sabato, semplicemente sono una kaprah indaffarata nel recuperare i casini che ho fatto nel primo quadrimestre. Io che studio è una cosa rara quest'anno, preparatevi all'apocalisse. Poi mi sto divertendo un sacco a scrivere i capitoli dal computer, mi gasa in maniere uniche.

In questo capitoletto vi volevo parlare dei problemi da artistico. Un liceo stupendo ma ha anche i suoi problemi, solo le persone che frequentano un artistico possono capire quanto alcune situazioni siano fastidiose e stressanti.

Quanto è fastidioso andare in giro con in mano tanta di quella roba da sembrare un vucumprà? Vogliamo parlare di alcune occhiate che ci lanciano le persone degli istituti vicini? Sembra non abbiano mai visto persone saltellare o fare i pazzi per strada in vita loro. Delle volte mi chiedo se siano realmente umani o se hanno troppa dignità per persone come noi. Bah misteri della vita.

E di tutti gli insulti che riceviamo? Se non la prendiamo con filosofia ci toccherebbe uccidere 3/4 dei ragazzi che conosciamo, quelli dei professionali di solito se la vanno a cercare in maniere uniche.

La gente vuole morire male, che poi dicono che siamo degli psicopatici, maniaci, pazzi e poi ci insultano, praticamente ci danno dei serial killer quindi o cercano di morire o al posto del cervello hanno la segatura. La coerenza porca cutrattola.

Altro problemuccio sono tutti quei materiali, appena finito il liceo potremmo aprire una cartotecnica ben fornita. Fastidiosi sono i prof di laboratorio che ti fanno spendere soldi a gogò per sì e no tre lezioni, io li sgozzerei e li appenderei ad un palo.

Poi ci siamo noi che dopo giornate in cui usiamo le tempere torniamo a casa con le braccia e la faccia tutti arcobaleno, con disegni sconci, con segni rappresentativi di vari partiti politici oppure cazzate varie fatte sul momento. Siamo dei piccoli arcobaleni sconci ambulanti. L'unica volta in cui sono tornata a casa pulita era perché avevo una camicia bianca e non ci tenevo diventasse arcobaleno :D so già che non succerà mai più.

Uno dei problemi più rilevanti a mio avviso sono tutte quelle ore di scuola, noi abbiamo due rientri e porca miseria alla gente che si lamenta della sesta ora posso giurarvi che l'ottava è molto ma molto peggio D: Poi tanto per cambiare arrivano quelle settimane in cui hai o una verifica o un'interrogazione a giorno e arrivi al sabato pomeriggio che giri disorientato per casa senza capire nemmeno come ti chiami o dove ti trovi. In questi casi l'unica fedele compagna che ci salva è la caffeina. Sia lodata la caffeina altro che il sale!

Andare in un liceo vuol dire avere stretti legami o con la teina o con la caffeina, stupendi quelli che riescono a stare svegli senza magari io.

Cari unicorni belli questo capitolo mi tocca farlo corto perché sto morendo sotto i libri ma mi andava troppo di scrivere un capitoletto :3

Bye little unicorns!

Il disagio all'artistico Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora