Il disagio all'artistico

Cosucce da artistico

Bentornati in un nuovo capitolo sul disagio!

Oh my doggo, non aggiorno da una vita lo so. Vi chiedo umilmente perdono ma ho avuto un sacco da fare con una storiellina che sto mettendo in cantiere e diciamo che sto leggendo il più possibile prima di ritornare in quel covo di matti. Dio, come mi manca il mio prof di laboratorio, non avete idea.

Comunqueee mi sentivo una persona orribile a non aggiornare il giorno del mio compleanno dato che l'ho sempre fatto così ho messo da parte il mio maledetto blocco dello scrittore ed è nato questo capitolo. E' stata un'impresa ma ce l'ho fatta *lancia coriandoli in giro*

Allora cari, direi di cominciare con la solita esposizione di cosucce da artistico~

☆ i disegni sulle tavole da disegno di pittoriche sono da dichiarare patrimonio artistico. Da quelli trash, a quelli memosi, da quelli stile manga a quelli che puoi definire soltanto capolavori. Tutti

☆ quel momengo in cui devi proteggere i disegni nella cartellina dalla pioggia e arrivi a casa zuppo dalla testa ai piedi

☆ i prof ladri, soprattutto quelli degli indirizzi. Sono praticamente immancabili e possono rubarti qualsiasi cosa, che si parli di matite o taglierini, per loro non fa differenza

☆ smerciare al prossimo gli strumenti più rovinati perché fidarsi è bene, ma tenere gli strumenti migliori integri è meglio. È una filosofia di vita, anzi, un istinto di sopravvivenza

☆ noi che alle elementari lanciavamo matite a destra e a manca e adesso tranciamo le mania a chi lo fa. Sento i brividi soltanto al ricordo, poveri pastelli con le mine completamente fratturate. Che trauma quando serviva temperarli e perdevi più mina di quanta poi ne avresti usata

☆ la cartellina senza lavori usata come arma o ombrello di emergenza. Nel profondo del nostro cuore odiamo tutti la nostra cartellina, è inevitabile

☆ gli stronzi che ci danno dietro perché evidentemente informarsi potrebbe portarli a rendersi conto che sono dei cretini e insomma, non si può proprio fare

☆ i cessi che occasionalmente ma non troppo puzzano d'erba. Punto. Non c'è altro da aggiungere

☆ storia dell'arte bella bellissima finché non c'è interrogazione e hai 9755432975402346 pagine da studiare. O peggio ancora quando rimani ancora più indietro e devi portare il programma di un intero quadrimestre. Ragazzi, credete a zia Nihal, non fate naufragare il giro di interrogazioni che poi a maggio la classe finisce nella merda, non in un isoletta stile film sui naufraghi

☆ quando a plastiche ti sembra di aver fatto un buon lavoro, poi arriva il prof, ti infilza il lavoro e ti dice "scava scava" e mentalmente ti parte quella voglia di ficcargli una spatola nella mano

☆ continuare a disegnare anche durante le materie normali perché l'ispirazione è l'ispirazione, gente

☆ quando ti manca il temperino e si passa automaticamente al vecchio metodo col taglierino stile uomo di Neanderthal

Mia cara gentaglia prima di sparire vorrei dire una cosuccia importante quindi vi pregherei di non ignorarla.

So di non aggiornare molto spesso (e mi dispiace davvero un sacco) ma temo che gli aggiornamenti saranno ancora più rari. Un po' è la mancanza di idee, un po' è il fatto che sono cresciutella negli ultimi anni (non di altezza :'D) e mi è sempre più difficile trovare qualcosa di davvero disagiante di cui parlare. Quindi, per non chiuderla del tutto, volevo continuare ad aggiornare ma magari concentrandomi sui lavori e sulle cose che imparo. In pratica rimanere più su cose pratiche che faccio io a grafica e altra gente in altri indirizzi, per intenderci.

Mi dispiace davvero un sacco ma era una cosa abbastanza inevitabile, amo questa raccolta ma ho davvero paura che stia perdendo senso capitolo dopo capitolo. Non so se è una cosa che ha senso per voi, ma per me sì.

Quindi nulla miei cari unicorni, ci si rivede appena combino qualcosa di abbastanza figo.

A presto 💙