38. Dubbi

5.4K 480 541
                                    

PRONTI PER QUESTO CAPITOLO BOMBA?!

Io no...

Ma comunque!! Spero vi piaccia come è piaciuto a me e jdlandhkans

A presto,
Charly

Tutti i diritti vanno a
IreneToccaceli



----
Natalie se ne stava lì ferma, a guardare triste Harry.

Louis l'avrebbe riconosciuta ovunque: il ritratto che Harry le aveva fatto era talmente realistico che perfino l'espressione sul volto della ragazza era la stessa.

«Non farti ingannare da ciò che dirà, Louis.» sussurrò Harry. «Promettimelo.»

Il ragazzo distolse lo sguardo da Natalie per rivolgerlo a lui. «Mi avevi detto che era morta. Cosa... cosa sta succedendo?» Sentiva il dubbio insinuarsi nella sua mente e nel suo cuore. 

«Harry.» mormorò Natalie, facendo un passo verso di lui. La sua voce aveva una nota triste e malinconica. 

Harry non si mosse, ma Louis vide il suo petto alzarsi e abbassarsi freneticamente. 

«Harry....» ripeté Natalie, facendo un passo verso di lui. «Dove sei stato per tutto questo tempo? Perché non sei tornato da me?» Gli occhi della ragazza si fecero lucidi, pieni di lacrime non versate. 

Il ragazzo afferrò Louis per il polso. «Alzati. Ce ne dobbiamo andare.»

Lo tirò su con forza, ma Louis si liberò dalla sua presa con uno strattone. «Harry, cos'è questa storia? Perché Natalie è qui?»

Lui provò a rispondere ma Natalie disse con voce lamentosa: «Ti ho aspettato, Harry!»

Gli occhi del ragazzo si fecero velati. Louis cercò di prendergli la mano ma lui si scansò appena, continuando a guardare Natalie. 

«Ti ho aspettato così a lungo...» sussurrò la ragazza, facendo un passo verso di lui, «ma tu non sei più tornato.» Lacrime luccicanti cominciarono a scendere lungo le guance della ragazza. «Perché te ne sei andato, Harry? Mi hai lasciata qui, da sola, per tutto questo tempo...»

Harry sembrava aver perso l'uso della parola. 

Natalie avanzò verso di lui e si avvicinò tanto che Louis avrebbe potuto toccarla. 

Non seppe cosa pensare. Per un attimo, aveva creduto che fosse solo un fantasma, un'allucinazione. Ma quando la ragazza prese la mano di Harry e la strinse tra le sue, Louis sentì il cuore sprofondare. 

«Perché te ne sei andato?» gli chiese ancora Natalie. 

Infine, il ragazzo parlò. «Non sopportavo più di vederti.» disse, con voce rotta. 

Lei lo guardò con occhi pieni di dolore e il volto bagnato di lacrime. «Mi hai dimenticato.» sussurrò. 

«No!» esclamò Harry, afferrandola per le spalle. «Non potrei mai!»

Louis non riusciva a far altro che guardarli. Non sapeva cosa pensare, non sapeva cosa fare. 

Harry gli aveva mentito: Natalie non era morta. Lui l'aveva abbandonata. 

«Non è giusto, Harry.» mormorò Natalie, continuando a piangere. «Sei stato via tre anni. Non hai idea di quello che ho passato.»

«Non potevo continuare a vederti, Natalie. Non così.»

Lei si liberò dalla sua presa. I suoi occhi si fecero pieni di rabbia. «E la soluzione è stata lasciarmi? Avremmo potuto stare insieme per sempre, eppure tu hai scelto di andartene e dimenticarmi.» Lo guardò piena di dolore. «Dicevi di amarmi. Eppure mi hai lasciata.»

L'Altra Metà del Mondo / L.S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora