My dear soul mate

Capitolo 13

Kon's POV

Passarono 2 settimane dall'incidente di Corey.
Eravamo ancora tutti un po' scossi, tutti troppo attenti riguardo le attività che voleva svolgere Corey.
Comunque sia, arrivò il nostro primo giorno di scuola.

"Liceo, baby!" Urlai, mentre camminavo tra Corey e mio fratello.
"Eh già. Liceo! " disse Kin.
"Evvai!" Corea agitò in pugno in aria.
Dopo ciò, restammo in silenzio per tutto il resto del tragitto verso la scuola.
Ci fermammo una volta arrivati all'ingresso dell'edificio pullulante di ragazzi.
"Scuola superiore di Peaceville, baby!"   Lessi con un debole sorriso l'enorme cartello sul portone.
"Eh già. " sospirò Kin.
"Che bello." Corey agitò nuovamente il pugno in aria, con molto meno entusiasmo.
Facendoci strada tra gli altri studenti, entrammo nella scuola.
"Armadietti, baby." Mormorai tristemente.
"Eh già."
"Fighissimo..." Corey si limitò ad alzare il pugno in aria per poi riabbassarlo subito.
"Permesso!" Urlò una voce maschile dietro di noi.
Chi aveva osato interrompere il nostro rituale?
Ci voltammo tristemente per vedere un ragazzo e una ragazza correre in fondo al corridoio.
"Cosa?" Urlammo Kin, Corey ed io all'unisono.
Due secondi dopo ci trovammo col sedere a terra circondati da tantissimi fogli.
"Scusate!" Disse una vocina femminile.
"Perdonateci!" La voce maschile di prima.
Alzai lo sguardo, per trovare due studenti molto simili. Il ragazzo aveva occhi azzurri e capelli corvini, così come la ragazza. Entrambi indossavano grandi felpe rosse, maglie bianche, jeans e converse (lui nere e lei bianche). L'unica differenza tra i due era che il ragazzo era molto alto, al contrario della ragazza che era molto bassa.
"Siamo così dispiaciuti!" La ragazza porse la mano a Corey.
"È vero! Ci dispiace tanto!" Il ragazzo aiutò Kin e me ad alzarci.
Una volta che fummo tutti in piedi, i due ci sorrisero calorosamente.
"Non preoccupatevi" sorrise anche Corey " Piuttosto... Dove andavate così di fretta?"
"Oh! Facciamo parte,  per così dire, del giornalino scolastico! Stavamo correndo per intervistare dei nuovi arrivati nella scuola! " disse lui.
"Già, proprio così... Non vi ho mai visto l'anno scorso... Immagino che siate nuovi, giusto?" Sorrise lei.
Noi tre annuimmo con la testa.
"Favoloso! Possiamo farvi qualche domanda?"
"Uhm... Sì.. Non vedo perché no. "Disse Kin.
"Ok!" Saltellai io sul posto.
"Sarebbe fantastico!" Sorrise Corey.

"Grazie mille, Corey, Kin e Kon. " sorrise il ragazzo dopo aver terminato la nostra intervista.
"Di nulla." Disse Kin.
"Comunque io sono... " si fermò per poi seguire con lo sguardo il profilo di una ragazza. "... Io... Devo andare! Ciao, sorellina! Ci vediamo dopo! " disse, scompigliando i capelli della ragazza per poi correre via.
"Sì, come ti pare. Ciao." Mormorò lei sistemandosi i capelli. " ... scusate di nuovo per prima. Di solito siamo molto più rilassati , ma oggi avevamo fretta di consegnare l'articolo terminato per la prima uscita del giornalino. Comunque il mio nome è Lillian. Lillian Nelson. Mentre lui è mio fratello maggiore, Marlon."  Disse posando lo sguardo sul fratello piuttosto lontano.
"E... Lei?" Mormorai indicando timidamente la ragazza che stava scansando via Marlon.
''Ah... Lei..." Lillian si irrigidì. "Se non la conoscete, è evidente che siete nuovi qui. Lei è Brianna Hamari. È la ragazza più popolare della scuola."
La osservai meglio. Aveva una carnagione chiara, occhi castani, capelli viola. Era abbastanza alta, molto magra e indossava jeans neri attillati, una maglia corta turchese e anfibi grigi.
"Oh, capisco. Immagino sia la classica smorfiosa circondata da ragazzi, che sfrutta gli altri solo per divertimento, e cose così..." disse Corey, probabilmente pensando a un tipo di ragazza simile a sua sorella.
" Cosa? Oh, no no! In realtà è molto simpatica e intelligente! È davvero una ragazza d'oro!" Disse Lillian.
"Allora...Perché prima eri visibilmente nervosa?" Chiese Kin perplesso.
"Beh, vedete... Marlon ha una cotta per lei dalla primo anno di superiori. Ma Brianna non ha mai ricambiato i suoi sentimenti, anche se lui la corteggia tutti i giorni da ormai 5 anni... Probabilmente è anche un po' colpa mia... Non sto molto simpatica a Brianna... Povero fratellone..." Lillian sospirò "Oh! Che maleducata! Non avevo intenzione di trattenervi così a lungo! Dovete andare in classe, giusto?"
Annuimmo.
"Vi porto io! Seguitemi!"

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Salve! Qui è Fgmsgvi che parla!
Era da troppo che non aggiornavo questa storia...
MA RIECCOMI. La verità è che, avendo cambiato scuola, non avevo così tanto tempo da dedicare alla storia. Lo so... Può sembrare una scusa banale, ma è proprio così. Ma oggi, (non so se considerarlo un bene o un male, in questo caso ), sono bloccata a letto per via di un raffreddore che mi sta letteralmente uccidendo (W alle difese immunitarie di Fgmsgvi in sciopero!). Avendo tempo fa già scritto i restanti capitoli della storia su un quaderno a caso, ero piuttosto tranquilla. Avrei dovuto già finire la storia tempo fa, secondo i calcoli della me di 3 mesi fa.
Ma sempre la me di 3 mesi fa aveva deciso di prendere lo zaino che avevo alla vecchia scuola e gettarlo assieme a tutti gli altri terribili ricordi nel fondo dell'armadio.
...
Comunque sia, ieri ho ritrovato il quaderno, assieme a tutti i capitoli... E quindi sono tornata!
Yeee!

Con molto, molto affetto,
Fgmsvi e le sue difese immunitarie in sciopero.